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Abstract/Sommario: L'approccio comportamentale interdisciplinare nella didattica scolastica ha origini fin dal tempo di Skinner e offre maggiore flessibilità degli altri metodi comportamentali. Gli autori hanno voluto verificarne l'efficacia prendendo in considerazione il confronto con la modalità della sola lettura delle informazioni. Vengono proposti due studi, nel primo sono riportati gli esiti di un questionario somministrato dopo la presentazione di condizioni alternate interdisciplinari. Nel second ...; [Leggi tutto...] L'approccio comportamentale interdisciplinare nella didattica scolastica ha origini fin dal tempo di Skinner e offre maggiore flessibilità degli altri metodi comportamentali. Gli autori hanno voluto verificarne l'efficacia prendendo in considerazione il confronto con la modalità della sola lettura delle informazioni. Vengono proposti due studi, nel primo sono riportati gli esiti di un questionario somministrato dopo la presentazione di condizioni alternate interdisciplinari. Nel secondo studio venivano inserite anche sessioni di gruppi di lavoro in classe. Il lavoro di interclasse si è dimostrato più efficace della semplice lettura delle domande.

Abstract/Sommario: L'interazione docente-alunno è stata oggetto di studio da parte degli autori con particolare riferimento alle attività dove il docente impartiva delle istruzioni. Sono state prese in considerazione sia le diverse modalità nell'impartire istruzioni da parte del docente, sia il comportamento esibito dall'alunno in relazione ad esse e la conseguente reazione del docente. I dati ottenuti indicano che la risposta dello studente è correlata al tipo di attività e di comando impartito. Anche l ...; [Leggi tutto...] L'interazione docente-alunno è stata oggetto di studio da parte degli autori con particolare riferimento alle attività dove il docente impartiva delle istruzioni. Sono state prese in considerazione sia le diverse modalità nell'impartire istruzioni da parte del docente, sia il comportamento esibito dall'alunno in relazione ad esse e la conseguente reazione del docente. I dati ottenuti indicano che la risposta dello studente è correlata al tipo di attività e di comando impartito. Anche l'approccio del docente risente della modalità di relazione attivata dallo studente.

Abstract/Sommario: Due ragazzi autistici che utilizzavano la comunicazione pittografica sono stati inseriti in un progetto per apprendere tecniche di problem solving utilizzando indicatori diversi (forme, colori, funzioni) per fare richieste in assenza di pittogrammi specifici. L'indagine condotta ha permesso di rilevare l'aumento del comportamento di utilizzo spontaneo di richieste anche in ambiente naturale.

Abstract/Sommario: Sebbene il rapimento di un bambino sia un evento raro, rappresenta comunque un pericolo importante per la sicurezza del bambino. Le vittime possono riportare danni fisici e psicologici, abuso sessuale e rischio della vita. Alcune ricerche hanno dimostrato che è possibile insegnare comportamenti di prevenzione sebbene questo non valga per tutti i bambini. Gli autori hanno messo a confronto un programma di abilità comportamentali con un altro che aggiungeva anche simulazioni realizzati c ...; [Leggi tutto...] Sebbene il rapimento di un bambino sia un evento raro, rappresenta comunque un pericolo importante per la sicurezza del bambino. Le vittime possono riportare danni fisici e psicologici, abuso sessuale e rischio della vita. Alcune ricerche hanno dimostrato che è possibile insegnare comportamenti di prevenzione sebbene questo non valga per tutti i bambini. Gli autori hanno messo a confronto un programma di abilità comportamentali con un altro che aggiungeva anche simulazioni realizzati con bambini in età prescolare. Tutti e due i programmi sono risultati efficaci, ance se il secondo metodo si è dimostrato più incisivo anche a distanza di mesi.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano il caso di un bambino di sette anni che presentava disturbi pervasivi e problemi comportamentali scatenati dalla musica. In seguito ad una valutazione degli stimoli uditivi è stato attivato un intervento di rinforzamento negativo differenziato che ha portato in breve all'azzeramento dei comportamenti. Si analizzano gli aspetti teorici sul ruolo del rinforzo negativo e/o positivo in relazione all'evitamento di stimoli sonori.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno utilizzato una forma breve di analisi funzionale per analizzare l'influenza sul comportamento del passaggio da una attività all'altra durante l'attività didattica. In particolare sono stati presi in considerazione i comportamenti problematici esibiti da due alunni. I dati hanno permesso di rilevare come alcuni capricci erano legati all'accessibilità ad alcune attività, mentre altri erano motivati dal tentativo di fuga di alcune attività iniziali richieste. Sono risulta ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno utilizzato una forma breve di analisi funzionale per analizzare l'influenza sul comportamento del passaggio da una attività all'altra durante l'attività didattica. In particolare sono stati presi in considerazione i comportamenti problematici esibiti da due alunni. I dati hanno permesso di rilevare come alcuni capricci erano legati all'accessibilità ad alcune attività, mentre altri erano motivati dal tentativo di fuga di alcune attività iniziali richieste. Sono risultate efficaci tecniche di rinforzamento differenziale di altri comportamenti e di estinzione, mentre l'anticipazione della nuova attività è stata ininfluente.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno confrontato i risultati ottenuti con due tecniche diverse per l'apprendimento della lettura. In particolare si volevano confrontare due diverse modalità di aiuto e di intervento per la correzione degli errori. La valutazione effettuata in occasione dei quiz di rendimento ha permesso di rilevare la differenza tra le due metodologie e le opportunità offerte da ciascuna di loro.

