Abstract/Sommario: Il presente studio, a carattere teorico-argomentativo, riflette sulla giustificazione scientifica che sottende la valenza formativo-inclusiva della corporeità. A fronte di un'evoluzione normativa, la scuola oggi necessita sempre più di intervenire ed operare, nell'ambito della didattica per competenze, sulle problematiche emergenti scaturite dal crescente fenomeno dei Bisogni Educativi Speciali (BES). Il lavoro, centrando l'attenzione sulla corporeità quale dispositivo cognitivo, apre ...; [Leggi tutto...]
Il presente studio, a carattere teorico-argomentativo, riflette sulla giustificazione scientifica che sottende la valenza formativo-inclusiva della corporeità. A fronte di un'evoluzione normativa, la scuola oggi necessita sempre più di intervenire ed operare, nell'ambito della didattica per competenze, sulle problematiche emergenti scaturite dal crescente fenomeno dei Bisogni Educativi Speciali (BES). Il lavoro, centrando l'attenzione sulla corporeità quale dispositivo cognitivo, apre una riflessione anche sulla ridotta consapevolezza da parte dei docenti dell'opportunità di problematiizzare e rendere operative le condotte inclusive con l'ausilio metodologico e strategico della corporeità secondo il paradigma scientifico dell'Embodied Cognitive Science (Lakoff e Johnson, 1999).
Abstract/Sommario: Questa monografia è dedicata allo studio sulla Disability; i DS, benché si configurino come un insieme piuttosto articolato di ambiti di studi e di interpretazioni, sul piano dell'analisi dei fenomeni e le problematiche che derivano dalle varie implicazioni politiche e culturali, offrono un approccio critico che riguarda diverse cose. Il primo è un confronto serrato con il modello medico come fondamento dei concetti di disabilità e di deficit, intesi come fattore individuale col quale ...; [Leggi tutto...]
Questa monografia è dedicata allo studio sulla Disability; i DS, benché si configurino come un insieme piuttosto articolato di ambiti di studi e di interpretazioni, sul piano dell'analisi dei fenomeni e le problematiche che derivano dalle varie implicazioni politiche e culturali, offrono un approccio critico che riguarda diverse cose. Il primo è un confronto serrato con il modello medico come fondamento dei concetti di disabilità e di deficit, intesi come fattore individuale col quale fondare un legame causale tra menomazione e l'essere disabile. Il secondo riguarda l'approccio critico al linguaggio; il terzo è l'esame delle pratiche sociali (scuola, servizi, lavoro) che generano esclusione; il quarto è un'azione sistematica finalizzata all'autodeterminazione delle persone disabili e dei loro diritti. Quello che emerge dallo studio dei DS è un quadro piuttosto complesso ed articolato che consente di osservare i vari fenomeni sociali, politici, economici e culturali implicati nel processo che dovrebbe condurre alla costruzione di una scuola e di una società inclusive. In modo particolare questa caratteristica si applica bene ai DS Italy, i quali muovono le loro riflessioni a partire dall'esperienza italiana dell'integrazione. Questa è la ragione per cui i vari autori della monografia hanno scelto di comune accordo di non individuare un unico tema sul quale convergere i diversi contributi, ma di focalizzare diversi aspetti anche se sempre correlati.
Abstract/Sommario: Allievo di Itard e educatore a Bicetre dal 1842 al 1843, Seguin è universalmente annoverato tra gli iniziatori dell'educazione speciale e le sue opere rappresentano un lascito dallo spessore pedagogico divenuto centrale nella riflessione della Pedagogia Speciale. Nonostante ciò, le indicazioni pedagogico-speciali che emergono dal suo lavoro spesso sono accostate ad alcuni "punti deboli" nella elaborazione teorica. Il costrutto della volontà, infatti, assumerebbe il carattere di asserzi ...; [Leggi tutto...]
