Risultati ricerca

Abstract/Sommario: È stata dedicata poca attenzione specifica all'impatto potenziale del comportamento problematico del cliente sul benessere psicologico degli operatori. Le ricerche rilevanti sono state riesaminate in modo critico, seguendo i criteri necessari per stabilire una relazione di causalità. È stata trovata un'evidenza accettabile che associa il comportamento problematico e lo stress degli operatori, e qualche prova sulla precedenza temporale del comportamento problematico.

Abstract/Sommario: L'Assessment of Basic Learning Abilities-ABLA (valutazione delle capacità di apprendimento di base) è composto da sei livelli di discriminazioni visive e visuo-uditive ordinate gerarchicamente. Da 30 persone, selezionate da un campione casuale stratificato (per livello di ritardo mentale) di 499 persone che usufruiscono di servizi statali, sono stati raccolti i punteggi dell'ABLA, delle Vineland Adaptive Behavior Scales e della Wechsler adult Intelligence Scale-revised (WAIS-R). Si dis ...; [Leggi tutto...] L'Assessment of Basic Learning Abilities-ABLA (valutazione delle capacità di apprendimento di base) è composto da sei livelli di discriminazioni visive e visuo-uditive ordinate gerarchicamente. Da 30 persone, selezionate da un campione casuale stratificato (per livello di ritardo mentale) di 499 persone che usufruiscono di servizi statali, sono stati raccolti i punteggi dell'ABLA, delle Vineland Adaptive Behavior Scales e della Wechsler adult Intelligence Scale-revised (WAIS-R). Si discutono le implicazioni per i professionisti.

Abstract/Sommario: Gli effetti collaterali sul comportamento associati all'impiego delle benzodiazepine (clonazepam, diazepam e lorazepam) sono un problema trascurato e non riconosciuto nei soggetti con ritardo mentale, e possono essere confusi inavvertitamente con altre condizioni comportamentali o psichiatriche. Gli autori hanno condotto una indagine sulla letteratura disponibile per valutare l'incidenza e le caratteristiche di questa popolazione e fornire indicazioni ai medici interessati a queste ter ...; [Leggi tutto...] Gli effetti collaterali sul comportamento associati all'impiego delle benzodiazepine (clonazepam, diazepam e lorazepam) sono un problema trascurato e non riconosciuto nei soggetti con ritardo mentale, e possono essere confusi inavvertitamente con altre condizioni comportamentali o psichiatriche. Gli autori hanno condotto una indagine sulla letteratura disponibile per valutare l'incidenza e le caratteristiche di questa popolazione e fornire indicazioni ai medici interessati a queste terapie.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno valutato e confrontato le abilità di memoria di lavoro in bambini con problemi cognitivi. In particolare si sono analizzati alcuni parametri in relazione all'età mentale e a quella cronologica. È stato possibile individuare alcune differenze a seconda del parametro preso in esame e questo porta gli autori a fare alcune considerazioni sulle strategie attivate durante l'attività della memoria di lavoro.

Abstract/Sommario: Sono stati esaminati gli effetti del programma di apprendimento cooperativo sull'accettazione sociale di bambini con disabilità intellettive moderate e gravi da parte di coetanei normodotati. A questi ultimi è stato affidato il compito di coinvolgere gli altri bambini in attività della classe o di supervisionare la loro attività. Sono stati riscontrati cambiamenti positivi sia nella frequenza delle relazioni che nell'accettazione.

Abstract/Sommario: Le Comunità Alloggio appartengono alla storia recente nella gestione della residenzialità per le persone affette da ritardo mentale, residenzialità che molto spesso viene definita dai genitori di tali persone come: dopo di noi. In questa seconda parte dell'articolo si vogliono descrivere i modelli applicativi del modello sia da un punto di vista educativo che gestionale di un grande istituto per disabili mentali, teso a fornire servizi di residenzialità più consoni ai mutati bisogni de ...; [Leggi tutto...] Le Comunità Alloggio appartengono alla storia recente nella gestione della residenzialità per le persone affette da ritardo mentale, residenzialità che molto spesso viene definita dai genitori di tali persone come: dopo di noi. In questa seconda parte dell'articolo si vogliono descrivere i modelli applicativi del modello sia da un punto di vista educativo che gestionale di un grande istituto per disabili mentali, teso a fornire servizi di residenzialità più consoni ai mutati bisogni delle persone affette da disabilità mentale e delle loro famiglie. I nuovi servizi di residenzialità debbono, in accordo con le più moderne istanze scientifiche e normative, essere il più vicini possibile alla normalità e a modelli di vita familiare. Il questa prima parte sono sviluppati gli aspetti metodologici per quanto riguarda l'approccio generale al nuovo modello di residenzialità per persone disabili mentali.

Abstract/Sommario: Attraverso le strategie di autoregolazione (autoistruzione e automonitoraggio) si mira a rendere l'allievo il più possibile autonomo nella gestione del proprio processo di apprendimento. Esistono in letteratura vari esempi di utilizzo di tali strategie con soggetti affetti da deficit mentale, che sembrano prefigurare uno scenario interessante. Il lavoro presenta la prima parte di un intervento finalizzato all'insegnamento di abilità professionali a tre soggetti con sindrome di Down.

Abstract/Sommario: È stato costruito un testi dinamico sul ragionamento analitico (l'Analogical Reasoning Learning Test) da somministrare a soggetti con un QI inferiore a 55, perché i test tradizionali dell'intelligenza non consentono di ottenere una stima attendibile e valida delle abilità cognitive individuali di questa popolazione. Lo scopo del test è di distinguere i soggetti che potrebbero essere in grado di affrontare un'istruzione e un training cognitivo più impegnativo.

Abstract/Sommario: Questo articolo riporta i risultati di una ricerca eseguita su un piccolo gruppo di persone con ritardo mentale allo scopo di esaminare la sensibilità dimostrata nei confronti dei rinforzi contingenti. La ricerca è stata effettuata con l'ausilio di un videogioco. I risultati suggeriscono che le valutazioni dettagliate dei rinforzatori potrebbero beneficiare dell'inclusione di test sui parametri di distribuzione degli stessi.