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Abstract/Sommario: Che cosa si intende per apprendimento cooperativo? In che modo esso si differenzia da altri tipi di lavoro di gruppo? Come si può implementare in classe tale metodo? il volume risponde a queste a altre domande, avvalendosi di quanto documentato dalla più recente ricerca psicologica e fornendo numerosi esempi concreti in merito.

Abstract/Sommario: Il pensiero critico, secondo l'autore, può facilitare la comprensione del testo ed offre a tal proposito risposte teoriche e pratiche a questo genere di interrogativi, esponendo una ricerca condotta nelle scuole secondarie di primo grado e presentando alcuni esercizi utili ad allenare le capacità di pensiero critico degli alunni. Un recente studio condotto dallo stesso autore ha esplorato la relazione tra: capacità di pensiero critico; disponibilità al pensiero critico; comprensione ...; [Leggi tutto...] Il pensiero critico, secondo l'autore, può facilitare la comprensione del testo ed offre a tal proposito risposte teoriche e pratiche a questo genere di interrogativi, esponendo una ricerca condotta nelle scuole secondarie di primo grado e presentando alcuni esercizi utili ad allenare le capacità di pensiero critico degli alunni. Un recente studio condotto dallo stesso autore ha esplorato la relazione tra: capacità di pensiero critico; disponibilità al pensiero critico; comprensione del testo, misurata con domande di comprensione letterale, inferenziale e di riflessione sul testo. Allo studio hanno partecipato degli studenti del secondo anno della scuola secondaria di primo grado; è stato scelto, per il lavoro di comprensione, un testo di storia sui conquistadores e la scoperta delle Americhe. Le analisi condotte sui dati hanno evidenziato l'importanza delle abilità critiche di pensiero, ai fini della comprensione del testo (saper cogliere la circolarità di un argomento; verificare la presenza di altre spiegazioni alternative di un fenomeno; dare una complessiva valutazione ad un argomento). La capacità di valutare la debolezza di una argomentazione sostiene lo studente nel cogliere le idee principali di un testo; la capacità di vedere la presenza di altre spiegazioni alternative di un fenomeno e la valutazione generale di un'argomentazione, invece, aiutano l'allievo a capire per quale scopo è stato scritto il testo. Infine altro fattore importante è quello della motivazione (la volontà di impegnarsi in un compito cognitivo) che sviluppa l'uso della proprie capacità di pensiero critico. Siccome le abilità di pensiero critico sostengono i diversi aspetti della riflessione sul testo é, perciò, importante prevederne in classe il potenziamento; quando c'è la presenza di basse abilità di pensiero critico , invece, è importante agire sulla motivazione degli studenti.

Abstract/Sommario: L'articolo illustra una esperienza condotta, all'interno di un progetto europeo, con il programma educativo PROSEL (PROsociality & Social and Emotional Learning), che promuove competenze emotive, sociali e prosociali per finalità inclusive nella scuola primaria. All'interno di questo progetto (ancora in corso e finanziato dal programma Erasmus Plus) gli autori stanno indagando quanto una specifica formazione degli insegnamenti sugli aspetti ed interventi educativi diretti sugli allievi ...; [Leggi tutto...] L'articolo illustra una esperienza condotta, all'interno di un progetto europeo, con il programma educativo PROSEL (PROsociality & Social and Emotional Learning), che promuove competenze emotive, sociali e prosociali per finalità inclusive nella scuola primaria. All'interno di questo progetto (ancora in corso e finanziato dal programma Erasmus Plus) gli autori stanno indagando quanto una specifica formazione degli insegnamenti sugli aspetti ed interventi educativi diretti sugli allievi, siano in grado di incidere sui processi di inclusione scolastica. Il programma propone l'unione di due teorie e due interventi (educazione socio-emotiva e prosocialità), ritenendo che la specificità di ognuna e la reciproca interazione possano incidere di molto sulla qualità dei processi inclusivi di una classe (e di una scuola). Il programma PROSEL persegue obiettivi specifici (strutturandosi in 30 sessioni di lavoro): costruzione di un clima favorevole in classe; comprensione dell'importanza e del bisogno di avere modelli adulti positivi per gli allievi e quindi stimolare i docenti ad impegnarsi per divenire tali; auto-formazione per i docenti per aiutare gli allievi (inclusione delle diversità e differenze individuali di tutti questi ultimi); utilizzo delle tecniche atte a gestire le emozioni; risoluzione dei problem solving; incremento della quantità delle azioni prosociali; miglioramento della qualità prosociale dei comportamenti degli alunni; diminuzione dei conflitti in classe; ed infine aumento della metacognizione su questi comportamenti (e loro conseguenze) nelle relazioni.

Abstract/Sommario: Nel presente articolo gli autori spiegano perché una buona capacità di comprensione del testo facilita l'abilità di lettura e offrono strumenti operativi per aiutare gli insegnanti a promuovere tale capacità nei propri allievi. A tal proposito è stata condotta una ricerca con un gruppo di studenti delle classi di prima e di seconda secondaria di I° grado ai quali sono state somministrate le prove MT di comprensione e di lettura del brano ed anche una prova di lettura di non parole, con ...; [Leggi tutto...] Nel presente articolo gli autori spiegano perché una buona capacità di comprensione del testo facilita l'abilità di lettura e offrono strumenti operativi per aiutare gli insegnanti a promuovere tale capacità nei propri allievi. A tal proposito è stata condotta una ricerca con un gruppo di studenti delle classi di prima e di seconda secondaria di I° grado ai quali sono state somministrate le prove MT di comprensione e di lettura del brano ed anche una prova di lettura di non parole, considerata come indice di abilità di decodifica priva di aiuti semantici. Le prove nuove MT impiegate, simili alle vecchie prove MT, propongono nuovi materiali con contenuti piacevoli e interessanti per gli studenti; ai fini della ricerca sono stati esaminati 142 studenti di una scuola del Salento (64 della classe prima e 78 della classe seconda). L'obiettivo delle analisi, condotte sui dati ottenuti dalle prove, è stato quello di osservare se e come la comprensione del testo può svolgere un ruolo da mediatore nelle abilità di lettura testuale, considerando in particolare il rapporto che esiste tra la velocità di lettura del brano e la velocità di lettura delle non parole. L'ipotesi (che è la base del modello proposto dagli autori) prevede che una buona comprensione del testo scritto possa rappresentare un fattore che agevola la lettura e, in particolare, la velocità di lettura del brano. Quindi, comprendere ciò che si legge si riconoscono le parole e si anticipano quelle successive del brano, favorendo così la velocità di lettura.