Risultati ricerca

Abstract/Sommario: Si è cercato di identificare le variabili intervenenti nel mantenimento di comportamenti problematici in soggetti diagnosticati con sindrome di Rett. Di solito questi comportamenti vengono attribuiti a variabili di tipo biologico, ma in alcuni casi è possibile che l'ambiente funga da attivatore in quanto il soggetto risulta sensibile ad alcune condizioni. Attraverso l'analisi funzionale di comportamenti esibiti da due donne con questa sindrome è stato possibile individuare che il mord ...; [Leggi tutto...] Si è cercato di identificare le variabili intervenenti nel mantenimento di comportamenti problematici in soggetti diagnosticati con sindrome di Rett. Di solito questi comportamenti vengono attribuiti a variabili di tipo biologico, ma in alcuni casi è possibile che l'ambiente funga da attivatore in quanto il soggetto risulta sensibile ad alcune condizioni. Attraverso l'analisi funzionale di comportamenti esibiti da due donne con questa sindrome è stato possibile individuare che il mordersi le mani o il muoverle erano mantenuti da rinforzatori automatici e che potevano essere ridotti offrendo anticipatamente questo rinforzo. Gli autori concludono che le variabili operanti possono essere manipolate in modo da influire sul comportamento.

Abstract/Sommario: Sempre più cresce la convinzione che molte malattie di tipo genetico presentano fenotipi comportamentali caratteristici correlati al tipo di problematica. Gli autori presentano una ricerca bibliografica mirata proprio a identificare i disturbi emotivi e comportamentali attribuibili alla sindrome di Rett. Sono emerse alcune stereotipie con le mani e anomalie nella respirazione.

Abstract/Sommario: La sindrome di Rett è un danno neurologico che interessa quasi esclusivamente le femmine e che ancora non si conosce bene. Soprattutto si conosce poco sull'impatto che questo disturbo comporta nelle relazioni familiari e nella vita domestica. Gli autori hanno voluto approfondire questo aspetto in modo particolare interessandosi delle abilità funzionali, dei bisogni medici, della terapia e dei servizi predisposti. Sono stati intervistati un gruppo di genitori di 86 soggetti ed è emerso ...; [Leggi tutto...] La sindrome di Rett è un danno neurologico che interessa quasi esclusivamente le femmine e che ancora non si conosce bene. Soprattutto si conosce poco sull'impatto che questo disturbo comporta nelle relazioni familiari e nella vita domestica. Gli autori hanno voluto approfondire questo aspetto in modo particolare interessandosi delle abilità funzionali, dei bisogni medici, della terapia e dei servizi predisposti. Sono stati intervistati un gruppo di genitori di 86 soggetti ed è emerso che la maggioranza delle figlie erano molto dipendenti in modo più rilevante delle loro coetanee con sindrome Down.

Abstract/Sommario: Nell'articolo viene proposta una ricerca bibliografica sulla letteratura esistente relativa alla sindrome di Rett con particolare attenzione alle possibili difficoltà correlate a questa malattia. In particolare si mettono in relazione l'età cronologica e i diversi disturbi per realizzare un protocollo. Sono emersi fattori legati alla nutrizione e non.

Abstract/Sommario: Gli autori riportano i dati raccolti da una ricerca condotta su una diciannovenne con sindrome di Rett inserita nella scuola normale al fine di valutare le abilità sociali possedute in relazione ai limiti causati dal danno. In particolare si è voluto mettere in risalto il ruolo dell'ambiente per costruire abilità di relazione che altrimenti sarebbero assenti.

Abstract/Sommario: La sindrome di Rett è un danno neurologico che si presenta generalmente nelle femmine e solo recentemente sono disponibili maggiori informazioni sulle possibilità riabilitative di questa sindrome. Gli autori hanno voluto approfondire le conoscenze cliniche sul fenotipo, sull'evoluzione e sugli aspetti genetici legati a questa patologia. È emerso che questa sindrome si presenta nelle donne con una frequenza superata solo da quella Down e che il suo fenotipo si presenta diverso da quello ...; [Leggi tutto...] La sindrome di Rett è un danno neurologico che si presenta generalmente nelle femmine e solo recentemente sono disponibili maggiori informazioni sulle possibilità riabilitative di questa sindrome. Gli autori hanno voluto approfondire le conoscenze cliniche sul fenotipo, sull'evoluzione e sugli aspetti genetici legati a questa patologia. È emerso che questa sindrome si presenta nelle donne con una frequenza superata solo da quella Down e che il suo fenotipo si presenta diverso da quello conosciuto in precedenza, che la mutazione del gene MECP2 codificata nel X-unita metil-GpG-proteina-legata2 è stata individuata in alcune femmine con la sindrome di Rett.

Abstract/Sommario: Una ricerca condotta su una donna anziana con sindrome di Rett finalizzata a rilevare se in cambiamenti intervenuti possono essere attribuibili ai solo processi fisiologici o ad adattamenti ambientali. I risultati ottenuti possono dare indicazioni rilevanti per la riabilitazione, infatti pur non camminando da 21 anni, è stato possibile riabilitare la deambulazione senza supporti con una fisioterapia mirata. Allo stesso tempo la donna mostrava scarso interesse per gli aspetti sociali e ...; [Leggi tutto...] Una ricerca condotta su una donna anziana con sindrome di Rett finalizzata a rilevare se in cambiamenti intervenuti possono essere attribuibili ai solo processi fisiologici o ad adattamenti ambientali. I risultati ottenuti possono dare indicazioni rilevanti per la riabilitazione, infatti pur non camminando da 21 anni, è stato possibile riabilitare la deambulazione senza supporti con una fisioterapia mirata. Allo stesso tempo la donna mostrava scarso interesse per gli aspetti sociali e scarsa mobilità delle mani. Gli autori insistono sulla necessità di insistere sulla riabilitazione quando si è in presenza di casi anche anziani con sindrome di Rett.

Abstract/Sommario: La lettura di novelle o fiabe favorisce l'apprendimento del linguaggio e favorisce il precoce apprendimento della comunicazione simbolica. Questa ricerca ha voluto verificare l'efficacia di alcune tecniche per il coinvolgimento e la lettura facilitata formando i genitori. I dati ottenuti su sei bambine con la sindrome di Rett hanno evidenziano che la modalità di relazione realizzata in famiglia durante la lettura delle fiabe incide sull'apprendimento delle abilità comunicative più per ...; [Leggi tutto...] La lettura di novelle o fiabe favorisce l'apprendimento del linguaggio e favorisce il precoce apprendimento della comunicazione simbolica. Questa ricerca ha voluto verificare l'efficacia di alcune tecniche per il coinvolgimento e la lettura facilitata formando i genitori. I dati ottenuti su sei bambine con la sindrome di Rett hanno evidenziano che la modalità di relazione realizzata in famiglia durante la lettura delle fiabe incide sull'apprendimento delle abilità comunicative più per la motivazione del genitore che non per le abilità didattiche acquisite.