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Abstract/Sommario: Disponiamo di poco materiale in letteratura sulle caratteristiche dell'umore in adolescenti con disabilità intellettiva. Un motivo della scarsità delle ricerche sta nel fatto che è difficile standardizzare e validare test adatti a questi soggetti. L'articolo riporta uno studio condotto su 135 adolescenti per realizzare uno strumento adattato di 12 item tratti dal Profile of Mood States e confrontato con i dati ottenuti utilizzando la Intellectual Disability Mood Scale (IDMS). Vengono r ...; [Leggi tutto...] Disponiamo di poco materiale in letteratura sulle caratteristiche dell'umore in adolescenti con disabilità intellettiva. Un motivo della scarsità delle ricerche sta nel fatto che è difficile standardizzare e validare test adatti a questi soggetti. L'articolo riporta uno studio condotto su 135 adolescenti per realizzare uno strumento adattato di 12 item tratti dal Profile of Mood States e confrontato con i dati ottenuti utilizzando la Intellectual Disability Mood Scale (IDMS). Vengono riportati i dati ottenuti dalla validazione statistica e le peculiarità psicometriche rilevate nel nuovo strumento.

Abstract/Sommario: In molte nazioni occidentali, compresa l'Australia, sono state definite delle lineeguida per regolare la somministrazione di farmaci psicotropi in soggetti con ritardo mentale che presentano comportamenti problematici. Sebbene le nuove norme limitino il ricorso a queste terapie, nel quotidiano rimane una pratica diffusa. Gli autori hanno considerato la terapia farmacologica di 873 soggetti con ritardo mentale presentai nel rapporto del marzo 2000.

Abstract/Sommario: La popolazione con ritardo mentale rappresenta un tipo di utenza molto seguita farmacologicamente, tanto che circa il 50% risulta aver ricevuto trattamenti con farmaci psicotropi per problemi comportamentali o disturbi psichiatrici. Le recenti raccomandazioni sanitarie sulla somministrazione dei farmaci insistono sulla necessità della diagnosi prima della prescrizione e sulla valutazione di cure alternative. Gli autori hanno rilevato che in Norvegia circa il 37% di questa popolazione ...; [Leggi tutto...] La popolazione con ritardo mentale rappresenta un tipo di utenza molto seguita farmacologicamente, tanto che circa il 50% risulta aver ricevuto trattamenti con farmaci psicotropi per problemi comportamentali o disturbi psichiatrici. Le recenti raccomandazioni sanitarie sulla somministrazione dei farmaci insistono sulla necessità della diagnosi prima della prescrizione e sulla valutazione di cure alternative. Gli autori hanno rilevato che in Norvegia circa il 37% di questa popolazione utilizza psicotropi e ancor più neurolettici, senza le necessarie attenzioni raccomandate, soprattutto da parte di medici generici. Vengono avanzate alcune ipotesi e raccomandazioni per modificare questa pratica medica.

Abstract/Sommario: Diversi autori hanno dimostrato che variare le modalità punitive può aiutare a ridurre problemi comportamentali che non il ricorso a procedure punitive costanti. Fisher ed altri nel 1994 hanno sviluppato un modello metodologico per predire l'efficacia dei diversi sistemi punitivi ed hanno indicato una tecnica di rinforzamento e punizione (empirically derived consequences) in grado di ridurre il comportamento aggressivo anche in presenza di rinforzamento implicito. Gli autori hanno esam ...; [Leggi tutto...] Diversi autori hanno dimostrato che variare le modalità punitive può aiutare a ridurre problemi comportamentali che non il ricorso a procedure punitive costanti. Fisher ed altri nel 1994 hanno sviluppato un modello metodologico per predire l'efficacia dei diversi sistemi punitivi ed hanno indicato una tecnica di rinforzamento e punizione (empirically derived consequences) in grado di ridurre il comportamento aggressivo anche in presenza di rinforzamento implicito. Gli autori hanno esaminato i due modelli di intervento cercando di individuare gli effetti della punizione sul mantenimento del comportamento autolesivo.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto conoscere il tipo di relazione esistente tra educazione speciale ricevuta in età prescolare da parte di bambini disabili e tipo di stile educativo e comunicativo utilizzato da parte di insegnati e genitori. Sono state prese in considerazione le modalità di scelta, le abilità di problem solving e il livello di apprendimento. Vengono indicate le modalità seguite per la ricerca e i risultati ottenuti dal confronto dei tre gruppi di lavoro.

Abstract/Sommario: I bambini diagnosticati con tratto autistico possono presentare poche abilità nell'integrazione delle informazioni audio-visive, indice di problemi nel funzionamento del sistema nervoso. Gli autori hanno realizzato uno studio con l'utilizzo di input informatici sonori, visivi e combinati, al fine di verificare alcune ipotesi su questo tipo di difficoltà psicosensoriali. Vengono riportati i dati della ricerca condotta su 15 bambini e su di un gruppo di controllo.