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Abstract/Sommario: Il test carta e matita viene utilizzato per valutare la presenza di abilità mnemonica e gestione del tratto, abilità che si rifanno a due aree diverse, l'una a quella della memoria di lavoro fonologica e l'altra a quella visuospaziale. Gli autori hanno preso in esame le funzioni esecutive in relazione ai due tipi di memoria confrontando persone con deficit intellettivo con altre nella norma. I risultati hanno mostrato che non c'erano differenze tra i due gruppi, né miglioramenti dovuti ...; [Leggi tutto...] Il test carta e matita viene utilizzato per valutare la presenza di abilità mnemonica e gestione del tratto, abilità che si rifanno a due aree diverse, l'una a quella della memoria di lavoro fonologica e l'altra a quella visuospaziale. Gli autori hanno preso in esame le funzioni esecutive in relazione ai due tipi di memoria confrontando persone con deficit intellettivo con altre nella norma. I risultati hanno mostrato che non c'erano differenze tra i due gruppi, né miglioramenti dovuti alla pratica. Questo autorizza gli autori a ritenere che quando una persona con deficit intellettivo si applica a compiti combinati di memoria senza interferenze le funzioni attentive non presentano deficit.

Abstract/Sommario: L'attenzione sulla diagnosi in età adulta del disturbo dell'attenzione ed iperattività sta crescendo, anche in relazione alla frequenza rilevata nel deficit intellettivo sebbene non si disponga di molti studi al riguardo. Disponiamo di diversi strumenti in grado di diagnosticare questo disturbo dopo l'età evolutiva, ma non sono mai stati utilizzati in presenza di ritardo mentale. Gli autori hanno operato in tal senso valutando 46 casi con la rating scale per adulti di Conners. I dati r ...; [Leggi tutto...] L'attenzione sulla diagnosi in età adulta del disturbo dell'attenzione ed iperattività sta crescendo, anche in relazione alla frequenza rilevata nel deficit intellettivo sebbene non si disponga di molti studi al riguardo. Disponiamo di diversi strumenti in grado di diagnosticare questo disturbo dopo l'età evolutiva, ma non sono mai stati utilizzati in presenza di ritardo mentale. Gli autori hanno operato in tal senso valutando 46 casi con la rating scale per adulti di Conners. I dati raccolti sono in accordo con quanto affermato in letteratura ed evidenziano una stretta relazione tra deficit intellettivo e disturbo ADHD. Il test di Conners si è rivelato valido per questo tipo di valutazione.

Abstract/Sommario: La memoria di lavoro è spesso deficitaria nelle persone affette da disturbo da alcool in età fetale e gli autori hanno voluto determinare come tecniche che utilizzano la ripetizione verbale possa essere utile a migliorare questo tipo di memoria. L'articolo presenta le modalità seguite per la ricerca e le differenze ottenute nei singoli gruppi. I risultati ottenuti confortano l'utilizzo di questa tecnica ripetitiva in questa popolazione a beneficio anche del rendimento scolastico.

Abstract/Sommario: I bambini con paralisi cerebrale infantile possono andare facilmente soggetti ad anossia causata da apnea durante il sonno e per questo vengono sottoposti ad ossigenazione durante il sonno o alla tonsillectomia ed asportazione delle adenoidi. Gli autori presentano l'esito di uno studio nel quale hanno valutato i vantaggi ottenuti con l'una o l'altra tecnica. L'intervista di genitori attraverso l'uso di un questionario strutturato ha permesso di verificare come le tecniche in oggetto si ...; [Leggi tutto...] I bambini con paralisi cerebrale infantile possono andare facilmente soggetti ad anossia causata da apnea durante il sonno e per questo vengono sottoposti ad ossigenazione durante il sonno o alla tonsillectomia ed asportazione delle adenoidi. Gli autori presentano l'esito di uno studio nel quale hanno valutato i vantaggi ottenuti con l'una o l'altra tecnica. L'intervista di genitori attraverso l'uso di un questionario strutturato ha permesso di verificare come le tecniche in oggetto siano effettivamente utili per la salute della persona e per la qualità della vita.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto valutare quanto alcune caratteristiche percettive incidano sugli stereotipi legati al deficit intellettivo, in particolare il sesso, l'età ed eziologia del deficit. L'indagine condotta con una scala a differenziale semantico ha messo in luce come l'eziologia (genetico, danno subito per cause proprie o dovuto ad altri) incida più del sesso e dell'età. In particolare sono visti più negativamente quanti subiscono un danno intellettivo a causa dell'alcool e dell'ing ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno voluto valutare quanto alcune caratteristiche percettive incidano sugli stereotipi legati al deficit intellettivo, in particolare il sesso, l'età ed eziologia del deficit. L'indagine condotta con una scala a differenziale semantico ha messo in luce come l'eziologia (genetico, danno subito per cause proprie o dovuto ad altri) incida più del sesso e dell'età. In particolare sono visti più negativamente quanti subiscono un danno intellettivo a causa dell'alcool e dell'ingestione volontaria di detergenti.

