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Abstract/Sommario: Di questo lavoro è stata apprezzata soprattutto la qualità della programmazione interdisciplinare che dimostra come la scelta di percorsi didattici alternativi per gli alunni in situazione di handicap promuova approfondimenti significativi per tutta la classe.

Abstract/Sommario: Nell'insegnamento a studenti con difficoltà di apprendimento, la necessità di proporre contenuti significativi e rilevanti rispetto alla loro esperienza e di integrarli in forma organica e completa diventa imprescindibile. A questo scopo viene proposto l'approccio del curricolo integrato, che permette un raccordo articolato tra la programmazione di classe e quella individualizzata e fornisce una modalità semplice ma efficace di collaborazione tra insegnanti curricolari e specializzati. ...; [Leggi tutto...] Nell'insegnamento a studenti con difficoltà di apprendimento, la necessità di proporre contenuti significativi e rilevanti rispetto alla loro esperienza e di integrarli in forma organica e completa diventa imprescindibile. A questo scopo viene proposto l'approccio del curricolo integrato, che permette un raccordo articolato tra la programmazione di classe e quella individualizzata e fornisce una modalità semplice ma efficace di collaborazione tra insegnanti curricolari e specializzati.

Abstract/Sommario: In questo studio vengono esaminate le difficoltà ortografiche di un campione di bambini con problemi di apprendimento della scrittura e sono valutati i rapporti con la prestazione in lettura, analizzando anche le caratteristiche qualitative dei pattern di errori ortografici commessi dai bambini disortografici rispetto a quello riscontrabile in cattivi scrittori. Sulla base dei dati emersi vengono fornite alcune linee guida per favorire l'acquisizione delle competenze ortografiche in sc ...; [Leggi tutto...] In questo studio vengono esaminate le difficoltà ortografiche di un campione di bambini con problemi di apprendimento della scrittura e sono valutati i rapporti con la prestazione in lettura, analizzando anche le caratteristiche qualitative dei pattern di errori ortografici commessi dai bambini disortografici rispetto a quello riscontrabile in cattivi scrittori. Sulla base dei dati emersi vengono fornite alcune linee guida per favorire l'acquisizione delle competenze ortografiche in scrittura, prevenendo o limitando l'insorgere di eventuali difficoltà specifiche.

Abstract/Sommario: Valorizzare le intelligenze e gli stili individuali degli alunni non è soltanto un modo di rispettare le differenze, ma anche una possibilità per l'insegnante di coinvolgere anche gli alunni più reticenti e di ovviare ai più comuni problemi di comportamento. Viene fornita una serie di strategie e indicazioni per applicare la teoria delle intelligenze multiple all'organizzazione e alla gestione della classe, attraverso le quali è possibile favorire lo sviluppo cognitivo e sociale degli ...; [Leggi tutto...] Valorizzare le intelligenze e gli stili individuali degli alunni non è soltanto un modo di rispettare le differenze, ma anche una possibilità per l'insegnante di coinvolgere anche gli alunni più reticenti e di ovviare ai più comuni problemi di comportamento. Viene fornita una serie di strategie e indicazioni per applicare la teoria delle intelligenze multiple all'organizzazione e alla gestione della classe, attraverso le quali è possibile favorire lo sviluppo cognitivo e sociale degli alunni stimolandone gli interessi personali e incoraggiandoli a un atteggiamento consapevole e responsabile verso la vita in classe.

Abstract/Sommario: La ricerca più recente sull'autismo suggerisce che, incrementando le abilità metarappresentative, di integrazione percettiva, cognitiva e di problem solving del soggetto del soggetto, sia possibile migliorare il suo funzionamento nei diversi ambiti di vita. Viene presentato un intervento cognitivo basato sulla teoria della mente, sulla coerenza centrale e sulle funzioni di pianificazione e controllo metacognitivo che ha prodotto effettivi miglioramenti nelle competenze del soggetto, un ...; [Leggi tutto...] La ricerca più recente sull'autismo suggerisce che, incrementando le abilità metarappresentative, di integrazione percettiva, cognitiva e di problem solving del soggetto del soggetto, sia possibile migliorare il suo funzionamento nei diversi ambiti di vita. Viene presentato un intervento cognitivo basato sulla teoria della mente, sulla coerenza centrale e sulle funzioni di pianificazione e controllo metacognitivo che ha prodotto effettivi miglioramenti nelle competenze del soggetto, una sua maggiore disponibilità e sensibilità sociale e la riduzione di alcuni comportamenti inadeguati per l'adattamento alla vita scolastica.

