Abstract: Poiché il 30% degli individui con disturbo dello spettro autistico mostra difficoltà con l'output vocale, l'intervento di comunicazione aumentativa e alternativa può fornire a quelle persone un mezzo per avere la capacità di comunicare con gli altri. Per determinare la modalità più efficace di CCA per le persone con autismo, i professionisti devono avere accesso all'attuale ricerca comparativa al fine di prendere decisioni basate sull'evidenza. Questa revisione sistematica ha cercato n ...; [Read more...]
Poiché il 30% degli individui con disturbo dello spettro autistico mostra difficoltà con l'output vocale, l'intervento di comunicazione aumentativa e alternativa può fornire a quelle persone un mezzo per avere la capacità di comunicare con gli altri. Per determinare la modalità più efficace di CCA per le persone con autismo, i professionisti devono avere accesso all'attuale ricerca comparativa al fine di prendere decisioni basate sull'evidenza. Questa revisione sistematica ha cercato nei database ERIC, Google Scholar, PsycINFO e Science Direct studi che hanno confrontato le modalità di CAA, inclusi i dispositivi di generazione del parlato basati su tecnologia mobile, nell'intervento con individui con autismo. La ricerca ha prodotto nove studi di casi singoli di design del trattamento alternati per un totale di 36 partecipanti con autismo con un'età media di sette anni (intervallo: 3-13). Gli studi inclusi sono stati confrontati per valutare gli operanti, le migliori pratiche basate sull'evidenza, le preferenze e le prestazioni dei partecipanti nelle modalità di CAA. Le analisi visive e statistiche hanno indicato che la maggior parte dei partecipanti non solo preferiva utilizzare VOCA, ma aveva ottenuto risultati migliori quando utilizzava tali dispositivi rispetto allo scambio di immagini e alla scrittura manuale. I risultati suggeriscono che i professionisti dovrebbero prendere in considerazione l'utilizzo di VOCA basati sulla tecnologia mobile per promuovere il comportamento verbale dei bambini con diagnosi di autismo. Inoltre, è necessaria una ricerca che valuti gli operanti verbali oltre la richiesta iniziale e che coinvolga partecipanti anche adolescenti o adulti.
Abstract: Lo scopo di questo studio era di valutare l'uso di una procedura a catena interrotta e di un ritardo temporale con istruzioni fisiche complete, nell'istituzione della richiesta tra pari, all'interno di una normale routine in classe. I partecipanti erano tre bambini in età prescolare con disturbo dello spettro autistico, che hanno utilizzato un dispositivo di generazione del linguaggio basato su tablet per comunicare. I partecipanti sono stati istruiti a completare un'attività di arti e ...; [Read more...]
Lo scopo di questo studio era di valutare l'uso di una procedura a catena interrotta e di un ritardo temporale con istruzioni fisiche complete, nell'istituzione della richiesta tra pari, all'interno di una normale routine in classe. I partecipanti erano tre bambini in età prescolare con disturbo dello spettro autistico, che hanno utilizzato un dispositivo di generazione del linguaggio basato su tablet per comunicare. I partecipanti sono stati istruiti a completare un'attività di arti e mestieri, con un elemento necessario per completare l'attività in possesso di un pari ascoltatore. L'allenamento includeva un ritardo di tre secondi con istruzioni fisiche complete, che veniva utilizzato per evocare una risposta corretta. I partecipanti sono stati esposti a questo paradigma fino a quando la risposta ha raggiunto un criterio di padronanza dell'80% di richieste indipendenti tra pari in tre sessioni consecutive. Tutti e tre i partecipanti hanno acquisito la capacità di richiedere dal pari utilizzando le procedure di formazione, due dei tre partecipanti hanno dimostrato il mantenimento dell'abilità acquisita. Vengono inoltre discussi limiti e considerazioni per future indagini.
Abstract: Skinner definisce il tatto la più importante attività verbale; tuttavia, rimane una sproporzionata quantità di ricerca che valuta la formazione dei mandatari rispetto alla formazione al tatto per i bambini con autismo. Lo studio in corso ha cercato di intervenire su queste disparità valutando l'efficacia del iPad® e dell'applicazione Proloquo2Go ™ come dispositivo di generazione vocale, utilizzando un disegno sperimentale a base multipla, sull'acquisizione di un repertorio tattile in t ...; [Read more...]
