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Abstract/Sommario: L'articolo indaga sulle caratteristiche ambientali che si presentano nella scuola in relazione all'integrazione di studenti con problemi del linguaggio e di apprendimento. In particolare si vuole valutare, sotto una prospettiva socioculturale, la programmazione specifica, il tipo di comunicazione orale adattata e le modalità attivate per inserire concetti e contenuti cognitivi più elevati. È stato preso in esame in modo particolare un programma d'integrazione realizzato in una scuola e ...; [Leggi tutto...] L'articolo indaga sulle caratteristiche ambientali che si presentano nella scuola in relazione all'integrazione di studenti con problemi del linguaggio e di apprendimento. In particolare si vuole valutare, sotto una prospettiva socioculturale, la programmazione specifica, il tipo di comunicazione orale adattata e le modalità attivate per inserire concetti e contenuti cognitivi più elevati. È stato preso in esame in modo particolare un programma d'integrazione realizzato in una scuola elementare.

Abstract/Sommario: Un grande numero di persone con ritardo mentale mostrano paura per la terapia dentale e si rivela non cooperativo durante i trattamenti. Spesso si deve ricorrere a terapia farmacologiche di sedazione o contenimento fisico egli autori hanno ipotizzato un trattamento di desensibilizzazione sistematica con 35 soggetti. Vengono riportati i dati ottenuti.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno confrontato i risultati ottenuti con soggetti attrezzati con equipaggiamenti protettivi durante le crisi autolesive e quelli non protetti. I dati sono stati raccolti con la tecnica dell'analisi funzionale ed hanno evidenziato come la presenza della protezione non permetta di individuare il rinforzatore del comportamento e, nel caso questo fosse intrinseco, lo attenua ma non lo elimina.

Abstract/Sommario: La ricerca ha voluto valutare il beneficio della stimolazione corporea in termini di serenità e gradevolezza in quattro persone pluriminorate gravi. È stata utilizzata una strategia di variazione sistematica dello stimolo per proporre diverse modalità e sono state rilevate le variazioni negli indici prefissati. Due dei quattro soggetti hanno esibito aumenti negli indicatori di felicità e di gradevolezza del contatto. Gli altri due hanno manifestato una felicità più contenuta, ma comunq ...; [Leggi tutto...] La ricerca ha voluto valutare il beneficio della stimolazione corporea in termini di serenità e gradevolezza in quattro persone pluriminorate gravi. È stata utilizzata una strategia di variazione sistematica dello stimolo per proporre diverse modalità e sono state rilevate le variazioni negli indici prefissati. Due dei quattro soggetti hanno esibito aumenti negli indicatori di felicità e di gradevolezza del contatto. Gli altri due hanno manifestato una felicità più contenuta, ma comunque più accentuata in confronto al periodo precedente l'intervento.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno somministrato alcuni test ad una popolazione adulta di persone ricoverate in strutture di assistenza intermedie per ritardo mentale. In particolare sono state esaminate le abilità cognitive relative alla memoria, comunicazione recettiva, memoria verbale e abilità generali. Obiettivo della ricerca era valutare l'efficacia dei diversi misuratori utilizzati in questa popolazione. Vengono riportati i dati ottenuti e le considerazioni sui diversi questionari utilizzati.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno indagato in un gruppo di bambini e adolescenti con problemi mentali sull'associazione tra valutazione personale delle abilità lavorative e valutazione dell'insegnate delle competenze sociali. Non sono state individuate correlazioni tra i due aspetti, ma indicazioni importanti relative all'età mentale del linguaggio. Si discutono i dati ottenuti in relazione a studi precedenti.

Abstract/Sommario: Una ricerca mirata ad insegnare la comunicazione gestuale a tre adolescenti con assenza di linguaggio e ritardo mentale medio. L'insegnate ha utilizzato la tecnica del delay time con particolari adattamenti ai tre soggetti in modo che ciascuno di essi relazionasse con l'altro con tre segni diversi per ciascuno di loro. Vengono riportati i dati ottenuti.

Abstract/Sommario: La sindrome di Williams è di origine genetica caratterizzata da una dilezione nel cromosoma 7 che comporta danni fisici come anomalie facciali, ipercalcemia e disturbi cardiaci congeniti. Questa disabilità presenta anche malformazioni nel corpo cerebrale con sproporzione nei volumi del cervello e cervelletto. Ai danni cerebrali corrisponde un ritardo evolutivo osservabile nelle abilità visuospaziali e linguistiche. Gli autori approfondiscono questi aspetti neuropsicologici per ottimizz ...; [Leggi tutto...] La sindrome di Williams è di origine genetica caratterizzata da una dilezione nel cromosoma 7 che comporta danni fisici come anomalie facciali, ipercalcemia e disturbi cardiaci congeniti. Questa disabilità presenta anche malformazioni nel corpo cerebrale con sproporzione nei volumi del cervello e cervelletto. Ai danni cerebrali corrisponde un ritardo evolutivo osservabile nelle abilità visuospaziali e linguistiche. Gli autori approfondiscono questi aspetti neuropsicologici per ottimizzare i servizi di supporto scolastico e psicologico.