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Abstract/Sommario: Gli autori si sono chiesti come bambini ed adolescenti con deficit intellettivo o ritardo mentale medio fossero in grado di autovalutare la propria paura e il livello d'ansia e come i valori variassero in relazione all'età ed al genere. Per questo sono stati utilizzati due indicatori il The Fear Survey Schedule for Children-Revised e la Revised Children's Manifest Anxiety Scale. I dati hanno permesso di rilevare che le variabili in esame incidono sui valori riportati, infatti i livelli ...; [Leggi tutto...] Gli autori si sono chiesti come bambini ed adolescenti con deficit intellettivo o ritardo mentale medio fossero in grado di autovalutare la propria paura e il livello d'ansia e come i valori variassero in relazione all'età ed al genere. Per questo sono stati utilizzati due indicatori il The Fear Survey Schedule for Children-Revised e la Revised Children's Manifest Anxiety Scale. I dati hanno permesso di rilevare che le variabili in esame incidono sui valori riportati, infatti i livelli di ansia sono più elevati negli adolescenti per la paura di sbagliare e sono ancora più elevati nella ragazze confronto ai maschi. Anche l'ansia è risultata sensibile all'età e al tipo di disabilità esaminata.

Abstract/Sommario: La fisiologia recita che il processo uditivo è complesso e prevede diversi passaggi dalla trasduzione del segnale al processo cosciente della percezione dei suoni. Gli autori presentano gli esiti di uno studio con il quale hanno voluto valutare l'incidenza di suoni non rilevanti durante la presentazione grafica di stimoli in bambini diagnosticati con deficit del processo uditivo. I suoni utilizzati esano toni o voci che hanno effettivamente disturbato la prestazione mnemonica dei bamb ...; [Leggi tutto...] La fisiologia recita che il processo uditivo è complesso e prevede diversi passaggi dalla trasduzione del segnale al processo cosciente della percezione dei suoni. Gli autori presentano gli esiti di uno studio con il quale hanno voluto valutare l'incidenza di suoni non rilevanti durante la presentazione grafica di stimoli in bambini diagnosticati con deficit del processo uditivo. I suoni utilizzati esano toni o voci che hanno effettivamente disturbato la prestazione mnemonica dei bambini esaminati. Mettendo a confronto quanto emerso da gruppi di bambini con o senza deficit uditivi centrali, gli autori concludono che un programma di educazione uditiva e la collocazione in piccoli gruppi possono essere utili per quest'ultimi.

Abstract/Sommario: Apprendere lo spelling al computer può risultare utile per le abilità di scrittura e gli autori presentano uno studio condotto con due adolescenti con deficit evolutivo in grado di scrivere parole, ma con difficoltà nello scansionare le lettere e nella lettura. Utilizzando in programma informatico, che abbinava scrittura a pittogramma e feedback acustico, si è visto che i due giovani hanno migliorato le proprie prestazioni di spelling e lettura. I buoni risultati ottenuti a distanza di ...; [Leggi tutto...] Apprendere lo spelling al computer può risultare utile per le abilità di scrittura e gli autori presentano uno studio condotto con due adolescenti con deficit evolutivo in grado di scrivere parole, ma con difficoltà nello scansionare le lettere e nella lettura. Utilizzando in programma informatico, che abbinava scrittura a pittogramma e feedback acustico, si è visto che i due giovani hanno migliorato le proprie prestazioni di spelling e lettura. I buoni risultati ottenuti a distanza di settimane replicano quanto già emerso in altri studi ed indicano le grandi possibilità offerte dai programmi computerizzati.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno esaminato una tecnica di correzione dell'errore tramite indizi video per insegnare a quattro adulti con deficit evolutivo ad apparecchiare la tavola per il pasto. Le immagini video erano state precedentemente utilizzate come prompt antecedenti e solo uno dei soggetti le aveva utilizzate anche per attività. Per questo gli altri tre hanno seguito un programma di correzione dell'errore con lo stesso materiale. I dati hanno permesso di verificare che inizialmente i parteci ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno esaminato una tecnica di correzione dell'errore tramite indizi video per insegnare a quattro adulti con deficit evolutivo ad apparecchiare la tavola per il pasto. Le immagini video erano state precedentemente utilizzate come prompt antecedenti e solo uno dei soggetti le aveva utilizzate anche per attività. Per questo gli altri tre hanno seguito un programma di correzione dell'errore con lo stesso materiale. I dati hanno permesso di verificare che inizialmente i partecipanti non erano in grado di utilizzare efficacemente i prompt. Al termine del programma tutti hanno raggiunto il livello richiesto al 100%. Questo indica che la procedura di correzione dell'errore con immagini video può essere utilizzata efficacemente con soggetti che avrebbero difficoltà di apprendere in presenza del solo prompt.

Abstract/Sommario: I bambini disabili sono spesso inconsapevoli vittime di incidenti mortali e questo interessa molto anche i bambini disabili nati con sindrome alcolica. Sebbene si approntino programmi educativi di prevenzione, i limiti cognitivi e i comportamenti inadeguati rappresentano un grave problema. Gi autori presentano un programma di prevenzione per il fuoco e i percorsi pedonali condotto con 32 bambini diagnosticati con sindrome alcolica in età fetale. Attraverso la presentazione di situazion ...; [Leggi tutto...] I bambini disabili sono spesso inconsapevoli vittime di incidenti mortali e questo interessa molto anche i bambini disabili nati con sindrome alcolica. Sebbene si approntino programmi educativi di prevenzione, i limiti cognitivi e i comportamenti inadeguati rappresentano un grave problema. Gi autori presentano un programma di prevenzione per il fuoco e i percorsi pedonali condotto con 32 bambini diagnosticati con sindrome alcolica in età fetale. Attraverso la presentazione di situazioni di sicurezza con videogame è stato possibile insegnare comportamenti sicuri ed ottenere la loro generalizzazione.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano una panoramica della letteratura esistente sull'utilizzo di sistemi di comunicazione pittografici (PECS) e vocali (VOCAs) per favorire la risposta alle richieste fatte a studenti con deficit evolutivo. Sono stati esaminati gli studi pubblicati negli ultimi 15 anni tra il 1992 e il 2006. Ne sono stati individuati 37 che hanno interessato 173 soggetti per il PCES e 39 per il VOCAs, ma solo alcuni di loro non hanno dato esisti positivi. 11 soggetti hanno utilizzato t ...; [Leggi tutto...] Gli autori presentano una panoramica della letteratura esistente sull'utilizzo di sistemi di comunicazione pittografici (PECS) e vocali (VOCAs) per favorire la risposta alle richieste fatte a studenti con deficit evolutivo. Sono stati esaminati gli studi pubblicati negli ultimi 15 anni tra il 1992 e il 2006. Ne sono stati individuati 37 che hanno interessato 173 soggetti per il PCES e 39 per il VOCAs, ma solo alcuni di loro non hanno dato esisti positivi. 11 soggetti hanno utilizzato tutti e due i sistemi contemporaneamente senza alcun insuccesso. I risultai incoraggiano i ricercatori ad applicare questa metodologia ed a essere cauti nel valutare l'utilizzo dell'uno o dell'altro.

Abstract/Sommario: Gli autori analizzano le peculiarità del metodo di intervento per disabili intellettivi denominato psychosocial treatment mettendolo a confronto con il più collaudato e conosciuto active treatment. La riabilitazione psicosociale breve si prefigge obiettivi di integrazione, ha una storia recente e necessità di essere implementata al fine di ottenere il finanziamento dei servizi ed il riconoscimento legale di cui gode l'altro metodo. Gli autori approfondiscono questi aspetti.