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Abstract/Sommario: L’articolo presenta l’efficacia di un intervento riabilitativo PAS di Feurstein sul funzionamento cognitivo e gli effetti dell'intervento riabilitativo PAS sull'efficacia delle prestazioni scolastiche lavoro. L’obiettivo generale del PAS è l’aumento della modificabilità cognitiva strutturale della persona con disturbo di apprendimento in modo che egli possa interagire positivamente con l’ambiente e beneficiare in maniera autonoma dell’esposizione diretta agli stimoli. Gli altri obietti ...; [Leggi tutto...] L’articolo presenta l’efficacia di un intervento riabilitativo PAS di Feurstein sul funzionamento cognitivo e gli effetti dell'intervento riabilitativo PAS sull'efficacia delle prestazioni scolastiche lavoro. L’obiettivo generale del PAS è l’aumento della modificabilità cognitiva strutturale della persona con disturbo di apprendimento in modo che egli possa interagire positivamente con l’ambiente e beneficiare in maniera autonoma dell’esposizione diretta agli stimoli. Gli altri obiettivi fondamentali del PAS sono: il potenziamento del funzionamento cognitivo del soggetto; l’acquisizione di un repertorio di prerequisiti cognitivi e concettuali per l’apprendimento; lo sviluppo della consapevolezza dei processi cognitivi utilizzati, che ne promuove la generalizzazione ed il trasferimento ad altre aree; la formazione di buone abitudini cognitive; lo sviluppo della motivazione intrinseca al compito; il cambiamento del ruolo della persona che apprende, da ricettore passivo e riproduttore di informazioni a produttore attivo di nuove conoscenze.

Abstract/Sommario: La presente indagine si propone come uno studio esplorativo preliminare volto ad indagare alcune caratteristiche psicolinguistiche di base di soggetti adolescenti sordi dalla nascita, che seguono i programmi di una scuola secondaria basata principalmente sull'approccio gestuale. Il campione è costituito da 68 soggetti affetti da sordità profonda e grave frequentanti un Convitto per sordi (Istituto Magarotto, Padova).

Abstract/Sommario: L'articolo propone, oltre a descrivere la definizione, diversi casi del disturbo di Adattamento in età evolutiva, il quale deve essere poi considerato come un campanello d'allarme che va monitorato nel tempo.

Abstract/Sommario: L'articolo sintetizza una programmazione condotta all'interno del centro di riabilitazione della Lega del Filo d'Oro per sviluppare la consapevolezza della comunicazione. Infatti, dopo aver superato la fase in cui il soggetto comprende gesti, suoni o altri segnali che possono rappresentare oggetti, luoghi o azioni, occorre intervenire per dotare la persona di strumenti che permettano di chiedere e scegliere cose motivanti e rilevanti. L'articolo propone le fasi dell'insegnamento dell' ...; [Leggi tutto...] L'articolo sintetizza una programmazione condotta all'interno del centro di riabilitazione della Lega del Filo d'Oro per sviluppare la consapevolezza della comunicazione. Infatti, dopo aver superato la fase in cui il soggetto comprende gesti, suoni o altri segnali che possono rappresentare oggetti, luoghi o azioni, occorre intervenire per dotare la persona di strumenti che permettano di chiedere e scegliere cose motivanti e rilevanti. L'articolo propone le fasi dell'insegnamento dell'abilità di scelta con i metodi e i risultati conseguiti, utilizzando anche microswitches per la comunicazione in persone con gravi disabilità motorie.

