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Abstract/Sommario: Molte ricerche nell'ultimo periodo si sono interessate dell'influenza che l'ambiente può avere sugli aspetti emotivi e comportamentali di bambini che hanno disturbi della personalità. Non disponiamo di studi che abbiano confrontato l'ambiente familiare con quello delle comunità per rilevare possibili differenze e caratteristiche. Nell'arco di nove mesi sono stati esaminate 85 comunità e 109 scuole rilevando sia differenze che concordanze.

Abstract/Sommario: L'autore ha voluto analizzare la percezione che gli insegnati curricolari e quelli di sostegno, consulenti e psicologi hanno verso studenti che presentano disturbi mentali. In particolare sono state prese in considerazione problematiche comportamentali, disturbi psichiatrici ed emozionali. Sono stati coinvolti nella ricerca 413 insegnati di diverse scuole degli Stati Uniti e i dati ottenuti dalla somministrazione di un questionario hanno fatto emergere atteggiamenti diversi in relazion ...; [Leggi tutto...] L'autore ha voluto analizzare la percezione che gli insegnati curricolari e quelli di sostegno, consulenti e psicologi hanno verso studenti che presentano disturbi mentali. In particolare sono state prese in considerazione problematiche comportamentali, disturbi psichiatrici ed emozionali. Sono stati coinvolti nella ricerca 413 insegnati di diverse scuole degli Stati Uniti e i dati ottenuti dalla somministrazione di un questionario hanno fatto emergere atteggiamenti diversi in relazione al ruolo, al tipo di scuola e alla posizione geografica. I dati permettono di avanzare proposte per la gestione di servizi per la salute mentale a scuola e per future ricerche.

Abstract/Sommario: Il buon rapporto con i propri insegnati adulti è determinante per la buona riuscita dell'apprendimento e dell'integrazione sociale. Una strategia efficace per perseguire questo obiettivo è quella denominata HPCS (high probability command sequence) con la quale si indica una metodologia basata sulla richiesta di prestazioni concatenate caratterizzate da azioni con la migliore possibilità di risposta positiva da parte del bambino. Gli autori hanno voluto verificare l'utilità di questa te ...; [Leggi tutto...] Il buon rapporto con i propri insegnati adulti è determinante per la buona riuscita dell'apprendimento e dell'integrazione sociale. Una strategia efficace per perseguire questo obiettivo è quella denominata HPCS (high probability command sequence) con la quale si indica una metodologia basata sulla richiesta di prestazioni concatenate caratterizzate da azioni con la migliore possibilità di risposta positiva da parte del bambino. Gli autori hanno voluto verificare l'utilità di questa tecnica in un gruppo di bambini della scuola dell'infanzia. Vengono riportati i dati sui miglioramenti ottenuti in relazione al rapporto tra insegnante e allievo.

Abstract/Sommario: Il controllo di comportamenti problematici aggressivi a scuola interessa tutti e le risorse spese con questo obiettivo, anche con interventi individuali, spesso trascurano la prevenzione in ambienti comuni come il bar, gli spazi di ritrovo e di gioco. Gli autori hanno realizzato un pluri-intervento basato sull'approccio del Positive Behavior Support che prevedeva rinforzamento, correzione, supervisione e discussione con gli studenti inseriti nel programma. In cinque settimane sono stat ...; [Leggi tutto...] Il controllo di comportamenti problematici aggressivi a scuola interessa tutti e le risorse spese con questo obiettivo, anche con interventi individuali, spesso trascurano la prevenzione in ambienti comuni come il bar, gli spazi di ritrovo e di gioco. Gli autori hanno realizzato un pluri-intervento basato sull'approccio del Positive Behavior Support che prevedeva rinforzamento, correzione, supervisione e discussione con gli studenti inseriti nel programma. In cinque settimane sono stati ottenuti miglioramenti significativi e gli autori enfatizzano la validità della metodologia utilizzata.

Abstract/Sommario: Sebbene le abilità iniziali di lettura dipendano dai primi successi in questa attività, non si conosce bene quale impatto abbia l'inserimento nella scuola dei bambini che lasciano l'asilo. Gli autori hanno voluto conoscere le caratteristiche di questa relazione anche con obiettivi prognostici per l'inserimento scolastico. Sono state rilevate correlazioni positive tra abilità di lettura precoce e competenze sociali. La capacità di leggere parole è risultata un buon predittore di abilità ...; [Leggi tutto...] Sebbene le abilità iniziali di lettura dipendano dai primi successi in questa attività, non si conosce bene quale impatto abbia l'inserimento nella scuola dei bambini che lasciano l'asilo. Gli autori hanno voluto conoscere le caratteristiche di questa relazione anche con obiettivi prognostici per l'inserimento scolastico. Sono state rilevate correlazioni positive tra abilità di lettura precoce e competenze sociali. La capacità di leggere parole è risultata un buon predittore di abilità sociali, problemi comportamentali e competenze scolastiche.

Abstract/Sommario: Insegnare secondo il modello incidentale implica l'utilizzo di strategie che favoriscano l'acquisizione di abilità nella vita quotidiana e della necessità di intervenire in età precoce, ma questo non sempre è tenuto in considerazione dagli educatori. Per questo gli autori hanno voluto valutare gli effetti di un intervento basato su questi principi e realizzato in un asilo. I sei insegnanti coinvolti hanno utilizzato modalità diverse di intervento e hanno potuto verificare che le sole i ...; [Leggi tutto...] Insegnare secondo il modello incidentale implica l'utilizzo di strategie che favoriscano l'acquisizione di abilità nella vita quotidiana e della necessità di intervenire in età precoce, ma questo non sempre è tenuto in considerazione dagli educatori. Per questo gli autori hanno voluto valutare gli effetti di un intervento basato su questi principi e realizzato in un asilo. I sei insegnanti coinvolti hanno utilizzato modalità diverse di intervento e hanno potuto verificare che le sole istruzioni non erano sufficienti a favorire l'apprendimento incidentale, mentre ciò avveniva quando era associato un feedback.

Abstract/Sommario: Alcune ricerche avrebbero evidenziato che l'intervento educativo che utilizza l'Incremental Rehearsal da maggiori risultati di altre tecniche di addestramento, ma non sono stati approfonditi gli aspetti relativi alla matematica. Gli autori presentano uno studio che ha preso in considerazione l'apprendimento del conteggio nella moltiplicazione con alunni con difficoltà logico-matematiche. Vengono riportate la metodologia e la verifica dei risultati ottenuti.