Dos Santos Moreira, Flavia Daniela
Abstract/Sommario: I bambini con disabilità visiva e disabilità aggiuntive fanno parte di un gruppo eterogeneo in cui la disabilità visiva è la caratteristica comune. Le disabilità aggiuntive possono spaziare dalla disabilità intellettiva, alla disabilità fisica, alla paralisi cerebrale, ai disturbi pervasivi dello sviluppo, alle difficoltà di apprendimento, alle condizioni di fragilità medica e alle esigenze di comunicazione complessa. I bisogni comunicativi complessi impediscono di utilizzare le abilit ...; [Leggi tutto...]
I bambini con disabilità visiva e disabilità aggiuntive fanno parte di un gruppo eterogeneo in cui la disabilità visiva è la caratteristica comune. Le disabilità aggiuntive possono spaziare dalla disabilità intellettiva, alla disabilità fisica, alla paralisi cerebrale, ai disturbi pervasivi dello sviluppo, alle difficoltà di apprendimento, alle condizioni di fragilità medica e alle esigenze di comunicazione complessa. I bisogni comunicativi complessi impediscono di utilizzare le abilità comunicative per soddisfare tutte le esigenze del bambino. In alcuni casi si tratta di un problema temporaneo, in altri di un problema permanente. Questo lavoro si propone di presentare un portachiavi con oggetti di riferimento e i simboli concreti del "Sì" e del "No" per favorire l'espressione dell'opinione di giovani e bambini con disabilità visiva e altre disabilità, in merito a situazioni della loro vita quotidiana. Inoltre, si prevede di incoraggiare le scelte tra le attività di interesse e la comprensione del significato degli oggetti associati alle azioni quotidiane. Il portachiavi è stato realizzato con materiali a basso costo. Le schede di questo portachiavi di oggetti di riferimento possono rappresentare una parte della routine di un bambino o di una persona giovane. I simboli concreti di "Sì" e "No" servono a dare valore all'opinione del giovane o del bambino in relazione a ciò che gli piace e non gli piace o a ciò che vuole o non vuole.