Abstract/Sommario: Lo studio dell’affascinante civiltà dell’Antico Egitto può essere affrontato tramite una molteplicità di approcci, da selezionare, integrare e organizzare in sequenza come si ritiene più opportuno. Il percorso qui proposto parte dalla contestualizzazione geografica, prosegue con dei testi e infine suggerisce alcune attività creative sui temi connessi a questa civiltà e indicazioni per approfondimenti attraverso la navigazione di Internet e altri strumenti. Grazie all’uso di materiali s ...; [Leggi tutto...]
Lo studio dell’affascinante civiltà dell’Antico Egitto può essere affrontato tramite una molteplicità di approcci, da selezionare, integrare e organizzare in sequenza come si ritiene più opportuno. Il percorso qui proposto parte dalla contestualizzazione geografica, prosegue con dei testi e infine suggerisce alcune attività creative sui temi connessi a questa civiltà e indicazioni per approfondimenti attraverso la navigazione di Internet e altri strumenti. Grazie all’uso di materiali semplificati, del lavoro in gruppi cooperativi e di attività creative è possibile coinvolgere pienamente anche gli alunni con difficoltà di apprendimento o disabilità più gravi.
Abstract/Sommario: Apprendere l’uso funzionale dell’orologio e sviluppare la capacità di leggere l’ora rappresentano certamente abilità sociali fondamentali, così come riuscire a organizzare autonomamente il tempo a disposizione, gestendo in maniera efficace le proprie attività quotidiane. In questo CD-ROM di facile utilizzo, un buffo orologiaio introduce l’utente alla comprensione dei concetti temporali più significativi tramite numerose e divertenti attività, strutturate per difficoltà progressiva e ac ...; [Leggi tutto...]
Apprendere l’uso funzionale dell’orologio e sviluppare la capacità di leggere l’ora rappresentano certamente abilità sociali fondamentali, così come riuscire a organizzare autonomamente il tempo a disposizione, gestendo in maniera efficace le proprie attività quotidiane. In questo CD-ROM di facile utilizzo, un buffo orologiaio introduce l’utente alla comprensione dei concetti temporali più significativi tramite numerose e divertenti attività, strutturate per difficoltà progressiva e accompagnate da brevi cartoni animati esplicativi dello scorrere del tempo. La presenza di una parte gestionale consente all’adulto di controllare i risultati e attivare programmi di studio e recupero personalizzati.
Abstract/Sommario: Non c’è da sorprendersi che molti studenti con difficoltà abbiano una scarsa autoefficacia scolastica. Essi, infatti, sono convinti di non avere le capacità per raggiungere il successo e di conseguenza tendono a evitare i compiti scolastici e ad arrendersi non appena insorgono ostacoli. Questo articolo suggerisce soluzioni pratiche per migliorare la motivazione degli studenti facendo leva sull’autoefficacia. Vengono presentate tre delle sue fonti (le esperienze di padronanza attraverso ...; [Leggi tutto...]
Non c’è da sorprendersi che molti studenti con difficoltà abbiano una scarsa autoefficacia scolastica. Essi, infatti, sono convinti di non avere le capacità per raggiungere il successo e di conseguenza tendono a evitare i compiti scolastici e ad arrendersi non appena insorgono ostacoli. Questo articolo suggerisce soluzioni pratiche per migliorare la motivazione degli studenti facendo leva sull’autoefficacia. Vengono presentate tre delle sue fonti (le esperienze di padronanza attraverso l’azione diretta, le esperienze vicarie e la persuasione verbale) come chiavi attraverso le quali gli insegnanti possono comprendere cosa fare e cosa dire per rafforzare le convinzioni degli studenti con difficoltà rispetto alle proprie capacità scolastiche e aumentare la loro disponibilità a impegnarsi nei compiti scolastici.
Abstract/Sommario: Se accompagnare gli alunni al successo scolastico implica raccogliere le tracce dei processi di costruzione dei saperi e di conoscenza di sé che ogni studente offre alle intelligenze dei suoi educatori, allora dobbiamo concludere che la scuola ha il dovere di aver cura del progetto di vita. Questa espressione, forse forte, in quanto evoca possibili intrusioni nella crescita della persona, è da intendersi come sviluppo della capacità dell’alunno di esplorare le proprie potenzialità. L’e ...; [Leggi tutto...]
