Abstract/Sommario: Nel contesto del progetto EBE-EUSMOSI, abbiamo studiato le buone pratiche di inclusione in diversi Paesi europei. Lo scopo di questo articolo è quello di fornire una panoramica relativa alla realizzazione dell'inclusione, dal punto di vista degli insegnanti, in due Paesi con diversi approcci storici e culturali in questo campo, l'Italia e la Slovenia. Gli insegnanti di entrambi i Paesi, nonostante tali differenze, intendono il principio dell'inclusione in modo molto simile ed esprimono ...; [Leggi tutto...]
Nel contesto del progetto EBE-EUSMOSI, abbiamo studiato le buone pratiche di inclusione in diversi Paesi europei. Lo scopo di questo articolo è quello di fornire una panoramica relativa alla realizzazione dell'inclusione, dal punto di vista degli insegnanti, in due Paesi con diversi approcci storici e culturali in questo campo, l'Italia e la Slovenia. Gli insegnanti di entrambi i Paesi, nonostante tali differenze, intendono il principio dell'inclusione in modo molto simile ed esprimono difficoltà condivise rispetto a procedure burocratiche lunghe e farraginose. Ciò ha fatto emergere l'esigenza di cambiamenti sistematici su vari piani di lavoro connessi all'inclusione scolastica di allievi con bisogni educativi speciali.
Abstract/Sommario: L'articolo presenta i risultati di una ricerca quanti-qualitativa tra gli insegnanti finalizzata a indagare la conoscenza del modello ICF, il livello di utilizzo nelle prassi scolastiche e la percezione della sua utilità alla vigilia dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 66/2017. Il quadro complessivo che emerge indica la necessità di una diffusa azione formativa affinché i nuovi adempimenti introdotti dalla normativa sull'inclusione degli alunni con disabilità possano rap ...; [Leggi tutto...]
L'articolo presenta i risultati di una ricerca quanti-qualitativa tra gli insegnanti finalizzata a indagare la conoscenza del modello ICF, il livello di utilizzo nelle prassi scolastiche e la percezione della sua utilità alla vigilia dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 66/2017. Il quadro complessivo che emerge indica la necessità di una diffusa azione formativa affinché i nuovi adempimenti introdotti dalla normativa sull'inclusione degli alunni con disabilità possano rappresentare una reale opportunità di innovazione concettuale, metodologica e strumentale del sistema scolastico italiano.
Abstract/Sommario: In questo articolo viene presentato il Progetto Expert Teacher Erickson, un progetto di ricerca volto allo sviluppo e alla valorizzazione delle competenze dei docenti. Il contesto scolastico attuale , infatti, richiede ai docenti di possedere sempre più competenze diversificate, non più quindi solo didattiche ma anche professionali e organizzative. L'insegnante di oggi è chiamato ad essere un professionista in grado di governare i processi formativi e di sviluppare adeguati ambienti di ...; [Leggi tutto...]
In questo articolo viene presentato il Progetto Expert Teacher Erickson, un progetto di ricerca volto allo sviluppo e alla valorizzazione delle competenze dei docenti. Il contesto scolastico attuale , infatti, richiede ai docenti di possedere sempre più competenze diversificate, non più quindi solo didattiche ma anche professionali e organizzative. L'insegnante di oggi è chiamato ad essere un professionista in grado di governare i processi formativi e di sviluppare adeguati ambienti di apprendimento. Nella prima parte dell'articolo vengono presentati il Syllabus di competenze elaborato all'interno del progetto e i vari indicatori che le descrivono. Successivamente vengono delineati i quattro profili di expert teacher: Esperto in didattica innovativa e inclusiva; Esperto in sviluppo professionale continuo; Esperto in organizzazione scolastica; Esperto in orientamento formativo e alternanza scuola-lavoro. Infine, vengono presentati i risultati della prima fase di sperimentazione del progetto. Tale sperimentazione aveva come scopo principale quello di avvicinare gli insegnanti all'uso di uno strumento di autovalutazione online rispetto alle competenze individuate all'interno del Syllabus, oltre che di raccogliere alcune informazioni di tipo qualitativo sulla adeguatezza di tale strumento rispetto ad alcuni parametri ben definiti.
