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Abstract/Sommario: Uno schedario che presenta in modo sintetico alcuni aspetti caratteristici dei problemi visivi pediatrici, così da offrire informazioni utili ai familiari e agli specialisti coinvolti nella diagnosi. Una serie di puntualizzazioni sulle competenze dell'oftalmologo e sulla patologie più frequenti: danno corticale, retinopatia, ipoplasia del nervo ottico, albinismo, atrofia del nervo ottico, retinopatia, valutazione visiva.

Abstract/Sommario: Questa breve dispensa oltre che presentare il lavoro e la professionalità dell'autore ha lo scopo di delineare il percorso terapeutico per recuperare, ristrutturando l'immagine di Sé, il corpo degli affetti e delle emozioni. Il training fisico, insieme a tecniche specifiche, porta i partecipanti a coscientizzare il proprio vissuto corporeo in uno scenario che coinvolge il corpo in rapporto con gli altri.

Abstract/Sommario: La dispensa è tratta dal libro Vita da Manager Prendendo come spunto il gioco di carte della Peppa Tencia l'autore cerca di interpretare l'antropologia industriale, i meccanismi sottesi all'archetipo dei processi organizzativi e le conseguenze che scaturiscono da determinati comportamenti. Di tali aspetti è importante abbiano consapevolezza tutti coloro che esercitano il mestiere di formatore, sia all'interno delle aziende sia in posizione di consulenti; ma anche coloro che la formazio ...; [Leggi tutto...] La dispensa è tratta dal libro Vita da Manager Prendendo come spunto il gioco di carte della Peppa Tencia l'autore cerca di interpretare l'antropologia industriale, i meccanismi sottesi all'archetipo dei processi organizzativi e le conseguenze che scaturiscono da determinati comportamenti. Di tali aspetti è importante abbiano consapevolezza tutti coloro che esercitano il mestiere di formatore, sia all'interno delle aziende sia in posizione di consulenti; ma anche coloro che la formazione utilizzano, come strumento per la gestione del personale e per la massimizzazione del contributo fornito dalle risorse umane al funzionamento delle aziende e delle organizzazioni; e infine coloro che partecipano alle iniziative di formazione come discenti, se il gioco dell'apprendimento deve svolgersi, come è condizione per la sua efficacia, a carte scoperte.

Abstract/Sommario: Un documento elaborato da enti e associazioni del mondo della disabilità lombardo affronta le questioni fondamentali che riguardano la vita dei disabili oggi in Lombardia. Analisi e riflessioni da cui ricavare proposte per riconoscere concretamente a tutte le persone con disabilità dignità e diritti. Un punto di partenza sui cui raccogliere opinioni, critiche e adesioni. Un primo passo per costruire progetti di cambiamento dei servizi

Abstract/Sommario: L'educazione fisica è una materia ritenuta primaria alla Perkins School per studenti non vedenti. Questo curricolo presenta il programma elaborato in modo individualizzato per favorire il potenziamento delle abilità fisiche sportive in ciascun studente e sollecitare l'interesse personale a raggiungere abilità superiori: come: abilità psicomotorie, abilità relazionali, coordinazione grosso e fine motoria, coordinazione oculo-manuale, orientamento acustico, gestione delle emozioni, auto ...; [Leggi tutto...] L'educazione fisica è una materia ritenuta primaria alla Perkins School per studenti non vedenti. Questo curricolo presenta il programma elaborato in modo individualizzato per favorire il potenziamento delle abilità fisiche sportive in ciascun studente e sollecitare l'interesse personale a raggiungere abilità superiori: come: abilità psicomotorie, abilità relazionali, coordinazione grosso e fine motoria, coordinazione oculo-manuale, orientamento acustico, gestione delle emozioni, autocontrollo, stima. Sono presentati i corsi del Fitness, Wrestling, Bicycle, Nuoto, tiro con l’arco, camminare, Ritmo, equilibrio, team sport.