Se accompagnare gli alunni al successo scolastico implica raccogliere le tracce dei processi di costruzione dei saperi e di conoscenza di sé che ogni studente offre alle intelligenze dei suoi educatori, allora dobbiamo concludere che la scuola ha il dovere di aver cura del progetto di vita. Questa espressione, forse forte, in quanto evoca possibili intrusioni nella crescita della persona, è da intendersi come sviluppo della capacità dell’alunno di esplorare le proprie potenzialità. L’essere per l’educazione, inteso come finalità profonda del lavoro dell’educatore, significa quindi attrezzare il soggetto in formazione di quelle competenze psicologiche che potranno aiutarlo a realizzare il proprio progetto di vita.
Abstract/Sommario: Ha vinto il secondo premio Strategie di integrazione, decima edizione, un progetto realizzato nella scuola dell’infanzia, dove l’obiettivo di favorire l’integrazione facendo leva sul linguaggio corporeo, canale privilegiato dai bambini e soprattutto da quello con disabilità, è stato perseguito attraverso un percorso di ricerca-azione nel quale gli insegnanti hanno avuto l’opportunità di acquisire maggiore consapevolezza delle loro risorse, potenziando la propria autonomia e responsabil ...; [Leggi tutto...]
Ha vinto il secondo premio Strategie di integrazione, decima edizione, un progetto realizzato nella scuola dell’infanzia, dove l’obiettivo di favorire l’integrazione facendo leva sul linguaggio corporeo, canale privilegiato dai bambini e soprattutto da quello con disabilità, è stato perseguito attraverso un percorso di ricerca-azione nel quale gli insegnanti hanno avuto l’opportunità di acquisire maggiore consapevolezza delle loro risorse, potenziando la propria autonomia e responsabilità, presupposti imprescindibili per la diffusione di buone pratiche.
Abstract/Sommario: Viene proposto un percorso che ha come protagonista la fiaba, nelle sue infinite forme, realizzabile con alunni dai 5 ai 10 anni, di carattere giocoso e che non richiede particolari competenze né materiali di difficile reperibilità. Suscettibile di variazioni e di arricchimenti, l’itinerario punta a promuovere la consapevolezza che lavorare con fiabe, storie e racconti è spesso uno stimolo insostituibile, specialmente se le attività vengono proposte con atteggiamento ludico. La semplic ...; [Leggi tutto...]
Viene proposto un percorso che ha come protagonista la fiaba, nelle sue infinite forme, realizzabile con alunni dai 5 ai 10 anni, di carattere giocoso e che non richiede particolari competenze né materiali di difficile reperibilità. Suscettibile di variazioni e di arricchimenti, l’itinerario punta a promuovere la consapevolezza che lavorare con fiabe, storie e racconti è spesso uno stimolo insostituibile, specialmente se le attività vengono proposte con atteggiamento ludico. La semplice lettura, l’osservazione, l’ascolto e la scrittura sono attività di base che aiuteranno, una volta di più, a organizzare il pensiero, ad arricchire le emozioni, a plasmare e sviluppare il linguaggio e a impadronirsi delle sue modalità di utilizzazione.
Abstract/Sommario: L'inserto propone alcuni strumenti di lavoro nel gruppo classe, come il materiale per elaborare una fiaba, oppure alcune considerazioni sul ruolo dell'insegnate di sostegno e la relazione con i colleghi.
Abstract/Sommario: Negli ultimi dieci anni, è stata oggetto di crescente attenzione da parte dei vari operatori che lavorano con bambini disabili e con le loro famiglie la comunicazione aumentativa e alternativa (CAA), definizione con la quale si indica ogni forma di comunicazione che sostituisce, integra e/o aumenta il linguaggio verbale orale, e che può avvalersi di ausili ad alta tecnologia (apparecchi elettronici) o bassa tecnologia (tabelle di comunicazione). In questo articolo si esaminano le perce ...; [Leggi tutto...]
Negli ultimi dieci anni, è stata oggetto di crescente attenzione da parte dei vari operatori che lavorano con bambini disabili e con le loro famiglie la comunicazione aumentativa e alternativa (CAA), definizione con la quale si indica ogni forma di comunicazione che sostituisce, integra e/o aumenta il linguaggio verbale orale, e che può avvalersi di ausili ad alta tecnologia (apparecchi elettronici) o bassa tecnologia (tabelle di comunicazione). In questo articolo si esaminano le percezioni degli insegnanti specializzati riguardo alla gestione degli interventi di CAA e all’uso di questi sistemi in classi della scuola secondaria di primo e secondo grado, individuando i fattori che favoriscono o al contrario ostacolano il loro utilizzo e la loro efficacia.