Abstract/Sommario: Una ragazza di ventuno anni ipoacusica e non vedente con ritardo mentale, comportamenti problematici e assenza di comunicazione funzionale è stata inserita in uno studio per verificare le possibilità di insegnarle tempi di attesa su precisi imput. Alla richiesta di attendere le è stato insegnato a fermare le mani sulle ginocchia e con un procedimento graduale si è cercato di allungare questo tempo di attesa. Vengono riportate le modalità e i dati ottenuti da questo programma.