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Abstract/Sommario: Cristina è una adulta con problemi cognitivi mai trattata fino all'età di 35 anni. Gli autori presentano il programma di tipo olistico realizzato per l'apprendimento della scrittura e della lettura. La metodologia utilizzata si discosta da quella di solito disponibile in letteratura sulla didattica per gli adulti. Si analizzano i vantaggi di questa nuova metodologia che affronta il tema dell'apprendimento mnemonico da una diversa prospettiva.

Abstract/Sommario: La formazione del personale impiegato con persone disabili è una necessità molto avvertita quando si tratta di valutare l'assunzione o la cessazione del rapporto. Fin dal 1950 sono stati approntati test di valutazione per identificare caratteristiche peculiari ed evitare il turnover del personale. Gli autori hanno condotto una ricerca bibliografica ed hanno individuato alcuni recenti strumenti in grado di valutare con più efficacia alcune caratteristiche peculiari.

Abstract/Sommario: Fin dalla fine della seconda guerra mondiale sono stati condotti molti studi in Giappone sulle caratteristiche della popolazione con ritardo mentale. Gli autori hanno voluto riprendere parte di questo materiale e metterlo a disposizione della comunità internazionale traducendolo in inglese.

Abstract/Sommario: Gli autori riportano un quesito proposto alla corte suprema dello stato della Virginia in relazione alla legittimità della condanna a morte di persone con ritardo mentale. Vengono riportati i dati sulle sentenze emesse ed eseguite dal 1976.

Abstract/Sommario: L'autore ha indagato sulla relazione tra povertà e rischi associati alla presenza di bambini disabili. In particolare si prendono in esame gli aspetti relativi ai servizi e alla qualità dell'assistenza sociale prestata negli Stati Uniti. L'analisi della condizione sociosanitaria permette di formulare alcune raccomandazioni per la formazione professionale della madre che per molto tempo ha ricevuto benefici dall'assistenza pubblica.

Abstract/Sommario: Lo stato di Washington possiede un servizio centralizzato di sostegno alla famiglia denominato Family Support Opportunities program. Qualsiasi familiare inserito in questo programma può contattare i diversi professionisti pubblici inscritti come referenti locali. In questo modo la famiglia può accedere ad una serie di informazioni sui servizi territoriali disponibili e il referente può inserire la famiglia nel servizio più rispondente alla sua necessità. Gli autori hanno voluto indagar ...; [Leggi tutto...] Lo stato di Washington possiede un servizio centralizzato di sostegno alla famiglia denominato Family Support Opportunities program. Qualsiasi familiare inserito in questo programma può contattare i diversi professionisti pubblici inscritti come referenti locali. In questo modo la famiglia può accedere ad una serie di informazioni sui servizi territoriali disponibili e il referente può inserire la famiglia nel servizio più rispondente alla sua necessità. Gli autori hanno voluto indagare sull'efficacia di questo servizio conducendo una ricerca su 312 famiglie interessate dal programma. Sono emersi buoni livelli di soddisfazione per il servizio ricevuto e per le opportunità di integrazione con il territorio.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno preso in considerazione alcuni aspetti delle prestazioni del personale paraprofessionale in relazione alla possibile violazione di aspetti etici nel trattamento di persona con ritardo mentale. Proponendo 12 vignette che ipotizzavano alcuni comportamenti non etici, si è indagato sul tipo di reazione e risposta correttiva fornita confrontandole con quelle fornite da persone impegnate con pazienti psichiatrici. I dati ottenuti suggeriscono che questo personale è molto più ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno preso in considerazione alcuni aspetti delle prestazioni del personale paraprofessionale in relazione alla possibile violazione di aspetti etici nel trattamento di persona con ritardo mentale. Proponendo 12 vignette che ipotizzavano alcuni comportamenti non etici, si è indagato sul tipo di reazione e risposta correttiva fornita confrontandole con quelle fornite da persone impegnate con pazienti psichiatrici. I dati ottenuti suggeriscono che questo personale è molto più conservatore del gruppo di confronto.

Abstract/Sommario: Nelle ultime due decadi si è radicata la convinzione che le persone con deficit mentale debbano raggiungere la propria autodeterminazione secondo quanto indicato dalla teoria della Social Role Valorization e da quella dell'Empowerment. L'autore critica queste due scuole di pensiero indicando alcune problematiche conseguenti da questa ideologia.