Abstract/Sommario: Il contributo intende presentare i valori ottenuti dai singoli item della Scala di Valutazione dei Processi Inclusivi riferiti a un campione di Scale raccolto dai ricercatori dell'Università degli Studi di Udine impegnati nel progetto EBE-EUSMOSI. In particolare si analizzeranno gli item della dimensione organizzativa riferita all'inclusione (Dimensione A) e gli Indicatori oggettivi (Dimensione C) da cui è composta la Scala. Sarà inoltre dedicato un paragrafo all'analisi della dimensio ...; [Leggi tutto...]
Il contributo intende presentare i valori ottenuti dai singoli item della Scala di Valutazione dei Processi Inclusivi riferiti a un campione di Scale raccolto dai ricercatori dell'Università degli Studi di Udine impegnati nel progetto EBE-EUSMOSI. In particolare si analizzeranno gli item della dimensione organizzativa riferita all'inclusione (Dimensione A) e gli Indicatori oggettivi (Dimensione C) da cui è composta la Scala. Sarà inoltre dedicato un paragrafo all'analisi della dimensione didattica della Scala (Dimensione B). Per ogni argomento, a partire dai dati ottenuti, verranno indicate alcune proposte operative che si potrebbero attuare per cercare di migliorare il livello di inclusione. Infine, saranno delineate delle conclusioni che cercheranno di fornire un quadro d'insieme di quanto emerso dall'analisi dei dati.
Abstract/Sommario: Questo contributo vuole presentare un quadro d'insieme delle Open Educational Resources (OER), incluse definizioni e tipologie, come premesse per un futuro sviluppo di OER che integri e comprenda quanto già esistente. Nella seconda parte si evidenziano i benefici apportati all'educazione dall'uso delle OER, che saranno utilizzati come argomenti a favore di un'applicazione e adattamento delle OER ai diversi contesti educativi quotidiani. Sono inoltre presentate le esperienze di utilizzo ...; [Leggi tutto...]
Questo contributo vuole presentare un quadro d'insieme delle Open Educational Resources (OER), incluse definizioni e tipologie, come premesse per un futuro sviluppo di OER che integri e comprenda quanto già esistente. Nella seconda parte si evidenziano i benefici apportati all'educazione dall'uso delle OER, che saranno utilizzati come argomenti a favore di un'applicazione e adattamento delle OER ai diversi contesti educativi quotidiani. Sono inoltre presentate le esperienze di utilizzo delle OER nel campo dell'inclusione scolastica all'interno del progetto europeo EBE-EUSMOSI. Il contributo si conclude presentando le sfide e le opportunità future rappresentate dall'ampliamento dell'uso e dell'impatto delle OER.
Abstract/Sommario: L'educazione inclusiva è un sistema complesso che richiede la partecipazione attiva e consapevole di tutti gli attori coinvolti e l'implementazione di specifiche azioni che ne migliorino la qualità. Il contributo, frutto del lavoro dei tre autori, affronta il tema dell'implementazione dell'approccio school-wide all'educazione socio-emotiva (social emotional learning - SEL) come strategia specifica per promuovere e migliorare non solo le competenze trasversali degli studenti ma anche la ...; [Leggi tutto...]
L'educazione inclusiva è un sistema complesso che richiede la partecipazione attiva e consapevole di tutti gli attori coinvolti e l'implementazione di specifiche azioni che ne migliorino la qualità. Il contributo, frutto del lavoro dei tre autori, affronta il tema dell'implementazione dell'approccio school-wide all'educazione socio-emotiva (social emotional learning - SEL) come strategia specifica per promuovere e migliorare non solo le competenze trasversali degli studenti ma anche la qualità stessa dell'inclusione a scuola, grazie al coinvolgimento attivo dell'intera comunità educante. Le esperienze condotte nell'ambito del progetto EBE-EUSMOSI mostrano quanto potenzialmente questi due elementi (school-wide - SEL e processi inclusivi) traggano beneficio l'uno dall'altro, anche se occorre promuovere ulteriori esperienze di ricerca da condurre nel contesto della scuola italiana.