Abstract: Questo studio ha valutato l'efficacia di un intervento naturalistico integrato per insegnare risposte applicative di comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) a tre maschi in età prescolare con disturbo dello spettro autistico. Ai genitori è stato insegnato a incorporare opportunità per il loro bambino di comunicare con un'applicazione di CAA durante le routine quotidiane come il gioco o l'ora dei pasti. Gli obiettivi di comunicazione includevano la richiesta di oggetti utilizzando ...; [Read more...]
Questo studio ha valutato l'efficacia di un intervento naturalistico integrato per insegnare risposte applicative di comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) a tre maschi in età prescolare con disturbo dello spettro autistico. Ai genitori è stato insegnato a incorporare opportunità per il loro bambino di comunicare con un'applicazione di CAA durante le routine quotidiane come il gioco o l'ora dei pasti. Gli obiettivi di comunicazione includevano la richiesta di oggetti utilizzando risposte di navigazione tassonomiche in due fasi e la richiesta di assistenza, il rifiuto di elementi o l'invio di commenti/risposte sociali utilizzando un messaggio di risposta in due fasi. Durante l'intervento, i genitori hanno utilizzato strategie come il ritardo temporale, il suggerimento, il rinforzo e la prossimità del dispositivo (faiding nel tempo) per incoraggiare le risposte target. I formati di visualizzazione e gli obiettivi di intervento sono stati selezionati in considerazione dei precedenti risultati della valutazione dinamica. Per la richiesta di elementi di CAA di navigazione funzionale, tutti e tre i partecipanti hanno mostrato un aumento immediato della risposta che si è mantenuta a livelli elevati. Sono aumentate anche le risposte di CAA funzionale per altri scopi comunicativi, ma a un ritmo più graduale. Tutti e tre i partecipanti hanno mostrato una risposta generalizzata quando sono stati aggiunti nuovi elementi ai display e quando sono state introdotte pagine display con una gamma più ampia di cartelle e voci di vocabolario.
Abstract: Le ricerche interessate a considerare i diversi sistemi di comunicazione disponibili per chi ha un deficit intellettivo sono costantemente oggetto di studio per individuare le informazioni utili per prendere decisioni o per dare spunti a nuovi progetti. Gli autori presentano una di questa indagini comparative condotta su 24 ricerche relative a: utilizzo di pittogrammi non elettronici per attivare comunicatori vocali; sistema di CAA con ausilio oppure senza; utilizzo di CAA per favorire ...; [Read more...]
Le ricerche interessate a considerare i diversi sistemi di comunicazione disponibili per chi ha un deficit intellettivo sono costantemente oggetto di studio per individuare le informazioni utili per prendere decisioni o per dare spunti a nuovi progetti. Gli autori presentano una di questa indagini comparative condotta su 24 ricerche relative a: utilizzo di pittogrammi non elettronici per attivare comunicatori vocali; sistema di CAA con ausilio oppure senza; utilizzo di CAA per favorire l'espressione verbale. Le variabili dipendenti prese in considerazione sono state l'efficacia, la quantità di abilità apprese, la preferenza indicata dai partecipanti sui diversi sistemi, la presenza di comportamenti problematici o lamenti e la generalizzazione nel tempo e nello spazio. I risultati ottenuti indicano che sono rare le marcate differenze tra i vari sistemi di comunicazione e questo impedisce di prendere posizioni definite verso un sistema piuttosto che un altro. Comunque si può affermare che l'individuo incide con le sue abilità, aspettative e preferenze nel processo di scelta del sistema comunicativo.
Abstract: Prendere decisioni sulla comunicazione alternativa aumentativa in relazione alle persone con deficit intellettivo è abbastanza complesso, in quanto non si stratta solo di decidere quale modalità comunicativa utilizzare e quale metodologia applicare per insegnarla, ma anche valutare quali ausili tecnologici siano più idonei e come strutturare il setting. Gli autori hanno preso in considerazione 14 ricerche pubblicate tra il 2004 e il 2012 che hanno utilizzato simboli e strategie differe ...; [Read more...]
Prendere decisioni sulla comunicazione alternativa aumentativa in relazione alle persone con deficit intellettivo è abbastanza complesso, in quanto non si stratta solo di decidere quale modalità comunicativa utilizzare e quale metodologia applicare per insegnarla, ma anche valutare quali ausili tecnologici siano più idonei e come strutturare il setting. Gli autori hanno preso in considerazione 14 ricerche pubblicate tra il 2004 e il 2012 che hanno utilizzato simboli e strategie differenti per motivare l'apprendimento o per evitare la risposta errata o, ancora, per supportare l'apprendimento dei simboli con video o con messaggi vocali. I dati raccolti hanno permesso agli autori di stabilire che le diverse strategie utilizzate hanno in effetti favorito l'apprendimento; che disponiamo di pochi dati su come avvenga l'apprendimento dei segnali (imitazione) e che la differenza di simboli o di messaggi vocali incide poco sull'apprendimento della CAA, ma necessitano approfondimenti sulle abilità di chi ascolta i messaggi. Le future ricerche potranno trarre vantaggi da queste considerazioni.