Abstract/Sommario: Il secondo anno di esperienze con l'integrazione di musica, ballo e drammatizzazione nel lavoro logopedico "ortodosso" svolto con alcuni dei bambini e giovani che frequentano il Centro Audiofono-logopedia è stato guidato da un duplice ordine di obiettivi. Da un punto di vista linguistico è stata colta l'opportunità di perfezionare il livello fonologico stimolando l'attenzione verso l'ascolto e la discriminazione dei paramenti acustici, mentre nel contempo l'elaborazione di materiale mo ...; [Leggi tutto...] Il secondo anno di esperienze con l'integrazione di musica, ballo e drammatizzazione nel lavoro logopedico "ortodosso" svolto con alcuni dei bambini e giovani che frequentano il Centro Audiofono-logopedia è stato guidato da un duplice ordine di obiettivi. Da un punto di vista linguistico è stata colta l'opportunità di perfezionare il livello fonologico stimolando l'attenzione verso l'ascolto e la discriminazione dei paramenti acustici, mentre nel contempo l'elaborazione di materiale motivante (testi delle canzoni, contesti delle scenette mimate) ha fornito l'occasione per un lavoro di ampliamento del patrimonio semantico e di perfezionamento della struttura frastica. Grazie alla prima esperienza la danzaterapia è riuscita a dare una risposta positiva nell'intervento di riabilitazione.

Abstract/Sommario: La ricerca presenta tre casi di bambini seguiti dagli autori, affetti dall'autismo, evidenziandone le relative differenze nella modalità di esordio, nella presentazione e nell'evoluzione di sviluppo, usando come riferimenti essenziali i criteri stabiliti da DSM IV ed il diverso livello di sviluppo, e ponendo particolare attenzione a quali aspetti dell'andamento della sintomatologia sino influenzati dal funzionamento cognitivo di diverso grado.

Abstract/Sommario: La comunicazione verbale costituisce il principale strumento a disposizione dell'essere umano per entrate in relazione coi propri simili, per scambiarsi informazioni e regolare il comportamento sociale. Cosa cambia quando parliamo di una Residenza Protetta? Una conversazione è una situazione dinamica in cui entrano in gioco numerose variabili. Tale variabilità dipende dal fatto che nella vita quotidiana una persona si trova ad affrontare situazioni socio-ambientali nuove e diverse anc ...; [Leggi tutto...] La comunicazione verbale costituisce il principale strumento a disposizione dell'essere umano per entrate in relazione coi propri simili, per scambiarsi informazioni e regolare il comportamento sociale. Cosa cambia quando parliamo di una Residenza Protetta? Una conversazione è una situazione dinamica in cui entrano in gioco numerose variabili. Tale variabilità dipende dal fatto che nella vita quotidiana una persona si trova ad affrontare situazioni socio-ambientali nuove e diverse anche se conduce una vita routinaria. Nell'ambito dei bisogni della persona anziana istituzionalizzata quello relativo alla comunicazione è sottovalutato nella pratica quotidiana in quanto la precedenza viene data ad altri bisogni come ad esempio l'autonomia motoria. L'articolo propone un programma per sviluppare e valorizzare il trattamento riabilitativo della comunicazione.

Abstract/Sommario: Gli autori con questo studio vogliono evidenziare che oggi ci si pone in modo inadeguato di fronte alle difficoltà di una persona. Siamo portati a considerare una serie di disabilità, di distorsioni, di ritardi o di assenze comportamentali normali o in presenza di comportamenti anormali con un deficit di prestazionalità generale e di intelligenza subnormale, non sempre valutabili per le riposte che ognuno elargisce. Lo studio a permesso di codificare i disturbi della disattenzione, ip ...; [Leggi tutto...] Gli autori con questo studio vogliono evidenziare che oggi ci si pone in modo inadeguato di fronte alle difficoltà di una persona. Siamo portati a considerare una serie di disabilità, di distorsioni, di ritardi o di assenze comportamentali normali o in presenza di comportamenti anormali con un deficit di prestazionalità generale e di intelligenza subnormale, non sempre valutabili per le riposte che ognuno elargisce. Lo studio a permesso di codificare i disturbi della disattenzione, iperattività, impulsività et altro secondo un criterio diagnostico riferito anche al DSM.

Abstract/Sommario: Nel presente lavoro l'autrice non intende indagare l'aspetto pragmatico del linguaggio, ma esaminare attraverso una prova del vocabolario le competenze lessicali del bambino al fine di indagare successivamente il livello di comprensione sintattico - grammaticale da lui raggiunto.