Abstract/Sommario: Utilizzando strumenti del servizio di rete gli autori hanno voluto conoscere come si ritenessero inseriti nella propria famiglia soggetti con deficit intellettivo e quali strategie attivare per migliorare la loro integrazione nel contesto familiare. Sono stati realizzati tre gruppi di 24 persone ciascuno con caratteristiche diverse ed intervistati in modo da cogliere la relazione tra variabili anche descrittive in relazione la propria percezione di partecipazione alla vita familiare. S ...; [Leggi tutto...] Utilizzando strumenti del servizio di rete gli autori hanno voluto conoscere come si ritenessero inseriti nella propria famiglia soggetti con deficit intellettivo e quali strategie attivare per migliorare la loro integrazione nel contesto familiare. Sono stati realizzati tre gruppi di 24 persone ciascuno con caratteristiche diverse ed intervistati in modo da cogliere la relazione tra variabili anche descrittive in relazione la propria percezione di partecipazione alla vita familiare. Sono emerse differenze in base al tipo di disabilità presente: ritardo evolutivo, ritardo associato a deficit fisico e gruppo di controllo.

Abstract/Sommario: Gli autori si sono chiesti come informazioni pittografiche (disegni, foto di oggetti in contesto, foto di oggetti da soli) presentate su computer possano facilitare le abilità di osservazione in adulti con deficit cognitivo. Ai partecipanti è stato chiesto di accoppiare un oggetto indicato nel computer ad uno dei tre presenti nello screen. In questo modo gli autori hanno verificato la validità l'opinione diffusa tra i terapisti occupazionali che ritiene ci sia una relazione negativa tr ...; [Leggi tutto...] Gli autori si sono chiesti come informazioni pittografiche (disegni, foto di oggetti in contesto, foto di oggetti da soli) presentate su computer possano facilitare le abilità di osservazione in adulti con deficit cognitivo. Ai partecipanti è stato chiesto di accoppiare un oggetto indicato nel computer ad uno dei tre presenti nello screen. In questo modo gli autori hanno verificato la validità l'opinione diffusa tra i terapisti occupazionali che ritiene ci sia una relazione negativa tra abilità cognitiva e capacità di rappresentazione tra immagine ed oggetto reale. Gli autori concludono, in base ai risultati conseguiti, che le immagini possono sostituire la presenza reale dell'oggetto e quindi essere utili nell'apprendimento anche di persone con deficit cognitivo.

Abstract/Sommario: 101 persone che presentavano comportamenti autolesionistici e ritardo mentale grave sono state esaminate in base al sesso, all'età e alla gravità del deficit per individuare relazioni significative tra diverse variabili. Il comportamento autolesivo è risultato positivamente correlato all'aggressività fisica, a comportamenti sessuali inappropriati e alle stereotipie. Anche l'irritabilità e il comportamento disadattato sono presenti in percentuale significativa (73%) e gli autori esamina ...; [Leggi tutto...] 101 persone che presentavano comportamenti autolesionistici e ritardo mentale grave sono state esaminate in base al sesso, all'età e alla gravità del deficit per individuare relazioni significative tra diverse variabili. Il comportamento autolesivo è risultato positivamente correlato all'aggressività fisica, a comportamenti sessuali inappropriati e alle stereotipie. Anche l'irritabilità e il comportamento disadattato sono presenti in percentuale significativa (73%) e gli autori esaminano quanto emerso e non rilevato da precedenti ricerche.

Abstract/Sommario: I genitori di bambini disabili dimostrano livelli di stress e depressione maggiori degli altri genitori con figli nella norma e questo sembra a causa dei continui cambiamenti richiesti al loro ruolo genitoriale. Gli autori presentano gli esiti di una ricerca condotta sui livelli di soddisfazione per i servizi sanitari utilizzati per adolescenti disabili e la relazione con lo stato di benessere delle madri. Le 73 mamme coinvolte facevano parte di uno studio longitudinale mirato a valuta ...; [Leggi tutto...] I genitori di bambini disabili dimostrano livelli di stress e depressione maggiori degli altri genitori con figli nella norma e questo sembra a causa dei continui cambiamenti richiesti al loro ruolo genitoriale. Gli autori presentano gli esiti di una ricerca condotta sui livelli di soddisfazione per i servizi sanitari utilizzati per adolescenti disabili e la relazione con lo stato di benessere delle madri. Le 73 mamme coinvolte facevano parte di uno studio longitudinale mirato a valutare la presa in carico precoce di questi bambini in base al progetto denominato Early Intervention Collaborative Study. I risultati ottenuti dall'analisi statistica hanno dimostrato che la soddisfazione materna risente sia delle caratteristiche personali che del tipo di supporto offerto dai servizi.