Skinner definisce il tatto la più importante attività verbale; tuttavia, rimane una sproporzionata quantità di ricerca che valuta la formazione dei mandatari rispetto alla formazione al tatto per i bambini con autismo. Lo studio in corso ha cercato di intervenire su queste disparità valutando l'efficacia del iPad® e dell'applicazione Proloquo2Go ™ come dispositivo di generazione vocale, utilizzando un disegno sperimentale a base multipla, sull'acquisizione di un repertorio tattile in tre bambini con età pre-scolare. Le procedure prevedevano il ritardo dei prompt fisici completi, durante una sessione del circle time. In questa situazione l'insegnante leggeva il libro per bambini "Where's Spot" e si fermava per cinque secondi per ogni animale richiesto a ciascun bambino. Durante questa pausa se lo studente selezionava in modo indipendente l'immagine che corrispondeva all'animale, attivando l'immagine digitale associata, l'insegnante forniva la lode verbale. Se il bambino non rispondeva o lo faceva in modo errato, si attivava il prompt fisico per attivare con il tatto l'immagine dell'animale. I risultati hanno indicato che tutti e tre i partecipanti hanno acquisito la capacità di selezionare autonomamente almeno un animale al 100%, in tre sessioni consecutive, dopo una media di quattro sessioni di apprendimento. Questa abilità è stata mantenuta da due partecipanti anche nella fase di controllo. Questi risultati estendono la base di prove sull'utilizzo del iPad® e dell'applicazione Proloquo2Go ™ per la produzione di messaggi attivati tattilmente.
Abstract: La tecnologie dei computer palmari come l'iPad, adattata come dispositivo per generare messaggi vocali, ha portato all’aumento dei sistemi di comunicazione aumentativa e alternativa e (AAC) per l'acquisizione di un comando (richiesta) nel repertorio dei bambini con autismo e con relativi disturbi dello sviluppo. Molti studi indicano che la preferenza tra i sistemi basati su immagini e quelli con emissioni vocali va a quest’ultimi, anche se tutti e due hanno prodotto ottimi risultati. L ...; [Read more...]
La tecnologie dei computer palmari come l'iPad, adattata come dispositivo per generare messaggi vocali, ha portato all’aumento dei sistemi di comunicazione aumentativa e alternativa e (AAC) per l'acquisizione di un comando (richiesta) nel repertorio dei bambini con autismo e con relativi disturbi dello sviluppo. Molti studi indicano che la preferenza tra i sistemi basati su immagini e quelli con emissioni vocali va a quest’ultimi, anche se tutti e due hanno prodotto ottimi risultati. Lo scopo di questo studio è stato quello di estendere tale ricerca, confrontando non solo l'acquisizione e la preferenza da parte degli studenti, ma anche la continuità d'uso e la preferenza. Utilizzando un disegno sperimentale utilizzando sia un sistema con immagini che un Mini iPad con funzione di VOCA, sette bambini in età scolare con una diagnosi di sindrome di autismo o di Down sono stai coinvolti per 10 settimane per indagare sulle loro preferenze. Gli insegnanti hanno completato un questionario di validità sociale, per valutare la preferenza. I risultati sono stati in linea con precedenti ricerche e indicano sia i livelli di apprendimento rilevati negli altri studi, sia la fedeltà di utilizzo in entrambi i dispositivi. Comunque la preferenza in generale va iPad utilizzato come emettente vocale.
Abstract: Il lavaggio delle mani è un'abilità vitale per mantenere la salute e l'igiene. Per gli individui con disabilità intellettive e dello sviluppo (IDD), come il disturbo dello spettro autistico, le strategie basate su prove di efficacia, come il prompting e l'analisi del compito, possono essere efficaci per insegnare queste abilità. A causa della carenza di esperti che insegnino a persone con IDD abilità come il lavaggio delle mani, il personale che lavora con i bambini ha bisogno di un me ...; [Read more...]
Il lavaggio delle mani è un'abilità vitale per mantenere la salute e l'igiene. Per gli individui con disabilità intellettive e dello sviluppo (IDD), come il disturbo dello spettro autistico, le strategie basate su prove di efficacia, come il prompting e l'analisi del compito, possono essere efficaci per insegnare queste abilità. A causa della carenza di esperti che insegnino a persone con IDD abilità come il lavaggio delle mani, il personale che lavora con i bambini ha bisogno di un mezzo per garantire che queste strategie di insegnamento siano implementate con fedeltà. Questo studio ha esaminato gli effetti di un'applicazione basata su tablet che utilizzava l'intelligenza artificiale (GAINS®) sull'implementazione da parte di quattro tecnici del comportamento di un programma di acquisizione del lavaggio delle mani con bambini con autismo. Tutti e quattro i tecnici hanno aumentato la fedeltà immediatamente dopo l'uso di GAINS e tutti e quattro hanno raggiunto i criteri di padronanza nel minor numero di sessioni possibili. Un bambino partecipante ha raggiunto i criteri di padronanza, due hanno mostrato alcuni miglioramenti e uno ha dimostrato un alto grado di variabilità tra le sessioni. Vengono discusse le limitazioni della procedura di richiesta minima, la progettazione dell'utente, le considerazioni e le indicazioni per la ricerca e la pratica future.