Abstract: Lo scopo di questo studio è stato quello di determinare se i bambini con disturbo dello spettro autistico (ASD) fanno progressi nell'apprendimento dell'uso dei simboli dei verbi d'azione sulle applicazioni di comunicazione aumentativa e alternativa (AAC) attraverso diverse funzioni comunicative (richiesta, etichettatura) e formati didattici (istruzione incorporata, insegnamento discreto a tentativi). Quattro bambini in età prescolare hanno completato sessioni di valutazione dinamica co ...; [Read more...]
Lo scopo di questo studio è stato quello di determinare se i bambini con disturbo dello spettro autistico (ASD) fanno progressi nell'apprendimento dell'uso dei simboli dei verbi d'azione sulle applicazioni di comunicazione aumentativa e alternativa (AAC) attraverso diverse funzioni comunicative (richiesta, etichettatura) e formati didattici (istruzione incorporata, insegnamento discreto a tentativi). Quattro bambini in età prescolare hanno completato sessioni di valutazione dinamica con prompt graduale in cui sono stati forniti loro vari livelli di supporto (ad esempio, modelli, gesti) in tre condizioni di istruzione: (a) richiesta di azioni incorporate nel gioco, (b) etichettatura di azioni incorporate nel gioco e (c) etichettatura di azioni presentate tramite video durante l'insegnamento discreto. È stato utilizzato un disegno multielemento adattato a caso singolo per confrontare le capacità dei partecipanti di utilizzare i simboli con diversi livelli di supporto tra le condizioni didattiche e un controllo. Le differenze tra le condizioni di istruzione e di controllo sono state stabilite per tre partecipanti. Tre partecipanti hanno anche ridotto i livelli di supporto necessari per utilizzare i simboli in almeno due condizioni didattiche. Sebbene i partecipanti abbiano inizialmente richiesto livelli di supporto più bassi (cioè suggerimenti meno restrittivi) nella condizione di richiesta rispetto alle condizioni di etichettatura, queste differenze si sono mantenute solo per un partecipante. Tra i partecipanti, le differenze tra le condizioni di etichettatura sono state minime. Sebbene i bambini con ASD possano utilizzare i simboli verbali con bassi livelli di supporto durante la DA, potrebbe essere necessario un ulteriore intervento per aumentare la risposta indipendente. Le caratteristiche individuali possono influenzare il successo delle funzioni comunicative.
Abstract: Sei bambini con disturbo dello spettro autistico hanno partecipato a una valutazione dinamica per determinare se la complessità delle visualizzazioni di applicazioni di comunicazione aumentativa e alternativa poste su griglia ha influenzato il livello di supporti didattici necessari per rispondere attraverso diverse funzioni comunicative / parti del discorso. I ricercatori hanno esaminato gli effetti di tre diversi formati di visualizzazione che variavano in (a) dimensione e (b) numero ...; [Read more...]
Sei bambini con disturbo dello spettro autistico hanno partecipato a una valutazione dinamica per determinare se la complessità delle visualizzazioni di applicazioni di comunicazione aumentativa e alternativa poste su griglia ha influenzato il livello di supporti didattici necessari per rispondere attraverso diverse funzioni comunicative / parti del discorso. I ricercatori hanno esaminato gli effetti di tre diversi formati di visualizzazione che variavano in (a) dimensione e (b) numero di passaggi necessari per dare una risposta, sui livelli medi di supporto necessari per effettuare richieste di elementi e risposte di parole sociali. Tre partecipanti hanno dimostrato alti livelli di indipendenza nella richiesta di elementi con display che non richiedevano la navigazione. Questi partecipanti hanno anche mostrato un rapido aumento della loro capacità di effettuare richieste di oggetti con display che richiedevano una navigazione in due fasi e hanno iniziato a utilizzare azioni e parole sociali attraverso i display con livelli di supporto decrescenti. In confronto, i tre partecipanti rimanenti non hanno dimostrato un'indipendenza coerente con alcuna funzione di visualizzazione o comunicativa, ma hanno mostrato differenze nei livelli di supporto (p. Es., Nel complesso meno supporto necessario per display meno complessi e per richieste di oggetti rispetto all'azione e alle parole sociali). Vengono discusse le implicazioni per la valutazione della comunicazione alternativa personalizzata e la selezione del display per i bambini con autismo.
