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Abstract/Sommario: Conoscere le caratteristiche e il numero di bambini australiani con disabilità congenite vuol dire poter programmare interventi per la loro salute e benessere. Per questo le analisi del sistema sanitario svolgono un ruolo determinante a favore dell'eziologia e della prevenzione. Purtroppo speso le informazioni sono frammentarie e poco disponibili, perché raccolte senza una progettualità. L'autrice analizza alcuni aspetti di questo problema e suggerisce alcune soluzioni.

Abstract/Sommario: La terapia con risperidone può produrre effetti secondari come comportamenti autolesivi o aggressivi e nervosismo nei bambini autistici, a volte però causa anche problemi di aumento di peso. Gli autori presentano una ricerca quantitativa su 20 bambini autistici sottoposti a questo trattamento utilizzando il Food Frequency Questionnaire. Sono stati presi in considerazione anche i comportamenti problematici confrontandoli con i dati raccolti da un gruppo di controllo con placebo. L'anali ...; [Leggi tutto...] La terapia con risperidone può produrre effetti secondari come comportamenti autolesivi o aggressivi e nervosismo nei bambini autistici, a volte però causa anche problemi di aumento di peso. Gli autori presentano una ricerca quantitativa su 20 bambini autistici sottoposti a questo trattamento utilizzando il Food Frequency Questionnaire. Sono stati presi in considerazione anche i comportamenti problematici confrontandoli con i dati raccolti da un gruppo di controllo con placebo. L'analisi dei valori nutrizionali, dei minerali presenti e delle vitamine ha evidenziato livelli più alti con aumento di peso iniziale, ma non differenze significative a distanza di quattro mesi. I dati ottenuti suggeriscono che il trattamento con risperidone non ha sortito cambiamenti significativi di peso in questo gruppo.

Abstract/Sommario: Con i bambini autistici sono particolarmente indicate tecniche educative come l'apprendimento programmato in situazione (intervento ogni trenta secondi nel corso di una attività). Purtroppo questa tecnica non si riesce ad applicare quando all'alunno vengono insegnate abilità comunicative e potrebbe mostrarsi più indicata la situazione di apprendimento programmata con più sessioni. Gli autori hanno confrontato le opportunità offerte dalle due metodologie su un alunno autistico di dodici ...; [Leggi tutto...] Con i bambini autistici sono particolarmente indicate tecniche educative come l'apprendimento programmato in situazione (intervento ogni trenta secondi nel corso di una attività). Purtroppo questa tecnica non si riesce ad applicare quando all'alunno vengono insegnate abilità comunicative e potrebbe mostrarsi più indicata la situazione di apprendimento programmata con più sessioni. Gli autori hanno confrontato le opportunità offerte dalle due metodologie su un alunno autistico di dodici anni. È stato preso in esame il comportamento autolesivo esibito e sono stati programmati interventi ogni minuto e mezzo durante le attività o sessioni specifiche di quattro minuti ciascuna. Sono stati valutati i risultati ottenuti con le due metodologie attraverso una indagine ABABA. La valutazione del comportamento target e dell'umore ha permesso di stabilire che la sessione strutturata incide più significativamente, ma gli autori consigliano di iniziare con interventi in situazione quando l'autolesionismo è motivato da evitamento della situazione.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno preso in considerazione la permanenza a scuola di studenti affetti da sindrome da alcool fetale in base al modello Student integration di Tinto del 1975. Esaminando 8 alunni del Canada è stato possibile constatare come, al di là della prestazione scolastica fornita, influiva sull'abbandono scolastico la modalità dell'intervanto familiare.

Abstract/Sommario: Spesso gli alunni con ritardo lieve percepiscono ostile l'ambiente scolastico specie quando utilizzano strumenti specifici diversi dal gruppo dei pari, ma non ci sono molte ricerche che si sono interessate di questo aspetto. Gli autori presentano la Student Perception of Classroom Support, una scala in grado di rilevare questi aspetti e hanno esaminato 60 studenti delle superiori. I dati sono stati elaborati statisticamente e i risultati indicano le buone proprietà psicometriche e di v ...; [Leggi tutto...] Spesso gli alunni con ritardo lieve percepiscono ostile l'ambiente scolastico specie quando utilizzano strumenti specifici diversi dal gruppo dei pari, ma non ci sono molte ricerche che si sono interessate di questo aspetto. Gli autori presentano la Student Perception of Classroom Support, una scala in grado di rilevare questi aspetti e hanno esaminato 60 studenti delle superiori. I dati sono stati elaborati statisticamente e i risultati indicano le buone proprietà psicometriche e di valutazione del rendimento scolastico. Gli autori consigliano di utilizzare questo test per valutare quali strategie di aiuto gli studenti preferiscono e quali siano i più idonei in base al PEI.

Abstract/Sommario: Gli adulti con deficit intellettivo presentano significativi problemi di salute. Se vogliono essere autonome e avviate a duna vita indipendente, queste persone necessitano di acquisire comportamenti che salvaguardino la loro salute ed evitare quelli che la possono compromettere. Disponiamo di pochi studi sulle conoscenze sanitarie e sui comportamenti presenti in questa popolazione. Gli autori hanno condotto una ricerca con interviste semistrutturate al fine di valutare aspetti come l'i ...; [Leggi tutto...] Gli adulti con deficit intellettivo presentano significativi problemi di salute. Se vogliono essere autonome e avviate a duna vita indipendente, queste persone necessitano di acquisire comportamenti che salvaguardino la loro salute ed evitare quelli che la possono compromettere. Disponiamo di pochi studi sulle conoscenze sanitarie e sui comportamenti presenti in questa popolazione. Gli autori hanno condotto una ricerca con interviste semistrutturate al fine di valutare aspetti come l'igiene, l'uso di sostanze, esercizi e salute alimentare. Sono stati esaminati 38 adulti down intervistando anche i loro familiari ed è risultato che, sebbene conoscessero vari aspetti dell'igiene personale, non erano in grado di applicarli in modo indipendente. Sono risultate scarse anche le conoscenze sull'uso di sostanze, sugli alimenti e sugli esercizi per la salute.