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Abstract: L'articolo riprende alcuni aspetti già sviluppati in articoli precedenti dagli autori sul modello di intervento diagnostico finalizzato a migliorare la modalità di relazione tra educatore e bambino sordocieco. In particolare gli autori presentano una applicazione pratica del modello con Kris, un bambino sordocieco di dieci anni, trattato individualmente da un educatore. Si discutono i vari aspetti emersi.

Abstract: Nel terzo articolo di questa serie (comparso sul n. 99 di "Psicologia e scuola") sono stati illustrati due strumenti di valutazione che prevedono l'impiego del computer: le prove Valma 2, per la valutazione delle abilità logico-matematiche, e le prove TS, per l'analisi delle abilità linguistiche. In questo contributo sarà analizzata nel dettaglio la struttura di un curricolo ideato per favorire l'incremento delle abilità di comprensione del testo scritto: il Letras 3.

Abstract: Le strategie di apprendimento cooperativo utilizzano gruppi strutturati di allievi che lavorano insieme per massimizzare l'apprendimento proprio e altrui. Questo approccio didattico trasforma l'ambiente della classe: da uno in cui gli allievi ricevano passivamente le nazioni impartite dall'insegnante, a uno in cui partecipano attivamente alla propria istruzione. Le strategie di apprendimento cooperativo hanno ricevuto scarsa attenzione nella letteratura sulla formazione al servizio so ...; [Read more...] Le strategie di apprendimento cooperativo utilizzano gruppi strutturati di allievi che lavorano insieme per massimizzare l'apprendimento proprio e altrui. Questo approccio didattico trasforma l'ambiente della classe: da uno in cui gli allievi ricevano passivamente le nazioni impartite dall'insegnante, a uno in cui partecipano attivamente alla propria istruzione. Le strategie di apprendimento cooperativo hanno ricevuto scarsa attenzione nella letteratura sulla formazione al servizio sociale. Questo articolo definisce l'apprendimento cooperativo ne dimostra la rilevanza per la formazione degli operatori e fornisce esempi di impiego nel curricolo di servizio sociale.

Abstract: La raccolta proposta al corso di specializzazione per l’insegnamento a soggetti portatori di handicap a Udine, propone le diverse tecniche di apprendimento e sistemi comunicativi con persone disabili gravi, il loro uso in relazione al comportamento e azione citando nozioni di teorie e studi sul linguaggio e comunicazione di Kent, Lovaas, Bonvillian, Carr, Fighes. Il secondo tema, proposto al corso e il metodo Kozloff e la Behavior Evaluation Table. La terza parte propone passaggi met ...; [Read more...] La raccolta proposta al corso di specializzazione per l’insegnamento a soggetti portatori di handicap a Udine, propone le diverse tecniche di apprendimento e sistemi comunicativi con persone disabili gravi, il loro uso in relazione al comportamento e azione citando nozioni di teorie e studi sul linguaggio e comunicazione di Kent, Lovaas, Bonvillian, Carr, Fighes. Il secondo tema, proposto al corso e il metodo Kozloff e la Behavior Evaluation Table. La terza parte propone passaggi metodologici della corretta definizione degli obiettivi, dell’analisi funzionale, della valutazione/assessment ecc., con l'utilizzo di schemi riassuntivi pratici come la scheda mangia con il cucchiaio.

Abstract: Il processo dello scrivere viene esaminato facendo ricorso al modello cardine della psicologia cognitiva, lo Human information processing. Vengono in tal modo identificate le componenti ed alcuni dei più rilevanti pre-requisiti di tale abilità. L'articolo conclude con la presentazione di due strumenti molto utili per l'analisi degli errori che possono essere commessi nella scrittura.

Abstract: Il presente articolo intende analizzare e discutere il curricolo di matematica per la scuola materna elaborato da Resnick, più precisamente si cercherà di puntualizzarne la struttura teorica.

Abstract: Questo articolo si occupa del problema che l'insegnante deve affrontare nella pianificazione didattica, vale a dire stabilire quali sono i mezzi a disposizione per tradurre costrutti tecnici in concrete ed efficaci attività didattiche.

Abstract: In questo contributo, ultimo della serie, gli Autori cercano di fornire alcune indicazioni metodologiche relative all'attuazione del curricolo.

Abstract: Il rapporto educativo nella famiglia, nella scuola, nei gruppi organizzati, é denso di eventi che devono essere compresi per essere correttamente affrontati. Per comprenderli, si può andare dai fatti osservati sistematicamente alle ipotesi teoriche che li spiegano, dall'esperienza educativa alla ricerca della spiegazione dei processi psicologici che si sviluppano. Questo testo si propone appunto di spiegare ciò che succede quando s'impara e ciò che é utile sapere quando s'insegna. Si t ...; [Read more...] Il rapporto educativo nella famiglia, nella scuola, nei gruppi organizzati, é denso di eventi che devono essere compresi per essere correttamente affrontati. Per comprenderli, si può andare dai fatti osservati sistematicamente alle ipotesi teoriche che li spiegano, dall'esperienza educativa alla ricerca della spiegazione dei processi psicologici che si sviluppano. Questo testo si propone appunto di spiegare ciò che succede quando s'impara e ciò che é utile sapere quando s'insegna. Si tratta di una guida per coloro che, insegnanti, genitori, animatori di gruppo, a diversi livelli sono coinvolti nel fatto educativo e desiderano impegnarsi con maggiore consapevolezza. La trattazione del testo si articola intorno ai seguenti capitoli: - la struttura della personalità; - la conoscenza, i suoi processi, i suoi prodotti; - intelligenza e creatività; - lo sviluppo cognitivo; - l'apprendimento; - la motivazione; - la comunicazione; - il linguaggio nella comunicazione educativa; - interventi educativi nella famiglia e nella comunità di appartenenza; - interventi educativi nella scuola.

Abstract: Come è noto, i bambini autistici presentano notevoli difficoltà nel ragionamento logico, nell'apprendimento di concetti e nel problem solving: sulla base di queste considerazioni gli Autori ritengono utile proporre una programmazione educativa rivolta esplicitamente alla formazione di abilità e strategie cognitive. In questo articolo viene proposta ad alcuni alunni autistici una metodologia cognitivista che ha dato buoni risultati, anche se con bambini portatori di difficoltà molto più ...; [Read more...] Come è noto, i bambini autistici presentano notevoli difficoltà nel ragionamento logico, nell'apprendimento di concetti e nel problem solving: sulla base di queste considerazioni gli Autori ritengono utile proporre una programmazione educativa rivolta esplicitamente alla formazione di abilità e strategie cognitive. In questo articolo viene proposta ad alcuni alunni autistici una metodologia cognitivista che ha dato buoni risultati, anche se con bambini portatori di difficoltà molto più lievi.