Abstract: Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare l'effetto di due tecnologie AAC sugli indici di felicità dei bambini in età scolare con disabilità multiple durante le interazioni con i loro logopedisti scolastici. Lo studio ha applicato un'analisi secondaria post-ospedaliera di uno studio precedentemente completato con un disegno di trattamento alternato a soggetto singolo che includeva tre bambini in età scolare con disabilità multiple. Lo studio ha confrontato due condizioni di ...; [Read more...]
Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare l'effetto di due tecnologie AAC sugli indici di felicità dei bambini in età scolare con disabilità multiple durante le interazioni con i loro logopedisti scolastici. Lo studio ha applicato un'analisi secondaria post-ospedaliera di uno studio precedentemente completato con un disegno di trattamento alternato a soggetto singolo che includeva tre bambini in età scolare con disabilità multiple. Lo studio ha confrontato due condizioni di trattamento con tecnologia AAC, una ad alta tecnologia e una a bassa tecnologia. L'analisi secondaria ha rivelato che i bambini mostravano più indici di felicità quando interagivano nella condizione di AAC ad alta tecnologia rispetto alla condizione di AAC a bassa tecnologia. I calcoli di non sovrapposizione di tutte le coppie (NAP) hanno stimato un effetto medio o grande della modalità AAC per i partecipanti. Questo studio è limitato nella portata e nell'uso di analisi post hoc, ma si aggiunge alle prove esistenti che suggeriscono i benefici di un intervento di AAC ad alta tecnologia che utilizza foto a colori personalizzate, tecnologia mobile e output vocale per i bambini in età scolare con disabilità multiple. Inoltre, mostra il potenziale degli indici di felicità per informare il processo decisionale clinico per i bambini con disabilità multiple. La ricerca futura dovrebbe continuare a valutare gli effetti comparativi delle diverse tecnologie e strategie didattiche sugli indici di felicità per massimizzare le opportunità di comunicazione e apprendimento del linguaggio.
Abstract: Questo studio ha valutato l'uso di una procedura di catena interrotta per stabilire le richieste spontanee in tre bambini in età prescolare con una diagnosi di disturbo dello spettro autistico. Tutti e tre i partecipanti frequentavano un centro prescolare universitario che utilizzava la metodologia dell'analisi applicata del comportamento. Inoltre, tutti e tre i partecipanti hanno utilizzato un dispositivo di generazione vocale ad alta tecnologia costituito da un tablet iPad e dall'app ...; [Read more...]
Questo studio ha valutato l'uso di una procedura di catena interrotta per stabilire le richieste spontanee in tre bambini in età prescolare con una diagnosi di disturbo dello spettro autistico. Tutti e tre i partecipanti frequentavano un centro prescolare universitario che utilizzava la metodologia dell'analisi applicata del comportamento. Inoltre, tutti e tre i partecipanti hanno utilizzato un dispositivo di generazione vocale ad alta tecnologia costituito da un tablet iPad e dall'applicazione Proloquo2Go. In questo centro tutti e tre i bambini sono stati esposti alla procedura di addestramento che utilizzava la procedura della catena interrotta per stabilire prima la motivazione e un ritardo di cinque secondi con richieste fisiche complete. I risultati hanno indicato che tutti e tre i partecipanti hanno acquisito l'abilità di mandare a cercare un elemento mancante per completare un'attività ludica (ad esempio, un puzzle) secondo i criteri di padronanza di tre sessioni consecutive con una percentuale di risposte indipendenti e accurate pari o superiore all'80%. In media sono state necessarie cinque sessioni di allenamento per raggiungere questo criterio. Inoltre, sono stati raccolti dati sul mantenimento e si è dimostrato che il repertorio acquisito si mantiene per tutti e tre i partecipanti. Vengono inoltre discussi i limiti delle procedure di ricerca, le implicazioni cliniche e i suggerimenti per la ricerca futura.