Abstract/Sommario: Negli ultimi vent’anni le richieste professionali ai Logopedisti di occuparsi di pazienti con problemi di deglutizione sono progressivamente aumentate, prima negli Stati Uniti quindi in Gran Bretagna, poi in altri paesi europei ed in Italia. L’anatomia e la fisiologia delle strutture che intervengono nella deglutizione insieme a quelle della funzionalità della laringe anch’essa coinvolta nell’ atto deglutitorio, sono ampiamente soggetto di studio all’interno dell’ordinamento didattico ...; [Leggi tutto...] Negli ultimi vent’anni le richieste professionali ai Logopedisti di occuparsi di pazienti con problemi di deglutizione sono progressivamente aumentate, prima negli Stati Uniti quindi in Gran Bretagna, poi in altri paesi europei ed in Italia. L’anatomia e la fisiologia delle strutture che intervengono nella deglutizione insieme a quelle della funzionalità della laringe anch’essa coinvolta nell’ atto deglutitorio, sono ampiamente soggetto di studio all’interno dell’ordinamento didattico del Corso di Laurea di Logopedia, nessun altro profilo può vantare una conoscenza così approfondita dei suddetti distretti corporei. Molte delle manovre che il Logopedista usa nella riabilitazione della Disfagia derivano dal corpus dottrinale della disciplina Logopedia attualmente caratterizzante i Settori Scientifico Disciplinari del Corso di Laurea di Logopedia.

Abstract/Sommario: Schede di protocollo di valutazione iniziale e programmazione individuale degli obiettivi educativi secondo la Behavior Assessment battery di Kiernan e Jones. Informazioni generali Informazioni mediche, fisioterapiche, logopediche e familiari; Rinforzatori. Quadro generale di programmazione - Esplorazione Visiva. Attenzione Visiva al Movimento - Abilità visuo-motorie - Percezione Uditiva - Controllo della Postura - Gioco esploratorio - Gioco costruttivo Strategie di Ricerca - Problem ...; [Leggi tutto...] Schede di protocollo di valutazione iniziale e programmazione individuale degli obiettivi educativi secondo la Behavior Assessment battery di Kiernan e Jones. Informazioni generali Informazioni mediche, fisioterapiche, logopediche e familiari; Rinforzatori. Quadro generale di programmazione - Esplorazione Visiva. Attenzione Visiva al Movimento - Abilità visuo-motorie - Percezione Uditiva - Controllo della Postura - Gioco esploratorio - Gioco costruttivo Strategie di Ricerca - Problem solving percettivo. Profilo dei livelli di base - Linguaggio ricettivo - Sviluppo dei suoni - imitazione motoria e verbale - Linguaggio espressivo - Abilità di autonomia - Abilità sociali: Scheda 1. Imitazione motoria - pre training Scheda 2. Imitazione motoria test livello 1: Scheda 3. Imitazione motoria test livello 2: Scheda 4. Imitazione verbale pre-training: Scheda 5. Imitazione verbale test livello 1: Scheda 6. Imitazione verbale test livello 2:Scheda 7. Linguaggio espressivo - pre training: Scheda 8. Linguaggio espressivo test livello 1: Scheda 9. Linguaggio espressivo test livello 2: Scheda 10. Linguaggio ricettivo pre training: Scheda 11. Linguaggio ricettivo test livello 1:Scheda 12. Linguaggio ricettivo test - livello 2.

