Abstract: La letteratura riporta come soggetti con diagnosi di ADHD presentino difficoltà motorie (Flyers et al., 2008; Pitcher, Piek e Hay, 2003; Stray et al., 2009), che frequentemente compromettono la scrittura a livello di leggibilità e fluenza (Brossard-Racine et al., 2011). Nel nostro studio abbiamo coinvolto 6 soggetti di età compresa tra gli 8 e i 10 anni di sesso maschile con diagnosi di ADHD e DCM (Disturbi della Coordinazione Motoria). I bambini sono stati divisi in 2 gruppi: uno sper ...; [Read more...]
La letteratura riporta come soggetti con diagnosi di ADHD presentino difficoltà motorie (Flyers et al., 2008; Pitcher, Piek e Hay, 2003; Stray et al., 2009), che frequentemente compromettono la scrittura a livello di leggibilità e fluenza (Brossard-Racine et al., 2011). Nel nostro studio abbiamo coinvolto 6 soggetti di età compresa tra gli 8 e i 10 anni di sesso maschile con diagnosi di ADHD e DCM (Disturbi della Coordinazione Motoria). I bambini sono stati divisi in 2 gruppi: uno sperimentale, che ha utilizzato un Tablet, e l’altro di controllo, con cui è stato svolto un training carta e matita. Per ciascun bambino sono stati effettuati 7 incontri della durata di 60 minuti ciascuno. Questo lavoro era finalizzato a individuare le caratteristiche comuni del tratto grafico presenti nel nostro campione in base alla diagnosi e osservare se, attraverso l’uso di due metodi diversi, si potesse riscontrare un aumento dell’attenzione sostenuta nei bambini con ADHD trattati con Tablet. I risultati mostrano, nel nostro campione, l’esistenza di caratteristiche comuni nel tratto grafico in base alla diagnosi, e che tutti i bambini hanno avuto una percentuale di miglioramento indipendentemente dallo strumento utilizzato. Nell’osservazione clinica i bambini ADHD del gruppo sperimentale evidenziavano un comportamento compliante e una maggiore attenzione sostenuta rispetto al gruppo di controllo. I nostri risultati sembrano sottolineare come un trattamento integrato potrebbe risultare efficace grazie anche a una maggiore motivazione, manifestata dal bambino, in riferimento all'uso del Tablet.
Abstract: La letteratura riporta come bambini con diagnosi di ADHD presentino difficoltà motorie (Flyers et al., 2008; Pitcher, Piek e Hay, 2003; Stray et al., 2009), che frequentemente compromettono la scrittura a livello di leggibilità e fluenza (Brossard-Racine et al., 2011). Nel presente studio abbiamo coinvolto 12 soggetti di età compresa tra gli 8 e i 10 anni di genere maschile con diagnosi di ADHD e DCD (Developmental Coordination Disorder). Lo scopo di questo lavoro era di osservare la p ...; [Read more...]
La letteratura riporta come bambini con diagnosi di ADHD presentino difficoltà motorie (Flyers et al., 2008; Pitcher, Piek e Hay, 2003; Stray et al., 2009), che frequentemente compromettono la scrittura a livello di leggibilità e fluenza (Brossard-Racine et al., 2011). Nel presente studio abbiamo coinvolto 12 soggetti di età compresa tra gli 8 e i 10 anni di genere maschile con diagnosi di ADHD e DCD (Developmental Coordination Disorder). Lo scopo di questo lavoro era di osservare la presenza di caratteristiche comuni nel tratto grafico in base alla diagnosi e, se possibile, attraverso una delle modalità di trattamento svolte, aumentare l'attenzione sostenuta e la pianificazione nei bambini con ADHD senza DCD. I risultati evidenziano l'esistenza nel nostro campione di caratteristiche comuni nel tratto grafico rispetto alla diagnosi e che tutti i soggetti hanno raggiunto un miglioramento indipendentemente dallo strumento utilizzato. Nell'osservazione clinica i bambini con ADHD che usavano esclusivamente un tablet mostravano un comportamento più compliante e una maggiore attenzione sostenuta rispetto agli altri gruppi. I nostri risultati sembrano evidenziare come un trattamento integrato potrebbe risultare efficace, anche grazie a una maggiore motivazione da parte del bambino a utilizzare il tablet.
Abstract: La plusdotazione è un'asincronia dello sviluppo, nella quale elevate abilità cognitive e la capacità di svolgere le attività con notevole intensità si combinano per formare esperienze interiori e una consapevolezza che sono differenti dalla norma (Columbus Group, 1991). Questa diversa modalità di esperire potrebbe esporli a rischio psicopatologico (Guénolé et al., 2013). E' inoltre emerso da uno studio sullo sviluppo corticale come soggetti gifted mostrino un ritardo nella maturazione ...; [Read more...]