Abstract/Sommario: Attualmente si mette molto in risalto la necessità di formazione professionale per favorire l'inserimento al lavoro di disabili gravi anche nell'ambiente di lavoro. La ricerca sull'intervento precoce ha messo in risalto la necessità di realizzare in laboratorio le condizioni reali di lavoro. Gli autori hanno confrontato i risultati della formazione in ambiente più quella in laboratorio, con quella ottenuta solo in contesto lavorativo per persone autistiche. Sono state prese in consider ...; [Leggi tutto...] Attualmente si mette molto in risalto la necessità di formazione professionale per favorire l'inserimento al lavoro di disabili gravi anche nell'ambiente di lavoro. La ricerca sull'intervento precoce ha messo in risalto la necessità di realizzare in laboratorio le condizioni reali di lavoro. Gli autori hanno confrontato i risultati della formazione in ambiente più quella in laboratorio, con quella ottenuta solo in contesto lavorativo per persone autistiche. Sono state prese in considerazione due coppie di lavoratori formate con le due modalità in esame. I risultati ottenuti hanno confermato che l'integrazione con simulazioni offre maggiori risultati nella formazione.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto verificare la possibilità di generalizzazione e mantenimento a lungo termine dell'utilizzo di tecniche accoppiate in grado di aumentare l'efficacia di procedure non intrusive per il trattamento di problemi comportamentali mantenuti da rinforzamento automatico. Per questo sono stati esaminati due adulti con ritardo mentale e sottoposti a condizionamento dove la punizione meno invasiva diventava lo stimolo condizionato grazie all'abbinamento con la punizione più i ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno voluto verificare la possibilità di generalizzazione e mantenimento a lungo termine dell'utilizzo di tecniche accoppiate in grado di aumentare l'efficacia di procedure non intrusive per il trattamento di problemi comportamentali mantenuti da rinforzamento automatico. Per questo sono stati esaminati due adulti con ritardo mentale e sottoposti a condizionamento dove la punizione meno invasiva diventava lo stimolo condizionato grazie all'abbinamento con la punizione più invasiva che fungeva da stimolo condizionato. Tutti e due i partecipanti hanno assorbito il condizionamento, ma solo uno ha mostrato effetti anche di generalizzazione e mantenimento nel lungo periodo.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto valutare alcune condizioni in base alle quali uno stimolo tattile può facilitare il rafforzarsi di un processo verbale. Sono stati coinvolti tre partecipanti con deficit intellettivo facendo loro toccare oggetti di alto o scarso interesse per loro e valutando se in seguito le risposte potessero indicare una volontà. I risultati hanno evidenziato che, sebbene tatto e pensiero siano processi diversi, si possono creare condizioni di passaggio dal primo all'ultimo. ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno voluto valutare alcune condizioni in base alle quali uno stimolo tattile può facilitare il rafforzarsi di un processo verbale. Sono stati coinvolti tre partecipanti con deficit intellettivo facendo loro toccare oggetti di alto o scarso interesse per loro e valutando se in seguito le risposte potessero indicare una volontà. I risultati hanno evidenziato che, sebbene tatto e pensiero siano processi diversi, si possono creare condizioni di passaggio dal primo all'ultimo. Si analizzano alcuni aspetti per l'avviamento alla comunicazione.