Abstract/Sommario: Lo scopo di questo studio è quello di verificare l'efficacia di un training metacognitivo ideato per sostenere gli alunni di quinta primaria nel passaggio alla scuola secondaria di I° grado, ovvero in un momento che spesso è caratterizzato da paure e difficoltà di adattamento. La ricerca ha coinvolto una classe quinta primaria composta da 15 alunni; i risultati emersi hanno dimostrato che il percorso proposto ha migliorato le competenze organizzative e di studio degli alunni, tutte abi ...; [Leggi tutto...]
Lo scopo di questo studio è quello di verificare l'efficacia di un training metacognitivo ideato per sostenere gli alunni di quinta primaria nel passaggio alla scuola secondaria di I° grado, ovvero in un momento che spesso è caratterizzato da paure e difficoltà di adattamento. La ricerca ha coinvolto una classe quinta primaria composta da 15 alunni; i risultati emersi hanno dimostrato che il percorso proposto ha migliorato le competenze organizzative e di studio degli alunni, tutte abilità fondamentali per diventare uno studente di successo alla scuola secondaria di I° grado.
Abstract/Sommario: Il progetto INVALSI "per tutti" risponde nello specifico a tutte le esigenze di apprendimento, fornendo all'insegnante un itinerario per introdurre in modo sensato gli alunni nel dispositivo nazionale di valutazione, e in particolare i bambini con Bisogni Educativi Speciali o con difficoltà di apprendimento generiche o Disturbi Specifici di Apprendimento. Nato sulla base delle indicazioni ministeriali riferite alla normativa vigente (Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2014-2015 ...; [Leggi tutto...]
Il progetto INVALSI "per tutti" risponde nello specifico a tutte le esigenze di apprendimento, fornendo all'insegnante un itinerario per introdurre in modo sensato gli alunni nel dispositivo nazionale di valutazione, e in particolare i bambini con Bisogni Educativi Speciali o con difficoltà di apprendimento generiche o Disturbi Specifici di Apprendimento. Nato sulla base delle indicazioni ministeriali riferite alla normativa vigente (Nota sullo svolgimento delle prove INVALSI 2014-2015 per allievi con bisogni educativi speciali), il progetto ha lo scopo di fornire molteplici indicazioni pratiche sulle prove stesse e al contempo di aiutare a realizzare alcune buone prassi: 1) Promozione dell'inclusione degli alunni con BES; 2) Promozione di una corretta modalità di costruzione di prove bilanciate e pesate per difficoltà; 3) Promozione di una valutazione oggettiva dell'apprendimento degli alunni con BES. Questo progetto, tuttavia, non intende essere considerato come una raccolta delle prove INVALSI degli anni precedenti o un avallo dell'allarmismo rappresentato dal potenziale disagio degli allievi con BES oppure, ancora, un tentativo di insegnamento mirato unicamente al superamento di un test e che può essere praticato in ogni ordine e grado scolastico per il quale queste prove non sono previste.
Abstract/Sommario: Lavorare su un testo costituisce uno dei compiti cognitivi e metacognitivi più complessi e impegnativi per i bambini del secondo ciclo della scuola primaria. Se chiedessimo loro in che cosa preferirebbero cimentarsi tra: risolvere delle operazioni aritmetiche, svolgere degli esercizi di ortografia, fare un dettato o rispondere a delle domande aperte, chiuse o di completamento di un testo, quasi sicuramente la maggior parte degli alunni, se fosse loro facoltà, eviterebbe l'ultima tra le ...; [Leggi tutto...]
Lavorare su un testo costituisce uno dei compiti cognitivi e metacognitivi più complessi e impegnativi per i bambini del secondo ciclo della scuola primaria. Se chiedessimo loro in che cosa preferirebbero cimentarsi tra: risolvere delle operazioni aritmetiche, svolgere degli esercizi di ortografia, fare un dettato o rispondere a delle domande aperte, chiuse o di completamento di un testo, quasi sicuramente la maggior parte degli alunni, se fosse loro facoltà, eviterebbe l'ultima tra le attività elencate. Tutto ciò per il semplice motivo: perché pensare, ragionare, riflettere, capire, problematizzare, collegare sono attività cognitive e metacognitive molto onerose e, di certo, non innate. Per insegnare a fermarsi, riflettere, pensare, ricordare e diventare "strategici" (in autonomia ma anche in coppia o in gruppo) il mezzo migliore è sempre il testo, che deve essere a misura di bambino, ovvero stimolante, interessante, curioso, generoso di spunti che permettano di andare al di là dei contenuti e delle informazioni riportate.
Abstract/Sommario: L'articolo tratta dello studio condotto sugli effetti dell'implementazione di un sistema basato su tecniche di insegnamento evidence-based associato a una strategia motivazionale, nello specifico peer monitoring (monitoraggio fra pari) e token economy, per aumentare la partecipazione alla lezione e diminuire i comportamenti inadeguati di 20 studenti di una classe secondaria di I° grado, i cui insegnanti lamentavano di essere continuamente interrotti. Il monitoraggio fra pari combinato ...; [Leggi tutto...]
L'articolo tratta dello studio condotto sugli effetti dell'implementazione di un sistema basato su tecniche di insegnamento evidence-based associato a una strategia motivazionale, nello specifico peer monitoring (monitoraggio fra pari) e token economy, per aumentare la partecipazione alla lezione e diminuire i comportamenti inadeguati di 20 studenti di una classe secondaria di I° grado, i cui insegnanti lamentavano di essere continuamente interrotti. Il monitoraggio fra pari combinato alla token economy ha dimostrato di essere un metodo efficace e veloce sia per aumentare la partecipazione positiva alla lezione, sia per diminuire i comportamenti inappropriati degli studenti con solo due giornate di intervento.