Abstract: In questo studio, i ricercatori hanno implementato un breve programma di formazione nell'intervento comportamentale evolutivo naturalistico con tre triadi partecipanti. Ogni triade era composta da un tecnico di intervento precoce, un genitore Latinx di lingua inglese e il bambino di quel genitore con disturbo dello spettro autistico o primi segni di autismo che aveva un linguaggio vocale limitato. Gli effetti di una singola sessione di formazione, più due sessioni di coaching per i ric ...; [Read more...]
In questo studio, i ricercatori hanno implementato un breve programma di formazione nell'intervento comportamentale evolutivo naturalistico con tre triadi partecipanti. Ogni triade era composta da un tecnico di intervento precoce, un genitore Latinx di lingua inglese e il bambino di quel genitore con disturbo dello spettro autistico o primi segni di autismo che aveva un linguaggio vocale limitato. Gli effetti di una singola sessione di formazione, più due sessioni di coaching per i ricercatori, sono stati valutati utilizzando un design multiplo di sedute non simultanee tra i partecipanti. Le variabili dipendenti primarie includevano (a) il numero di turni comunicativi mirati completati tra il genitore e il bambino e (b) il numero di risposte di comunicazione target indipendenti dal bambino (gesti e segni manuali) durante le routine selezionate dalla famiglia. Ulteriori misure hanno esaminato se i genitori usassero le strategie insegnate loro durante la formazione e se i fornitori di interventi precoci affrontassero le strategie insegnate tramite il coaching. Una misura di validità sociale è stata utilizzata per determinare il punto di vista dei genitori e del fornitore della formazione. A causa delle restrizioni COVID-19, le sessioni di formazione e post-formazione sono state erogate tramite telemedicina per due triadi. Sebbene le tendenze e la variabilità dei dati differissero tra le triadi, dopo la formazione, tutte e tre le famiglie hanno aumentato il numero di turni di comunicazione target completati e tutti e tre i bambini hanno mostrato tassi più elevati di risposte comunicative indipendenti. Genitori e fornitori hanno implementato strategie insegnate e riportato gli effetti positivi del programma. Vengono discusse le implicazioni riguardanti l'uso dei metodi di intervento naturalistico per le famiglie Latinx, l'utilità di modelli di formazione breve per soddisfare le esigenze dei programmi di intervento precoce con risorse insufficienti e i potenziali usi della telemedicina.
Abstract: La ricerca sull'uso delle applicazioni di comunicazione aumentativa e alternativa (AAC) sui dispositivi tecnologici mobili per i bambini con disturbo dello spettro autistico (ASD) deve andare oltre l'insegnamento delle semplici abilità di richiesta. La capacità dei bambini di creare messaggi AAC multisimbolo è un'abilità che può essere ulteriormente esplorata. A due maschi in età prescolare con ASD è stato insegnato a usare un'applicazione AAC per creare messaggi a due simboli (ad esem ...; [Read more...]
La ricerca sull'uso delle applicazioni di comunicazione aumentativa e alternativa (AAC) sui dispositivi tecnologici mobili per i bambini con disturbo dello spettro autistico (ASD) deve andare oltre l'insegnamento delle semplici abilità di richiesta. La capacità dei bambini di creare messaggi AAC multisimbolo è un'abilità che può essere ulteriormente esplorata. A due maschi in età prescolare con ASD è stato insegnato a usare un'applicazione AAC per creare messaggi a due simboli (ad esempio, possessore-entità, agente-azione) per etichettare stimoli di gioco. Entrambi i partecipanti avevano già avuto esperienze precedenti nell'uso di applicazioni AAC per richiedere. Per ogni partecipante, abbiamo implementato un disegno a sonde multiple su obiettivi diversi. Abbiamo utilizzato un training a matrice per introdurre diverse combinazioni di target di due parole. Le risposte mirate sono state insegnate durante il gioco, utilizzando un approccio di istruzione incorporata che prevedeva la modellazione, il ritardo temporale e la richiesta. I risultati per le risposte agente-azione sono stati contrastanti. Un partecipante ha mostrato un miglioramento graduale con questi obiettivi, mentre l'altro ha mostrato prestazioni variabili. Questo studio pilota dimostra che, mentre i bambini con ASD possono aumentare l'uso di messaggi AAC multisimbolo in contesti di gioco, alcuni obiettivi comunicativi possono essere acquisiti più facilmente. Fattori come la motivazione e la conoscenza precedente dei simboli possono aver influenzato la risposta. Sono necessarie ulteriori ricerche per continuare a stabilire metodi efficaci per l'insegnamento di abilità AAC avanzate a bambini con ASD.