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Abstract: Ricerche precedenti suggeriscono che lo sviluppo evolutivo nei bambini autistici differisce dalla norma per età e quoziente intellettivo. Ad esempio studi recenti hanno segnalato ritardo nell'acquisizione del linguaggio, ma quando il bambino arriva all'età scolare queste caratteristiche sono ormai avvenute senza possibilità di poter intervenire. Per questo gli autori hanno indagato sullo sviluppo funzionale nell'età prescolare in modo da poter offrire indicazioni per l'interevento educ ...; [Read more...] Ricerche precedenti suggeriscono che lo sviluppo evolutivo nei bambini autistici differisce dalla norma per età e quoziente intellettivo. Ad esempio studi recenti hanno segnalato ritardo nell'acquisizione del linguaggio, ma quando il bambino arriva all'età scolare queste caratteristiche sono ormai avvenute senza possibilità di poter intervenire. Per questo gli autori hanno indagato sullo sviluppo funzionale nell'età prescolare in modo da poter offrire indicazioni per l'interevento educativo.

Abstract: Gli autori hanno somministrato a 54 bambini autistici e messo in relazione i dati raccolti due test diagnostici relativi all'autismo: l'Autism Diagnostic Interview e il Childhood Autism Rating Scale. Vengono riportati i dati ottenuti dalla elaborazione statistica nei quali si evidenza la validità degli strumenti e la specificità i rilevazione per ciascuno di essi.

Abstract: Il clonazepam viene spesso prescritto in presenza di disturbi quali ansia, epilessia, spasmo muscolare, discinesia e insonnia. A volte il farmaco può causare effetti collaterali che vanno dall'agitazione all'aggressività. Questo effetti però possono essere confusi con comportamenti di origine psichiatrica e gli autori hanno voluto indagare in tal senso soprattutto in relazione all'aggressività. È emerso che la riduzione o interruzione della dose era direttamente correlata alla diminuzi ...; [Read more...] Il clonazepam viene spesso prescritto in presenza di disturbi quali ansia, epilessia, spasmo muscolare, discinesia e insonnia. A volte il farmaco può causare effetti collaterali che vanno dall'agitazione all'aggressività. Questo effetti però possono essere confusi con comportamenti di origine psichiatrica e gli autori hanno voluto indagare in tal senso soprattutto in relazione all'aggressività. È emerso che la riduzione o interruzione della dose era direttamente correlata alla diminuzione della frequenza dei comportamenti presi in esame.

Abstract: L'articolo analizza come l'elemento cognitivo possa incidere nel gioco intenzionale o spontaneo in ragazzi autistici. Partendo da alcune considerazioni teoriche diverse, hanno esaminato 28 adolescenti e bambini diagnosticati autistici e hanno potuto rilevare la carenza nelle abilità del gioco intenzionale e di alcune abilità cognitive indispensabili per lo sviluppo di queste competenze.

Abstract: Gli autori hanno voluto indagare sulle abilità di comprensione di materiale umoristico da parte di bambini autistici ad alto livello funzionale o diagnosticati con sindrome di Asperger. È stato utilizzato materiale pittografico o cartoni animati. Come era prevedibile il gruppo in esame ha manifestato carenze, anche se minori quando sottoposto alla visione di cartoni. Sono emerse alcune difficoltà nel seguire la narrazione legata ad elementi di sorpresa o coerenza.

Abstract: Una ricerca per valutare l'accuratezza e la velocità nell'esplorazione del volto in bambini diagnosticati con disturbo pervasivo evolutivo. Sono stati utilizzati rilevatori computerizzati su stimoli chiari o di difficile discriminazione. Confrontando i dati con un gruppo di controllo sono emerse differenze di abilità e di tempo di esplorazione notevoli evidenziando carenze nella strategie di esplorazione e difficoltà di attenzione.

Abstract: Sono stati condotti due studi per rilevare alcuni aspetti della memoria esplicita e implicita in adulti con sindrome di Asperger. Nel primo era richiesto di leggere e ripetere termini contestualizzati per poi ricordarli, nel secondo venivano utilizzate associazioni di concetti. Sono emerse indicazioni significative sul funzionamento mnemonico di questi soggetti che sembrano tendere a cadere in errore nella memoria episodica nella fase di ricordo.

Abstract: La ricerca ha voluto approfondire alcuni aspetti della relazione tra il comportamento adattivo della madre e le variabili che caratterizzano una famiglia con figlio autistico. Sono state riprese le modalità di relazione di 36 madri di questi bambini a cui sono state fornite o no informazioni sulla diagnosi di autismo dei propri figli. Non sono emerse differenze nella relazione in base alla conoscenza della diagnosi, né nel livello di stress. Vengono discussi alcuni aspetti in relazione ...; [Read more...] La ricerca ha voluto approfondire alcuni aspetti della relazione tra il comportamento adattivo della madre e le variabili che caratterizzano una famiglia con figlio autistico. Sono state riprese le modalità di relazione di 36 madri di questi bambini a cui sono state fornite o no informazioni sulla diagnosi di autismo dei propri figli. Non sono emerse differenze nella relazione in base alla conoscenza della diagnosi, né nel livello di stress. Vengono discussi alcuni aspetti in relazione ai vantaggi offerti nella relazione dalla diagnosi precoce.

Abstract: Gli autori hanno valutato le abilità di narrazione in 28 bambini autistici con alto livello funzionale confrontando i dati con una gruppo di controllo e con altri diagnosticati con sindrome di Asperger. Sono emerse abilità simili nel riportare storie lette, ma non adeguate alla norma per quelle in relazione a esperienze personali. In particolare sono emerse differenze relative ad aspetti cognitivi o emotivi legate alle storie riportate.

Abstract: In questo studio è stato valutato l'esito del trattamento farmacologico con risperidone su due soggetti autistici che presentavano comportamento aggressivo. Lo studio, condotto con doppio cieco e placebo di controllo, ha previsto una indagine di base prima del trattamento condotta con analisi funzionale che ha evidenziato il mantenimento nella fuga dal compito e ricerca di attenzione. Il trattamento ha permesso di ridurre l'aggressività, ma non è apparso efficace per la ricerca di atte ...; [Read more...] In questo studio è stato valutato l'esito del trattamento farmacologico con risperidone su due soggetti autistici che presentavano comportamento aggressivo. Lo studio, condotto con doppio cieco e placebo di controllo, ha previsto una indagine di base prima del trattamento condotta con analisi funzionale che ha evidenziato il mantenimento nella fuga dal compito e ricerca di attenzione. Il trattamento ha permesso di ridurre l'aggressività, ma non è apparso efficace per la ricerca di attenzione o di sensazioni tattili. Lo studio ha potuto mettere in evidenza come l'analisi funzionale possa offrire informazioni sull'opportunità del trattamento farmacologico programmato.