Abstract/Sommario: Vengono riportati e commentati i dati principali relativi agli atteggiamenti degli insegnanti di classe verso l'integrazione scolastica di alunni con difficoltà di apprendimento. Si sottolineano le variabili che sembrano condizionarli e si considerano separatamente le questioni specifiche in cui si articola il dibattito complessivo. In particolare, il confronto tra insegnanti italiani e statunitensi, che operano all'interno di organizzazioni scolastiche differenti, intende verificare i ...; [Leggi tutto...]
Vengono riportati e commentati i dati principali relativi agli atteggiamenti degli insegnanti di classe verso l'integrazione scolastica di alunni con difficoltà di apprendimento. Si sottolineano le variabili che sembrano condizionarli e si considerano separatamente le questioni specifiche in cui si articola il dibattito complessivo. In particolare, il confronto tra insegnanti italiani e statunitensi, che operano all'interno di organizzazioni scolastiche differenti, intende verificare in che misura l'esperienza ventennale di integrazione in Italia abbia consentito di superare dubbi e perplessità.
Abstract/Sommario: Le abilità di calcolo comprendono una serie molto ampia e complessa di processi cognitivi, a livello percettivo, mnestico, attentivo e strategico. Per impostare un intervento di recupero mirato ed efficace delle difficoltà di apprendimento in matematica occorre perciò identificare e comprendere le componenti cognitive deficitarie. A questo scopo viene proposta una batteria di prove che valuta la funzionalità delle sotto-abilità coinvolte nel calcolo e permette di evidenziare le cause ...; [Leggi tutto...]
Le abilità di calcolo comprendono una serie molto ampia e complessa di processi cognitivi, a livello percettivo, mnestico, attentivo e strategico. Per impostare un intervento di recupero mirato ed efficace delle difficoltà di apprendimento in matematica occorre perciò identificare e comprendere le componenti cognitive deficitarie. A questo scopo viene proposta una batteria di prove che valuta la funzionalità delle sotto-abilità coinvolte nel calcolo e permette di evidenziare le cause degli errori commessi dall'alunno nei compiti aritmetici.
Abstract/Sommario: La questione della comunicazione facilitata viene presentata attraverso una breve storia di come è stato sviluppato questo metodo e attraverso l'analisi degli scritti prodotti con questo sistema da una bambina autistica. L'autore, sulla base della sua esperienza nella psicoterapia, propone delle considerazioni riguardo all'effettiva possibilità che soggetti con questi disturbi possano "comunicare" con il sostegno del facilitatore, esaminando i requisiti cognitivi che il soggetto dovreb ...; [Leggi tutto...]
La questione della comunicazione facilitata viene presentata attraverso una breve storia di come è stato sviluppato questo metodo e attraverso l'analisi degli scritti prodotti con questo sistema da una bambina autistica. L'autore, sulla base della sua esperienza nella psicoterapia, propone delle considerazioni riguardo all'effettiva possibilità che soggetti con questi disturbi possano "comunicare" con il sostegno del facilitatore, esaminando i requisiti cognitivi che il soggetto dovrebbe possedere, gli aspetti emozionali della relazione con il facilitatore e il ruolo di quest'ultimo
Abstract/Sommario: Il metodo della comunicazione facilitata ha suscitato reazioni, positive e negative, molto forti: da un lato, sostenitori entusiasti ne evidenziano le potenzialità per sviluppare una conoscenza più approfondita di alcuni disturbi evolutivi e un rapporto nuovo con i soggetti che ne sono affetti; dall'altro viene duramente criticato perché non sono chiari i presupposti teorici su cui si basa e, in condizioni sperimentali, si è dimostrato inefficace. L'autore esplora i precedenti storici ...; [Leggi tutto...]
Il metodo della comunicazione facilitata ha suscitato reazioni, positive e negative, molto forti: da un lato, sostenitori entusiasti ne evidenziano le potenzialità per sviluppare una conoscenza più approfondita di alcuni disturbi evolutivi e un rapporto nuovo con i soggetti che ne sono affetti; dall'altro viene duramente criticato perché non sono chiari i presupposti teorici su cui si basa e, in condizioni sperimentali, si è dimostrato inefficace. L'autore esplora i precedenti storici del metodo e propone un punto di vista allo stesso tempo aperto e cauto.