Abstract/Sommario: Questo lavoro nasce dall'esigenza di fornire uno strumento di consultazione per le famiglie di bambini con deficit uditivo. Al termine della visita audiologica le famiglie talvolta si trovano nell'impossibilità di ricevere immediate risposte ai quesiti e dubbi che inevitabilmente insorgono dopo la diagnosi. Molti dubbi riguardano la diagnosi stessa e le cause del deficit uditivo; alcuni genitori temono che il proprio figlio abbia un deficit insormontabile e di non essere pronti ad affr ...; [Leggi tutto...] Questo lavoro nasce dall'esigenza di fornire uno strumento di consultazione per le famiglie di bambini con deficit uditivo. Al termine della visita audiologica le famiglie talvolta si trovano nell'impossibilità di ricevere immediate risposte ai quesiti e dubbi che inevitabilmente insorgono dopo la diagnosi. Molti dubbi riguardano la diagnosi stessa e le cause del deficit uditivo; alcuni genitori temono che il proprio figlio abbia un deficit insormontabile e di non essere pronti ad affrontarlo; spesso i familiari si trovano indecisi di fronte alle differenti possibilità di recupero protesico e riabilitativo, talvolta descritte in termini più pubblicitari che realistici. Questo opuscolo vuole costituire una occasione per rispondere alle prime domande che i genitori si pongono, tenendo presente il loro particolare stato emotivo. Tutti gli argomenti sono stati trattati cercando di non creare nei familiari ulteriori ansie, ma con l'intento di renderli consapevoli dell'importanza fondamentale del ruolo di collaborazione e di guida che si troveranno a svolgere durante il trattamento del bambino. Mediante colloqui con alcune famiglie si è constatato che la maggior parte di queste non possedeva le conoscenze di base sulle problematiche relative all'ipoacusia. Si è cercato dunque di fornire un quadro generale dei diversi aspetti riguardanti l'ipoacusia con l'obiettivo di stimolare le famiglie verso ulteriori approfondimenti. La specificità degli argomenti trattati ha richiesto a volte l'uso di una terminologia precisa, che si è cercato di chiarire ricorrendo ad un linguaggio il più semplice possibile. Le illustrazioni utilizzate hanno la funzione di rendere piacevole l'esposizione, nonché di presentare alcuni concetti in maniera immediata. Per la stesura del lavoro, oltre all'esperienza lavorativa quotidiana a fianco delle famiglie, si sono consultati testi, manuali, riviste sia nazionali che internazionali, cercando di fornire un quadro il più attuale e completo.

Abstract/Sommario: Il testo si propone di candeggiare la necessità dell'intervento a livello familiare e della didattica specifica per le persone non udenti. Alcuni capitoli trattano di audiologia, di anatomia dell'orecchio, di audiometria e di classificazioni di sordità. La seconda e terza parte verte più sulla riabilitazione del linguaggio orale, la fonazione, la labiolettura e gli ausili in riferimento ai bambini inseriti della scuola. Dopo una panoramica sulle classificazioni di sordità vengono evi ...; [Leggi tutto...] Il testo si propone di candeggiare la necessità dell'intervento a livello familiare e della didattica specifica per le persone non udenti. Alcuni capitoli trattano di audiologia, di anatomia dell'orecchio, di audiometria e di classificazioni di sordità. La seconda e terza parte verte più sulla riabilitazione del linguaggio orale, la fonazione, la labiolettura e gli ausili in riferimento ai bambini inseriti della scuola. Dopo una panoramica sulle classificazioni di sordità vengono evidenziati gli aspetti neurofisiologici e gli aspetti che riguardano la diagnosi e i vari esami audiometrici. Vengono elencate le problematiche in riferimento alla respirazione, alla fonazione e l'articolazione. Altre considerazioni non meno rilevanti ai disturbi del linguaggio o logopatie, della labiolettura e all'utilizzo delle protesi. Il testo dedica molto spazio infine all'analisi della programmazione dell'iter scolastico (asilo nido, materna, elementare) per i bambini sordi, interessandosi di logopedia, di didattica e l'utilizzo dell'attrezzatura didattica e degli ausili.

Abstract/Sommario: La dispensa raccoglie l’elenco delle organizzazioni partecipanti alle attività di scambio e informazione all'interno del progetto Helios II per l'integrazione sociale e la vita autonoma, proveniente da diversi paesi europei. Si discute, in particolare del piano di lavoro per il 1994. Infine sono descritti i nominativi dei componenti al Simposio di Bruxelles.