Abstract: Gli autori hanno messo a confronto l'utilizzo di pittogrammi e quello dell'iPad che presentava anche comunicazioni verbali associate per l'apprendimento di vocaboli da parte di cinque bambini autistici. Durante le fasi di apprendimento sono state rilevate le preferenze da parte dei partecipanti ed è stato possibile stabilire che tre hanno preferito l'iPad, mentre due hanno mostrato maggiore apprendimento con i cartellini tradizionali. Analizzando i dati raccolti nelle fasi di generaliz ...; [Read more...]
Gli autori hanno messo a confronto l'utilizzo di pittogrammi e quello dell'iPad che presentava anche comunicazioni verbali associate per l'apprendimento di vocaboli da parte di cinque bambini autistici. Durante le fasi di apprendimento sono state rilevate le preferenze da parte dei partecipanti ed è stato possibile stabilire che tre hanno preferito l'iPad, mentre due hanno mostrato maggiore apprendimento con i cartellini tradizionali. Analizzando i dati raccolti nelle fasi di generalizzazione e mantenimento, quattro su cinque hanno dato risultati migliori con l'ausilio elettronico, ma gli autori consigliano di valutare sempre in ingresso le preferenze individuali prima di scegliere la modalità comunicativa.
Abstract: C'è stato un crescente interesse nella ricerca sull'uso della tecnologia di dispositivi portatili in grado di generare messaggi verbali per i bambini con autismo. Tuttavia, dato il ricorso alla metodologia di ricerca a soggetto singolo, sono necessarie repliche di queste indagini. Questo studio presenta una replica con variazione, di un metodo per l'acquisizione della discriminazione dei simboli delle immagini durante l'addestramento, mentre si utilizza l'iPad e l'applicazione Proloquo ...; [Read more...]
C'è stato un crescente interesse nella ricerca sull'uso della tecnologia di dispositivi portatili in grado di generare messaggi verbali per i bambini con autismo. Tuttavia, dato il ricorso alla metodologia di ricerca a soggetto singolo, sono necessarie repliche di queste indagini. Questo studio presenta una replica con variazione, di un metodo per l'acquisizione della discriminazione dei simboli delle immagini durante l'addestramento, mentre si utilizza l'iPad e l'applicazione Proloquo2Go ™ come messaggio verbale nei bambini piccoli con autismo. In una procedura di addestramento in quattro fasi, tre bambini con una diagnosi di autismo hanno acquisito la capacità di mandare e discriminare tra quattro simboli immagine sullo schermo del dispositivo, usando l'iPad Mini. Inoltre, per tutti e tre i partecipanti, i repertori acquisiti sono stati mantenuti anche dopo la formazione. Questi risultati forniscono un supporto aggiuntivo per l'uso di dispositivi di elaborazione portatili come SGD per bambini con autismo.
Abstract: Una crescente letteratura dimostra l'efficacia degli interventi che coinvolgono i dispositivi di generazione vocale (SGD) per i bambini con autismo con limitate capacità di emissione vocale. Pochi studi hanno valutato interventi che insegnano ai bambini a "viaggiare" verso il dispositivo prima di fare richieste. L'attuale studio ha valutato un ritardo di cinque secondi con suggerimenti fisici per insegnare a "viaggiare" a tre bambini di età prescolare con autismo, che hanno utilizzato ...; [Read more...]
Una crescente letteratura dimostra l'efficacia degli interventi che coinvolgono i dispositivi di generazione vocale (SGD) per i bambini con autismo con limitate capacità di emissione vocale. Pochi studi hanno valutato interventi che insegnano ai bambini a "viaggiare" verso il dispositivo prima di fare richieste. L'attuale studio ha valutato un ritardo di cinque secondi con suggerimenti fisici per insegnare a "viaggiare" a tre bambini di età prescolare con autismo, che hanno utilizzato l'iPad e l'applicazione Proloquo2Go come SGD. È stata utilizzata una valutazione delle preferenze a stimolo multiplo senza sostituzione per determinare gli oggetti preferiti per i quali il partecipante avrebbe richiesto l'accesso, e sono state effettuate prove con l'SGD basato su tablet a una distanza predeterminata dal partecipante. La distanza tra l'SGD e il partecipante è stata poi aumentata sistematicamente, da vicino al partecipante fino a 1,83 m di distanza dal partecipante. Ogni partecipante ha acquisito la capacità di spostarsi dalla posizione dell'SGD, poi verso l'ascoltatore, e di chiedere un item usando l'SGD, con un criterio di indipendenza dell'80% in tre sessioni consecutive. Questo studio aggiunge supporto alla letteratura esistente sull'uso di interventi che coinvolgono SGD basati su tablet per i bambini con autismo, oltre a fornire ai clinici una procedura per insegnare a viaggiare.