Abstract/Sommario: L'esperienza riportata in questo articolo risulta vincitrice del quarto premio del concorso "Esperienze di integrazione" 1998/99. Essa si propone come un'esperienza formativa a tutto tondo, sviluppando competenze pratiche, professionali, abilità sociali e autonomia; realizza così appieno gli obiettivi educativi dell'istruzione superiore per gli studenti in situazione di handicap.

Abstract/Sommario: Lo studio della storia costituisce per molti alunni di scuola elementare e media una vera e propria difficoltà sia sul piano della comprensione dei concetti storici che della loro ritenzione mnemonica. Per favorire apprendimenti significativi e stabili nel tempo, viene proposto l'utilizzo delle mappe concettuali che, attraverso il ricorso della rappresentazione grafica sia dei concetti che delle relazioni che intercorrono tra di essi, permettono di superare le difficoltà poste dall'ela ...; [Leggi tutto...] Lo studio della storia costituisce per molti alunni di scuola elementare e media una vera e propria difficoltà sia sul piano della comprensione dei concetti storici che della loro ritenzione mnemonica. Per favorire apprendimenti significativi e stabili nel tempo, viene proposto l'utilizzo delle mappe concettuali che, attraverso il ricorso della rappresentazione grafica sia dei concetti che delle relazioni che intercorrono tra di essi, permettono di superare le difficoltà poste dall'elaborazione di materiale verbale, di organizzare in modo organico le informazioni presentate e di memorizzare più facilmente i contenuti.

Abstract/Sommario: Negli ultimi anni si è dedicata una crescente attenzione al disagio evolutivo. È questo un fenomeno evidente e polimorfo, ma ancora poco noto nei suoi contorni specifici, anche perché interessa una fascia di età di per sé caratterizzata da tensioni e difficoltà. Viene proposto uno studio sulle percezioni che hanno gli insegnanti di questo fenomeno, allo scopo di identificare le modalità più efficaci per aiutare sia l'alunno che vive il disagio, sia gli insegnanti e i genitori alle pres ...; [Leggi tutto...] Negli ultimi anni si è dedicata una crescente attenzione al disagio evolutivo. È questo un fenomeno evidente e polimorfo, ma ancora poco noto nei suoi contorni specifici, anche perché interessa una fascia di età di per sé caratterizzata da tensioni e difficoltà. Viene proposto uno studio sulle percezioni che hanno gli insegnanti di questo fenomeno, allo scopo di identificare le modalità più efficaci per aiutare sia l'alunno che vive il disagio, sia gli insegnanti e i genitori alle prese con queste situazioni.

Abstract/Sommario: Viene presentata un'esperienza realizzata in una scuola media che mostra un esempio di come la scuola possa attrezzarsi per creare un ambiente che dia attenzione e rilevanza alla "cura" psicologica al fine di creare situazioni positive di apprendimento.

Abstract/Sommario: L'amicizia è importante per tutti e rappresenta uno dei principali obiettivi dell'integrazione degli alunni in situazione di handicap. Sfortunatamente, l'instaurarsi di rapporti di amicizia tra gli studenti con disabilità e i compagni di classe viene ostacolato da molti fattori, e di conseguenza le interazioni sociali tra questi due gruppi di studenti sono a volte molto scarse. In questo articolo viene presentata una serie di strategie che insegnanti e genitori possono impiegare per fa ...; [Leggi tutto...] L'amicizia è importante per tutti e rappresenta uno dei principali obiettivi dell'integrazione degli alunni in situazione di handicap. Sfortunatamente, l'instaurarsi di rapporti di amicizia tra gli studenti con disabilità e i compagni di classe viene ostacolato da molti fattori, e di conseguenza le interazioni sociali tra questi due gruppi di studenti sono a volte molto scarse. In questo articolo viene presentata una serie di strategie che insegnanti e genitori possono impiegare per favorire lo sviluppo di rapporti amicali tra gli studenti in situazione di handicap e i coetanei.