Un'esperienza di terapia di gruppo sui disturbi psicomotori e comunicativi a mediazione relazionale in età prescolare
Abstract/Sommario: Per molti bambini il trattamento individuale è e resterà prioritario: è una modalità di lavoro costante per le caratteristiche stesse del disturbo e/o handicap di cui sono portatori, e il più delle volte va a coprire l'intero arco del loro sviluppo. Per questo motivo, in sede di trattamento individuale, emergono talvolta delle modalità d'interazione e comunicazione preferenziali e spesso riduttive tra bambino, operatori e familiari che rallentano il processo di normalizzazione del dist ...; [leggi tutto]
Per molti bambini il trattamento individuale è e resterà prioritario: è una modalità di lavoro costante per le caratteristiche stesse del disturbo e/o handicap di cui sono portatori, e il più delle volte va a coprire l'intero arco del loro sviluppo. Per questo motivo, in sede di trattamento individuale, emergono talvolta delle modalità d'interazione e comunicazione preferenziali e spesso riduttive tra bambino, operatori e familiari che rallentano il processo di normalizzazione del disturbo. Gli autori hanno ritenuto opportuno affiancare all'intervento individuale un momento esclusivamente collettivo che prevede il trattamento in un gruppo di bambini in età prescolare con disturbi e/o handicap dello sviluppo nelle seguenti aree: psicomotoria, cognitiva, comunicativa e affettivo - relazionale.
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Un'esperienza di terapia di gruppo sui disturbi psicomotori e comunicativi a mediazione relazionale in età prescolare/ Pasqualotto, Angela; Busolin, Anusca. - I care, 2001, 26, 2 ; pp. 59-64
Titoli analitici
[Fa parte di]I Care/ Gitti, Giuseppe2001, 26, 2; pp. 59-64
La disabilità intellettiva e relazionale è una condizione di salute irreversibile, data dall’effetto di gravi patologie psichiche e neuromotorie in un ambiente di vita sfavorevole