La plusdotazione è un'asincronia dello sviluppo, nella quale elevate abilità cognitive e la capacità di svolgere le attività con notevole intensità si combinano per formare esperienze interiori e una consapevolezza che sono differenti dalla norma (Columbus Group, 1991). Questa diversa modalità di esperire potrebbe esporli a rischio psicopatologico (Guénolé et al., 2013). E' inoltre emerso da uno studio sullo sviluppo corticale come soggetti gifted mostrino un ritardo nella maturazione della corteccia, soprattutto a carico dell'area prefrontale (Shaw et al., 2006). Potrebbe essere questa una delle cause della disattenzione (Webb, 2000). Il nostro studio si è prefisso lo scopo di osservare gli elementi problematici per lo sviluppo armonico del bambino e di attuare un trattamento consistente nel potenziamento delle abilità di pianificazione, in relazione agli aspetti attentivi e organizzativi e alle loro implicazioni nella sfera del comportamento e delle relazioni sociali. Dai risultati si evince come il training abbia apportato un reale incremento di suddette abilità, insieme a una maggiore consapevolezza e a un maggiore investimento di strategie positive di coping.
Abstract: Il DAMP (Deficits in Attention Motor Control and Perception) è un disturbo neuropsichiatrico caratterizzato da deficit nell'attenzione, nel controllo della coordinazione motoria e nella percezione sensoriale. I tic sono disturbi neuropsichiatrici caratterizzati da improvvisi e rapidi movimenti o vocalizzazioni involontari o semi-intenzionali. Vogliamo descrivere un bambino di 8 anni di età, che presenta deficit di coordinazione e lateralizzazione, inattenzione e impulsività insieme a t ...; [Read more...]
Il DAMP (Deficits in Attention Motor Control and Perception) è un disturbo neuropsichiatrico caratterizzato da deficit nell'attenzione, nel controllo della coordinazione motoria e nella percezione sensoriale. I tic sono disturbi neuropsichiatrici caratterizzati da improvvisi e rapidi movimenti o vocalizzazioni involontari o semi-intenzionali. Vogliamo descrivere un bambino di 8 anni di età, che presenta deficit di coordinazione e lateralizzazione, inattenzione e impulsività insieme a tic motori. Le immagini di RM hanno evidenziato un'ipoplasia del corpo calloso, che supponiamo essere il substrato neurobiologico comune nei bambini con diagnosi di DAMP e disturbi da tic.
Abstract: L'articolo tratta lo studio del disturbo di comprensione che è una difficoltà di lettura che coinvolge la capacità di cogliere il significato del testo, senza che ci sia un deficit di decodifica e in presenza di un QI superiore a 75. La mancata comprensione di un testo scritto non è necessariamente legata a una lettura strumentale deficitaria; infatti, ci sono dei bambini che, sottoposti all'ascolto di un brano, non sono in grado di cogliere il significato. Da ciò nasce l'ipotesi che l ...; [Read more...]
L'articolo tratta lo studio del disturbo di comprensione che è una difficoltà di lettura che coinvolge la capacità di cogliere il significato del testo, senza che ci sia un deficit di decodifica e in presenza di un QI superiore a 75. La mancata comprensione di un testo scritto non è necessariamente legata a una lettura strumentale deficitaria; infatti, ci sono dei bambini che, sottoposti all'ascolto di un brano, non sono in grado di cogliere il significato. Da ciò nasce l'ipotesi che la comprensione di un brano o testo (orale) possa essere subordinata a disturbi o difficoltà di tipo linguistico. L'obiettivo di questo lavoro è stato quello di indagare se alla base di un disturbo di comprensione del testo scritto siano presenti difficoltà linguistiche non segnalate (o non superate in modo completo) che possono emergere dietro elevate richieste. A tal fine la ricerca è stata condotta su un vasto campione di bambini (dal 2° ciclo della scuola primaria al 1° anno della scuola secondaria) che presentavano una difficoltà di comprensione non compatibile con le capacità di decodifica, adeguate per età e scolarizzazione, e né imputabili a un basso QI. Il campione è stato sottoposto ad un test VCLA (Test di Valutazione delle Competenze Linguistiche Alte) che studia gli ambiti specifici in cui le competenze linguistiche alte si articolano, fornendo, infine, le informazioni su abilità linguistiche, soprattutto a livello espressivo.
Abstract: La metacognizione è la capacità di conoscere le proprie abilità, i processi e le strategie per imparare nel modo più giusto. L'apprendimento è condizionato da emozioni e credenze che come filtri indirizzano il modo di acquisire e interpretare le nuove conoscenze. Sono stati valutati le abilità di calcolo, la metacognizione, gli atteggiamenti negativi e l'ansia per la matematica in un campione di 100 bambini della scuola primaria; dalla comparazione dei dati è possibile supporre che il ...; [Read more...]
La metacognizione è la capacità di conoscere le proprie abilità, i processi e le strategie per imparare nel modo più giusto. L'apprendimento è condizionato da emozioni e credenze che come filtri indirizzano il modo di acquisire e interpretare le nuove conoscenze. Sono stati valutati le abilità di calcolo, la metacognizione, gli atteggiamenti negativi e l'ansia per la matematica in un campione di 100 bambini della scuola primaria; dalla comparazione dei dati è possibile supporre che il rendimento sia fortemente influenzato da atteggiamenti e credenze di ogni bambino. I bambini con difficoltà nelle prove di conoscenza numerica e di calcolo sono anche quelli che evidenziano più ansia per la disciplina.