Abstract/Sommario: La sindrome di Williams è un raro disturbo neurogenetico associato a microdilezione in una delle due coppie del cromosoma 7q11.23 che include il gene dell'elastina (LIMK1). È caratterizzata dal punto di vista cognitivo da ritardo mentale, solitamente di grado medio-lieve e dal punto di vista somatico da dismorfismo (facies da elfo). L'autore analizza gli aspetti cognitivi e il linguaggio per proporre alcune considerazioni su un aspetto più generale della comunicazione: come la componen ...; [Leggi tutto...]
La sindrome di Williams è un raro disturbo neurogenetico associato a microdilezione in una delle due coppie del cromosoma 7q11.23 che include il gene dell'elastina (LIMK1). È caratterizzata dal punto di vista cognitivo da ritardo mentale, solitamente di grado medio-lieve e dal punto di vista somatico da dismorfismo (facies da elfo). L'autore analizza gli aspetti cognitivi e il linguaggio per proporre alcune considerazioni su un aspetto più generale della comunicazione: come la componente gestuale si integra e talora supplisce il canale vocale.
Abstract/Sommario: La riabilitazione o la rimediazione della deglutizione e dell'alimentazione nelle gravi cerebrolesioni acquisite (traumatiche, vascolari ed anossiche, caratterizzate da uno stato di coma) può essere descritta attraverso gli obiettivi ed i sottobiettivi riabilitativi che il paziente deve raggiungere per effettuare un passaggio graduale e sistematico da un'alimentazione enterale ad un'alimentazione per es. I 4 percorsi riabilitativi logopedici proposti descrivono dei processi che present ...; [Leggi tutto...]
La riabilitazione o la rimediazione della deglutizione e dell'alimentazione nelle gravi cerebrolesioni acquisite (traumatiche, vascolari ed anossiche, caratterizzate da uno stato di coma) può essere descritta attraverso gli obiettivi ed i sottobiettivi riabilitativi che il paziente deve raggiungere per effettuare un passaggio graduale e sistematico da un'alimentazione enterale ad un'alimentazione per es. I 4 percorsi riabilitativi logopedici proposti descrivono dei processi che presentano dei requisiti di accesso e degli outcome globali, che si vuole raggiungere.
Abstract/Sommario: Negli ultimi anni, accanto agli strumenti tradizionali, in ambito terapeutico e riabilitativo si sono affiancati strumenti robotici di vario genere. L'uso del computer era già entrato a far parte della strumentazione usuale all'interno delle unità di riabilitazione cognitiva, soprattutto nell'area della logopedia, ma l'introduzione di artefatti robotici è recentissimo. Il lavoro di ricerca, effettuato presso la Fondazione Peppino Scoppa di Angri, è uno studio sistematico su case histor ...; [Leggi tutto...]
Negli ultimi anni, accanto agli strumenti tradizionali, in ambito terapeutico e riabilitativo si sono affiancati strumenti robotici di vario genere. L'uso del computer era già entrato a far parte della strumentazione usuale all'interno delle unità di riabilitazione cognitiva, soprattutto nell'area della logopedia, ma l'introduzione di artefatti robotici è recentissimo. Il lavoro di ricerca, effettuato presso la Fondazione Peppino Scoppa di Angri, è uno studio sistematico su case history che si pone di analizzare l'interazione fra un robot zoomorfo, denominato PARO un robot con le sembianze di un cucciolo di foca artica, e bambini affetti da sindrome autistica e con soggetti con problemi nella sfera relazione.
Abstract/Sommario: La logopedia, al pari di altre branche ad indirizzo medico-sanitario, si occupa della prevenzione, dell'educazione e della rieducazione della voce, del linguaggio verbale e non verbale e della comunicazione in età evolutiva, adulta e in geriatria. Progettare una terapia logopedica significa adottare una precisa indagine clinica che consenta la valutazione funzionale di disturbi della comunicazione e del linguaggio nonché della funzione comunicativa verbale e non verbale, di utilizzare ...; [Leggi tutto...]
La logopedia, al pari di altre branche ad indirizzo medico-sanitario, si occupa della prevenzione, dell'educazione e della rieducazione della voce, del linguaggio verbale e non verbale e della comunicazione in età evolutiva, adulta e in geriatria. Progettare una terapia logopedica significa adottare una precisa indagine clinica che consenta la valutazione funzionale di disturbi della comunicazione e del linguaggio nonché della funzione comunicativa verbale e non verbale, di utilizzare strumenti e metodologie di valutazione e di controllo dell'intervento praticato anche in funzione delle relazioni di aiuto con il soggetto, la sua famiglia, il contesto sociale ed in genere il contesto relazionale.
Abstract/Sommario: Le cause che determinano l'insorgere della sindrome/associazione Charge sono ancora ignote. È una patologia rara che colpisce varie parti del corpo: agli occhi, al cuore, ai genitali, alle orecchie e si aggravano durante la fase della crescita. La parola CHARGE è composta dalla prima lettera dei termini che indicano alcune delle più comuni manifestazioni della patologia: C-Coloboma (anomalie agli occhi); H-Heart defects (malfunzionamento cardiaco); A-Choanal Atresia (blocco nasale); R- ...; [Leggi tutto...]
Le cause che determinano l'insorgere della sindrome/associazione Charge sono ancora ignote. È una patologia rara che colpisce varie parti del corpo: agli occhi, al cuore, ai genitali, alle orecchie e si aggravano durante la fase della crescita. La parola CHARGE è composta dalla prima lettera dei termini che indicano alcune delle più comuni manifestazioni della patologia: C-Coloboma (anomalie agli occhi); H-Heart defects (malfunzionamento cardiaco); A-Choanal Atresia (blocco nasale); R-Retardation of growth and developmental delay (ritardo nella crescita e nello sviluppo); G-Genitalia (genitali piccoli e testicoli non discesi); E-Ear abnormalities (anomalie alle orecchie). Molti aspetti depongono a favore del coinvolgimento di una anomalia genetica, l’assenza di fattori ambientali, una età paterna al concepimento significativamente aumentata, l’esistenza di anomalie cromosomiche e, infine, la rarità delle forme familiari. Recentemente sono state identificate mutazioni nel gene CHD7, un gene di grosse dimensioni implicato in oltre i 2/3 della popolazione esaminata.
Abstract/Sommario: In questo contributo l'attenzione è posta sulla condizione del minore abusato, perché l'abuso, e in particolare quello sessuale, più di ogni altro evento può generare caos nella mente della vittima, con ambivalenza affettiva nei confronti dell'abusante e, se evento vissuto in contesti intrafamiliari stretti o perifamiliari, incoerenze gravi tra le esperienze negative ed i legami affettivi con gli agenti del male. Nell'ambito dello studio rilevante è l'ambito dei modelli di attaccamento ...; [Leggi tutto...]
In questo contributo l'attenzione è posta sulla condizione del minore abusato, perché l'abuso, e in particolare quello sessuale, più di ogni altro evento può generare caos nella mente della vittima, con ambivalenza affettiva nei confronti dell'abusante e, se evento vissuto in contesti intrafamiliari stretti o perifamiliari, incoerenze gravi tra le esperienze negative ed i legami affettivi con gli agenti del male. Nell'ambito dello studio rilevante è l'ambito dei modelli di attaccamento e le possibili correlazioni con la teoria della Mente: Peter Fonagu e coll. Hanno in questi anni ben osservato quanto conti un attaccamento sicuro come precursore di un buon sviluppo metacognitivo.