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Abstract: L’uso di sostanze e la dipendenza in età adolescenziale hanno conseguenze rilevanti sulla vita di una persona. Quali sono le sperienze di giovani adulti che hanno vissuto un percorso di recovery da sostanze nei SerD? Nelle interviste realizzate sono emerse le prospettive dei giovani all’inizio della propria esperienza con i servizi, e al termine del percorso conclusosi positivamente.

Abstract: Partendo da una prospettiva di analisi della condizione di disturbo dello spettro autistico che tende ad integrare le sollecitazioni provenienti dal modello individuale e da quello sociale, al quale si riferisce il movimento per la neurodiversità, il lavoro presenta gli elementi essenziali da tenere in considerazione per predisporre obiettivi all’interno del progetto di vita. L’articolo declina un percorso che al netto delle differenze eziologiche non è possibile non condividere anche ...; [Read more...] Partendo da una prospettiva di analisi della condizione di disturbo dello spettro autistico che tende ad integrare le sollecitazioni provenienti dal modello individuale e da quello sociale, al quale si riferisce il movimento per la neurodiversità, il lavoro presenta gli elementi essenziali da tenere in considerazione per predisporre obiettivi all’interno del progetto di vita. L’articolo declina un percorso che al netto delle differenze eziologiche non è possibile non condividere anche per altri tipi di disabilità. In questa visione assumono centralità la definizione di funzionalità degli obiettivi stessi, la variabile età, il riferimento ai punti di forza, alle motivazioni personali e all’autodeterminazione, le dimensioni contestuali, le problematiche associate da affrontare e la valutazione nel tempo degli esiti.

Abstract: C’è un’età in cui la derisione si trasforma e perde ingenuità per acquisire il carattere della violenza. Dida ci offre l’esperienza e la dottrina di molti professionisti che si occupano e scrivono di questo aspetto del mondo dei bambini e dei ragazzi. Il dossier si compone dei seguenti articoli: “Tra normocentrismo e discriminazioni. Anali di un fenomeno da contrastare” di Sara Franch; “Il bullismo omotransfobico. Dalla comprensione del fenomeno alle ipotesi di intervento a scuola” di ...; [Read more...] C’è un’età in cui la derisione si trasforma e perde ingenuità per acquisire il carattere della violenza. Dida ci offre l’esperienza e la dottrina di molti professionisti che si occupano e scrivono di questo aspetto del mondo dei bambini e dei ragazzi. Il dossier si compone dei seguenti articoli: “Tra normocentrismo e discriminazioni. Anali di un fenomeno da contrastare” di Sara Franch; “Il bullismo omotransfobico. Dalla comprensione del fenomeno alle ipotesi di intervento a scuola” di Andrea Fiorucci; “Mindfulness e contrasto al bullismo. Alcune strade da percorrere” di Sofia dal Zovo; “Il sistema dei traguardi nel coping power scuola. La forza del gioco di squadra” di Iacopo Bertacchi e Consuelo Giuli; “SuperIperCaccia al tesoro. Scoprire le differenze individuali e sensibilizzare sulle difficoltà del comportamento” di Gianluca Daffi; “Molecole sociali. Alunni agenti di coesione, adattamento ed empatia” di Antonella Ammirati; “I ruoli del bullismo. Attività per insegnanti della scuola secondaria di primo grado” di Felicia Roga, Laura Menabò, Giorgio Antoniazzi, Annalisa Guarini.

Abstract: L’intervista al referente nazionale del Settore Cani Guida UICI, Vittorino Biglia, vuole fare il punto sulla situazione italiana in merito al possesso e all’utilizzo del cane da parte dei non vedenti. Divieti e discriminazioni che di fatto limitano la possibilità di mobilità in autonomia.

Abstract: Da un incontro in un Centro Diurno alla nascita di una associazione che da vita ad un progetto per il “Dopo di Noi” di cinque ragazzi disabili. La storia di un progetto che prende vita nel comune di Roma e vede coinvolti dei privati che si uniscono per dare un futuro ai loro figli. Un progetto che vede nella realizzazione anche il coinvolgimento di volontari. Il percorso vuole proporsi come un modello per future altre realtà: cooperative, associazioni, fondazioni, attraverso percorsi n ...; [Read more...] Da un incontro in un Centro Diurno alla nascita di una associazione che da vita ad un progetto per il “Dopo di Noi” di cinque ragazzi disabili. La storia di un progetto che prende vita nel comune di Roma e vede coinvolti dei privati che si uniscono per dare un futuro ai loro figli. Un progetto che vede nella realizzazione anche il coinvolgimento di volontari. Il percorso vuole proporsi come un modello per future altre realtà: cooperative, associazioni, fondazioni, attraverso percorsi normativi economici e organizzativi complessi da cui non si può prescindere e che andrebbero potenziati.