Allievo di Itard e educatore a Bicetre dal 1842 al 1843, Seguin è universalmente annoverato tra gli iniziatori dell'educazione speciale e le sue opere rappresentano un lascito dallo spessore pedagogico divenuto centrale nella riflessione della Pedagogia Speciale. Nonostante ciò, le indicazioni pedagogico-speciali che emergono dal suo lavoro spesso sono accostate ad alcuni "punti deboli" nella elaborazione teorica. Il costrutto della volontà, infatti, assumerebbe il carattere di asserzione metafisica non definita,, né rispetto agli orientamenti scientifici del tempo, né sul piano metodologico. Tale impasse spinge a un chiarimento sugli elementi che innervano la matrice culturale d'appartenenza dell'autore e le dimensioni attraverso le quali si realizza la natura morale dell'educazione. L'emergere della centralità del soggetto, quale elemento fondante dell'intero percorso educativo delineato da Seguin, assume particolare importanza nella definizione dei principi pedagogico-metodologici che sostanziano, ancora oggi, il percorso di cura e di emancipazione della persona con disabilità intellettiva.
Abstract/Sommario: Il contributo, partendo dal significato dei termini pedagogia e pedagogia speciale e tenendo conto del percorso che ha portato la cultura italiana dagli anni Settanta ad oggi all'integrazione scolastica dell'alunno con disabilità e alla promozione della società e della scuola inclusive, propone la pedagogia speciale come imprescindibile in ogni percorso di formazione. Il contributo cerca di evidenziare e di rispondere ad alcuni dei nodi cruciali su cui una politica per la scuola inclus ...; [Leggi tutto...]
Il contributo, partendo dal significato dei termini pedagogia e pedagogia speciale e tenendo conto del percorso che ha portato la cultura italiana dagli anni Settanta ad oggi all'integrazione scolastica dell'alunno con disabilità e alla promozione della società e della scuola inclusive, propone la pedagogia speciale come imprescindibile in ogni percorso di formazione. Il contributo cerca di evidenziare e di rispondere ad alcuni dei nodi cruciali su cui una politica per la scuola inclusiva deve focalizzarsi, con urgenza, impegno e responsabilità, nella consapevolezza che un sistema scolastico "inclusivo" può essere creato solamente se le scuole comuni diventano più inclusive. In altre parole, se diventano migliori nell'educazione di tutti i bambini della loro comunità (Linee Guida UNESCO, 2009, p. 8). La formazione della classe docente, la progettazione per PDP, il passaggio dall'essere insegnante all'essere insegnante inclusivo e la funzione ineguagliabile della relazione educativa sono i punti di analisi su cui il contributo si concentra attraverso la letteratura scientifica internazionale.
Abstract/Sommario: Questa ricerca si inserisce nell'ambito di un progetto avviato dall'Università degli Studi di Ferrara con lo scopo di ottimizzare il supporto logistico-didattico per studenti con disabilità visive. L'intento principale del presente lavoro è quello di individuare percorsi comunicativi e didattici efficaci per la progettazione di lezioni multimediali fruibili da studenti non vedenti e ipovedenti. Con questo obiettivo sono stati realizzati e sperimentati nell'ambito del progetto due proto ...; [Leggi tutto...]
Questa ricerca si inserisce nell'ambito di un progetto avviato dall'Università degli Studi di Ferrara con lo scopo di ottimizzare il supporto logistico-didattico per studenti con disabilità visive. L'intento principale del presente lavoro è quello di individuare percorsi comunicativi e didattici efficaci per la progettazione di lezioni multimediali fruibili da studenti non vedenti e ipovedenti. Con questo obiettivo sono stati realizzati e sperimentati nell'ambito del progetto due prototipi di lezioni destinate a tale tipologia di studenti. L'ultimo di questi prototipi, realizzato tra il 2012 e il 2013, ha riguardato l'ambito della fisioterapia ed è stato sperimentato su un gruppo rappresentativo di studenti con minorazione visiva. Sono presentate dall'autrice anche le varie fasi della ricerca, dalla realizzazione del prototipo ai risultati emersi dalla sperimentazione.