Abstract/Sommario: L'autore ha condotto uno studio sottoponendo a bambini autistici, o con ritardo mentale o con disturbi del linguaggio alcune foto riproducenti volti di donne e musi di animali (scimmie, cani) che esprimevano gioia, tristezza, rabbia, sorpresa o espressioni neutre. È stato loro richiesto di identificarle. Vengono riportati i dati ottenuti da due disegni sperimentali diversi e vengono evidenziati i modi diversi di elaborare le informazioni da parte di bambini autistici e non.