Risultati ricerca

Abstract/Sommario: Con questo lavoro si vuole evidenziare il forte impatto della patologia visiva, che causa la condizione di ipovisione, sulla qualità di vita (QdV) dei pazienti adulti ipovedenti, sia dal punto di vista comportamentale che psicologico, sociale e relazionale. Si intende dimostrare in che misura la riabilitazione visiva determina un miglioramento della dimensioni di QdV prese in esame. Per raggiungere i nostri obiettivi abbiamo applicato a 100 anziani di prima visita al centro di Riabilit ...; [Leggi tutto...] Con questo lavoro si vuole evidenziare il forte impatto della patologia visiva, che causa la condizione di ipovisione, sulla qualità di vita (QdV) dei pazienti adulti ipovedenti, sia dal punto di vista comportamentale che psicologico, sociale e relazionale. Si intende dimostrare in che misura la riabilitazione visiva determina un miglioramento della dimensioni di QdV prese in esame. Per raggiungere i nostri obiettivi abbiamo applicato a 100 anziani di prima visita al centro di Riabilitazione Visiva di Padova, uno strumento affidabile dal punto di vita statistico, l'SF-36 (SHORT Form 36), sia prima che dopo la riabilitazione visiva. L'analisi statistica ha permesso di evidenziare il significato miglioramento del livello di QdV dopo il percorso riabilitativo.

Abstract/Sommario: La presente ricerca si propone di esplorare la rappresentazione che allievi con disabilità e allievi con sviluppo tipico hanno dell'insegnante di sostegno, mettendola a confronto con la rappresentante dell'insegnante di lettere, il più rilevante e rappresentativo degli insegnanti auricolari della Scuola media. I risultati mostrano differenze significative in alcuni aspetti della rappresentazione dell'insegnante di sostegno sia per condizione (allievi con sviluppo tipico vs atipico) sia ...; [Leggi tutto...] La presente ricerca si propone di esplorare la rappresentazione che allievi con disabilità e allievi con sviluppo tipico hanno dell'insegnante di sostegno, mettendola a confronto con la rappresentante dell'insegnante di lettere, il più rilevante e rappresentativo degli insegnanti auricolari della Scuola media. I risultati mostrano differenze significative in alcuni aspetti della rappresentazione dell'insegnante di sostegno sia per condizione (allievi con sviluppo tipico vs atipico) sia per età/classe (I, II e II media). Sia per genere (Me vs F).

Abstract/Sommario: Nel ritardo mentale (RM) si rileva una compromissione degli apprendimenti scolastici come conseguenza dei deficit nel funzionamento intellettivo e dei processi cognitivi. Lo studio prende spunto dal lavoro di Baroff del 1992 ed ha lo scopo di rilevare i livelli di apprendimento che ci si possono attendere nelle persone con RM in relazione alla loro età mentale, con riferimento alle aree della lettura e comprensione del testo, della scrittura e delle competenze logico-matematiche.

Abstract/Sommario: La sindrome di Angelman riguarda tutte le razze ed entrambi i sessi. È stata descritta per la prima volta da Harry Angelman, pediatra inglese, nel 1965. L'incidenza è stata stimata fra 1 su 12.0000 e su 25.000. Poiché l'incidenza della sindrome di Prader Willi è stata stimata in 1 su 10.000, resta da spiegare perché quella relativa alla sindrome di Angelman sia inferiore. Una possibile causa (anche se unica), considerata anche la maggior gravità della sindrome, è che siano maggiori i c ...; [Leggi tutto...] La sindrome di Angelman riguarda tutte le razze ed entrambi i sessi. È stata descritta per la prima volta da Harry Angelman, pediatra inglese, nel 1965. L'incidenza è stata stimata fra 1 su 12.0000 e su 25.000. Poiché l'incidenza della sindrome di Prader Willi è stata stimata in 1 su 10.000, resta da spiegare perché quella relativa alla sindrome di Angelman sia inferiore. Una possibile causa (anche se unica), considerata anche la maggior gravità della sindrome, è che siano maggiori i casi di aborto spontaneo.

Abstract/Sommario: L'epilessia ha un notevole impatto sulla vita del bambino. Il tipo di impatto dipende da quattro fattori: le caratteristiche dell'epilessia, quelle cognitive, comportamentali e fisiche/neurologiche. Questo studio valuta la capacità dei 44 item della scala dell'Impatto della disabilità neurologica infantile (imapct of childhood neurologic disability scale-ICND) di valutare questi quatto domini.