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Abstract: Gli autori hanno esaminato la prestazione accademica di 24 studenti disabili inseriti in classi normali per più di 24 mesi confrontando le abilità raggiunte con un gruppo di pari. Sono stati intervistati gli insegnati in relazione alle abilità logiche e letterarie e sul livello di integrazione. I dati hanno evidenziato che il processo di integrazione ha influito positivamente sul livello raggiunto, anche se ancora non è chiara la relazione tra valutazione degli insegnati e abilità poss ...; [Read more...] Gli autori hanno esaminato la prestazione accademica di 24 studenti disabili inseriti in classi normali per più di 24 mesi confrontando le abilità raggiunte con un gruppo di pari. Sono stati intervistati gli insegnati in relazione alle abilità logiche e letterarie e sul livello di integrazione. I dati hanno evidenziato che il processo di integrazione ha influito positivamente sul livello raggiunto, anche se ancora non è chiara la relazione tra valutazione degli insegnati e abilità possedute dagli alunni.

Abstract: Gli autori hanno condotto due ricerche al fine di individuare uno strumento in grado di rilevare il tipo di aiuto richiesto da quanti sono seguiti dai servizi per i disabili del nord Carolina. Valutando gli strumenti già utilizzati dal servizio è stato possibile verificare come il Nord Carolina Support Needs assessemnt Profile sia effettivamente valido per misurare livelli e intensità dei bisogni.

Abstract: Si riscontrano spesso nei bambini autistici difficoltà di categorizzazione e formazione dei concetti assieme ad altre difficoltà cognitive. Lo sviluppo di categorie animate e non si manifesta abbastanza precocemente ed è la base sulla quale poggiano concetti più complessi che richiedono differenze tra biologico, fisico e psicologico. Gli autori hanno valutato la formazione di questi concetti su 11 bambini autistici dopo aver verificato le capacità visive e attentive. L'articolo riporta ...; [Read more...] Si riscontrano spesso nei bambini autistici difficoltà di categorizzazione e formazione dei concetti assieme ad altre difficoltà cognitive. Lo sviluppo di categorie animate e non si manifesta abbastanza precocemente ed è la base sulla quale poggiano concetti più complessi che richiedono differenze tra biologico, fisico e psicologico. Gli autori hanno valutato la formazione di questi concetti su 11 bambini autistici dopo aver verificato le capacità visive e attentive. L'articolo riporta la modalità utilizzata nello studio e i risultati ottenuti. Sembrano confermate le carenze nella formazione dei concetti in esame.

Abstract: Gli autori presentano gli esiti di una ricerca condotta su due gruppi di bambini, di cui uno con nati prematuri, al fine di rilevare le abilità socio-comunicative presenti all'età d due anni e la relazione tra problematiche e prematurità natale. Vengono riportati i dati ottenuti che confermano la relazione tra nascita prematura e disabilità socio-comunicativa.

Abstract: L'articolo parla di uno studio sulla (TA) Atassia Tardiva in persone con ritardo mentale. Lo studio si divide in tre parti e si esamina 243 pazienti con ritardo mentale che evidenziano movimenti patologici associati alla TA, lo studio sulla terapia farmacologica e la descrizione dei comportamenti che emergono.

Abstract: Prima della pubblicazione dell'Asperger Syndrome Diagnostic Scale nel 2001 non si disponeva di strumenti standardizzati specifici per questa disabilità. Gli autori hanno voluto condurre uno studio per migliorare le proprietà psicometriche della scala somministrandola a 76 bambini. Si riportano i dati ottenuti anche alla luce del confronto con altri strumenti diagnostici.

Abstract: L'autore voleva verificare gli aspetti e il livello della capacità di discriminare parole nei bambini sordi prelinguali israeliani e quanto questa abilità fosse correlata al livello di comprensione della lettura. Indagando su 22 bambini, con queste caratteristiche e che utilizzavano preferibilmente la lingua dei segni, è stato possibile rilevare come alcune caratteristiche di discriminazione attraverso la memoria di lavoro siano identiche agli udenti, mentre i deficit sintattici sono e ...; [Read more...] L'autore voleva verificare gli aspetti e il livello della capacità di discriminare parole nei bambini sordi prelinguali israeliani e quanto questa abilità fosse correlata al livello di comprensione della lettura. Indagando su 22 bambini, con queste caratteristiche e che utilizzavano preferibilmente la lingua dei segni, è stato possibile rilevare come alcune caratteristiche di discriminazione attraverso la memoria di lavoro siano identiche agli udenti, mentre i deficit sintattici sono evidenti e si riflettono delle abilità del testo scritto.