Abstract: Il baby talk o Infant-Directed Speech è una modalità di comunicazione specificamente rivolta ai bebè e ai bambini molto piccoli. Caratterizzata da una forma multimodale che coinvolge espressione facciale, gesti, prosodia, è in grado di produrre molteplici benefici nel bambino, catturandone l’attenzione, facilitando interazione e risposte, sviluppando il linguaggio. Costituisce quindi una delle buone pratiche da raccomandarsi a genitori e altre figure di riferimento.

Abstract: Il racconto pratico di un’esperienza di Turismo Accessibile presso la struttura delle “Terme di Diocleziano”. Nell’articolo lo sviluppo del Progetto per una visita inclusiva per persone con cecità o ipovedenti. Il progetto mira ad una visita la più inclusiva e accessibile per tutti, indipendentemente dalle abilità visive.

Abstract: Il diritto alla salute è fondamentale e universale. Le leggi e le politiche a riguardo variano nei vari paesi, ma l’obiettivo è sempre assicurare un accesso equo e adeguato alle cure mediche e ai servizi sanitari, garantendo e tutelando il benessere della persona. Le persone con disabilità, tuttavia, possono incontrare diverse barriere nell’accesso alle cure: barriere fisiche, ostacoli informativi come la mancanza di informazioni accessibili, problemi nella comunicazione e nella formaz ...; [Read more...] Il diritto alla salute è fondamentale e universale. Le leggi e le politiche a riguardo variano nei vari paesi, ma l’obiettivo è sempre assicurare un accesso equo e adeguato alle cure mediche e ai servizi sanitari, garantendo e tutelando il benessere della persona. Le persone con disabilità, tuttavia, possono incontrare diverse barriere nell’accesso alle cure: barriere fisiche, ostacoli informativi come la mancanza di informazioni accessibili, problemi nella comunicazione e nella formazione del personale sanitario. Nell’articolo vengono presentate delle esperienze di buone prassi, tra cui i PASS ovvero “Percorsi Assistenziali per Persone con Bisogni Speciali” rivolto a chi ha disabilità motoria, intellettiva, sensoriale.

Abstract: Il dossier si compone di tre articoli incentrati sul coordinamento nei lavori sociali. “Il coordinatore nei servizi alla persona” di Daniela Malvestiti indica i coordinatori come coloro che stanno costantemente in relazione con i dirigenti, a cui devono rispondere in merito al funzionamento del servizio, e con gli operatori e operatrici che si aspettano di essere guidati e supportati, mentre debbono promuovere servizi capaci di operare per la qualità del vivere delle persone. “Da capit ...; [Read more...] Il dossier si compone di tre articoli incentrati sul coordinamento nei lavori sociali. “Il coordinatore nei servizi alla persona” di Daniela Malvestiti indica i coordinatori come coloro che stanno costantemente in relazione con i dirigenti, a cui devono rispondere in merito al funzionamento del servizio, e con gli operatori e operatrici che si aspettano di essere guidati e supportati, mentre debbono promuovere servizi capaci di operare per la qualità del vivere delle persone. “Da capitani solitari a guide di rafting, cambiare sguardo sul management sociale” di Andrea Gollini pone il focus dell’articolo sul passaggio da un ruolo operativo del coordinatore a uno manageriale. Ciò pone sfide non solo al singolo manager, ma a tutto il gruppo coinvolto nel lavoro oltre che all’organizzazione. “Costruire connessioni, il ruolo del coordinatore nelle riunioni di equipe” di Beatrice M. Cacopardo indaga il momento cruciale delle riunioni e il ruolo che il professionista assume nel gestire e programmare tali momenti che sono strumenti potenti per il raggiungimento degli obiettivi e la crescita professionale del gruppo.

Abstract: Il dossier vuole ricordare Franco Basaglia e la sua opera a cento anni dalla sua nascita. Quattro articoli di due autrici intitolati: “Trasformare le pratiche” di Giulia Galeotti, incentrato sul capovolgimento di lettura della pratica psichiatrica; “Il grande traghettatore” di Nicla Bettazzi e Giulia Galeotti sulla vita e i percorsi di Basaglia; “Marco Cavallo nel mondo” di Giulia Galeotti sulla storia dell’appello dei ricoverati nel manicomio per impedire l’abbattimento del cavallo ch ...; [Read more...] Il dossier vuole ricordare Franco Basaglia e la sua opera a cento anni dalla sua nascita. Quattro articoli di due autrici intitolati: “Trasformare le pratiche” di Giulia Galeotti, incentrato sul capovolgimento di lettura della pratica psichiatrica; “Il grande traghettatore” di Nicla Bettazzi e Giulia Galeotti sulla vita e i percorsi di Basaglia; “Marco Cavallo nel mondo” di Giulia Galeotti sulla storia dell’appello dei ricoverati nel manicomio per impedire l’abbattimento del cavallo che trainava il carretto della biancheria sporca, seguito dalla costruzione di un cavallo in cartapesta blu; “Un percorso irreversibile avviato dal basso” di Nicla Bettazzi su come reagì la città e la cittadinanza di Trieste verso questa trasformazione civile e inclusiva, analisi sociologica dell’avvenimento.