Abstract/Sommario: Viene proposta una strategia per costruire testi comparativi che aiuta gli studenti con difficoltà di apprendimento a superare i loro tipici problemi nella scrittura, legati principalmente all'incapacità di sviluppare ed esporre in modo chiaro e logico le idee. Attraverso schemi organizzativi e momenti di collaborazione con i compagni, lo studente prende coscienza dello scopo comunicativo della scrittura e delle esigenze del lettore e impara a regolare autonomamente i propri processi ...; [Leggi tutto...]
Viene proposta una strategia per costruire testi comparativi che aiuta gli studenti con difficoltà di apprendimento a superare i loro tipici problemi nella scrittura, legati principalmente all'incapacità di sviluppare ed esporre in modo chiaro e logico le idee. Attraverso schemi organizzativi e momenti di collaborazione con i compagni, lo studente prende coscienza dello scopo comunicativo della scrittura e delle esigenze del lettore e impara a regolare autonomamente i propri processi di scrittura.
Abstract/Sommario: L'articolo esamina la complessa combinazione di fattori soggettivi - autostima, stile attributivo, motivazione, etc. - e oggettivi - atteggiamento dell'insegnante, clima della classe, etc. - da cui dipende la qualità delle prestazioni e dell'esperienza scolastica dell'alunno. In particolare, viene evidenziata l'importanza che l'alunno sviluppi un atteggiamento realistico e costruttivo verso l'apprendimento, consapevole delle sue capacità e della necessità dell'impegno ai fini del succe ...; [Leggi tutto...]
L'articolo esamina la complessa combinazione di fattori soggettivi - autostima, stile attributivo, motivazione, etc. - e oggettivi - atteggiamento dell'insegnante, clima della classe, etc. - da cui dipende la qualità delle prestazioni e dell'esperienza scolastica dell'alunno. In particolare, viene evidenziata l'importanza che l'alunno sviluppi un atteggiamento realistico e costruttivo verso l'apprendimento, consapevole delle sue capacità e della necessità dell'impegno ai fini del successo, e che in classe trovi un ambiente disteso e collaborativo.
Abstract/Sommario: Il fatto che molti studenti non siano in grado di comprendere a fondo i contenuti dei testi che leggono rappresenta un grave ostacolo per il loro apprendimento - in quanto le abilità di comprensione sono trasversali a tutte le discipline scolastiche - oltre che per la loro futura crescita culturale e personale. Per il recupero di questo deficit viene proposta una strategia di analisi e riflessione cooperativa sul testo che fornisce all'alunno gli strumenti per identificare i contenuti ...; [Leggi tutto...]
Il fatto che molti studenti non siano in grado di comprendere a fondo i contenuti dei testi che leggono rappresenta un grave ostacolo per il loro apprendimento - in quanto le abilità di comprensione sono trasversali a tutte le discipline scolastiche - oltre che per la loro futura crescita culturale e personale. Per il recupero di questo deficit viene proposta una strategia di analisi e riflessione cooperativa sul testo che fornisce all'alunno gli strumenti per identificare i contenuti salienti, costruire attivamente il significato del testo e verificare la correttezza della propria comunicazione.
Abstract/Sommario: L'autostima è una dimensione psicologica fondamentale nel processo di costruzione della personalità, da cui l'educazione scolastica non può prescindere. In particolare, la valutazione dell'autostima - e un eventuale intervento in questo senso - sono necessari quando il ragazzo attraversa la fase critica dell'adolescenza, al fine di favorire uno sviluppo personale e sociale il più possibile equilibrato. Viene descritta un'esperienza di somministrazione collettiva del TMA ad alunni della ...; [Leggi tutto...]
L'autostima è una dimensione psicologica fondamentale nel processo di costruzione della personalità, da cui l'educazione scolastica non può prescindere. In particolare, la valutazione dell'autostima - e un eventuale intervento in questo senso - sono necessari quando il ragazzo attraversa la fase critica dell'adolescenza, al fine di favorire uno sviluppo personale e sociale il più possibile equilibrato. Viene descritta un'esperienza di somministrazione collettiva del TMA ad alunni della scuola media e vengono illustrati i risultati e le indicazioni più interessanti emersi dalle risposte al test.