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Abstract: Quali e quante opportunità hanno i nostri bambini di entrare in contatto con esperienze di disagio che coinvolgono loro pari che vivono in zone svantaggiate del Paese e del mondo? Quali azioni può attivare la scuola per favorire una sensibilizzazione precoce? Tali interrogativi nascono dalla consapevolezza che taluni preconcetti si formano nei primi anni della socializzazione e influenzano l’agire umano. Con la presente indagine si è voluto rilevare la posizione assunta da alunni di sc ...; [Read more...] Quali e quante opportunità hanno i nostri bambini di entrare in contatto con esperienze di disagio che coinvolgono loro pari che vivono in zone svantaggiate del Paese e del mondo? Quali azioni può attivare la scuola per favorire una sensibilizzazione precoce? Tali interrogativi nascono dalla consapevolezza che taluni preconcetti si formano nei primi anni della socializzazione e influenzano l’agire umano. Con la presente indagine si è voluto rilevare la posizione assunta da alunni di scuola primaria verso coetanei che vivono situazioni di disagio sociale, anche per verificare se, e in che misura, essa si modifichi a seguito di un intervento educativo-didattico specifico.

Abstract: L'obiettivo principale di questa ricerca era verificare l'efficacia di materiale programmato ai fini dell'inserimento di bambini portatori di handicap in classi della scuola normale.

Abstract: La strategia del ritardo della risposta può essere impiegata con successo per aiutare soggetti autistici o con ritardo mentale ad evitare di fornire la risposta prima ancora di applicarsi al compito. L'articolo riporta uno studio con questa tecnica applicata con bambini autistici nell'esecuzione di abilità di discriminazione. Vengono riportate le modalità e i risultati positivi ottenuti.

Abstract: Questo primo articolo presenta e illustra esempi che si riferiscono alle prime fasi della progettazione: accertamento dei prerequisiti, definizione degli obiettivi. Si segue passo passo una sequenza programmata sulle abilità linguistiche.

Abstract: Viene presentata una procedura di mastery learning che garantisce il conseguimento della padronanza nell'apprendimento della frazione in matematica. L'istruzione programmata è stata utilizzata come sistema educativo correttivo durante l'istruzione di gruppo.

Abstract: Dopo aver preso in considerazione le prime fasi di lavoro che portano alla produzione di sequenze in Istruzione Programmata, vengono ora descritte le fasi relative all'analisi dei contenuti che permetteranno la messa a punto dei contenuti del programma.

Abstract: Si conclude con questo articolo il discorso che ha lo scopo di presentare ogni fase del lavoro di produzione di una Sequenza in Istruzione Programmata: in particolare viene analizzata l'elaborazione della sequenza accennando ai tipi di programmazione e illustrando il "frame" o item.

Abstract: Questa ricerca vuole elaborare e verificare un programma specifico di apprendimento per soggetti con handicap. La procedura utilizzata si colloca nel quadro della modificazione del comportamento e si fonda sulla strategia messa in atto e sperimentata da M.A. Kozloff dell'Università di Boston.

Abstract: Viene ipotizzato un intervento finalizzato all'educazione al comportamento creativo verbale tenendo presenti queste tre metodologie: l'uso di materiale strutturato, la creazione di un clima di classe favorevole e un comportamento docente che privilegi il rinforzo.

Abstract: Nel settore delle proposte tecnologiche la procedura denominata Mastery Learning è quella che meglio sembra interpretare le odierne istanze pedagogiche, proponendo nel suo interno l'individualizzazione e la facilitazione del processo di insegnamento-apprendimento al fine di eliminare le situazioni di svantaggio individuale.