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Abstract/Sommario: L'Autrice propone in questo articolo la sua esperienza come maestra d'appoggio di una bambina ipovedente pluriminorata. Il lavoro si articola in tre parti: nella prima viene proposta una definizione dell'osservazione come metodo di relazione nello speciale rapporto educatore/educando; nella seconda si entra nello specifico, giungendo fino all'analisi dell'Infant Observation che si è distinta come tecnica osservativa importante; nell'ultima parte vengono riportate alcune osservazioni su ...; [Leggi tutto...] L'Autrice propone in questo articolo la sua esperienza come maestra d'appoggio di una bambina ipovedente pluriminorata. Il lavoro si articola in tre parti: nella prima viene proposta una definizione dell'osservazione come metodo di relazione nello speciale rapporto educatore/educando; nella seconda si entra nello specifico, giungendo fino all'analisi dell'Infant Observation che si è distinta come tecnica osservativa importante; nell'ultima parte vengono riportate alcune osservazioni sulla bambina seguita dall'Autrice sia a scuola che in famiglia.

Abstract/Sommario: l primo volume raccoglie il progetto di sintesi

Abstract/Sommario: Il testo propone, oltre al programma del 10th World congress of IASSID a luglio, 1996 i 1000 abstract delle 50 Associazioni internazionali che si occupano di diverse aree sulla salute e la riabilitazione delle persone con disabilità intellettuale, ritardo mentale, sordocecità, pluriminorazione. Sono presenti gli sviluppi internazionali nella ricerca e indicazioni pratiche delle problematiche generali delle disabilità, diagnosi, valutazioni, epidemiologie, sindromi, inclusione sociale, ...; [Leggi tutto...] Il testo propone, oltre al programma del 10th World congress of IASSID a luglio, 1996 i 1000 abstract delle 50 Associazioni internazionali che si occupano di diverse aree sulla salute e la riabilitazione delle persone con disabilità intellettuale, ritardo mentale, sordocecità, pluriminorazione. Sono presenti gli sviluppi internazionali nella ricerca e indicazioni pratiche delle problematiche generali delle disabilità, diagnosi, valutazioni, epidemiologie, sindromi, inclusione sociale, vita quotidiana, famiglia, genetica, vita istituzionale. Approcci Locali. Indirizzi di associazioni.

Abstract/Sommario: Alla 11^ conferenza mondiale della IAEDB svoltasi a Cordoba presso i locali del Campus dell’Università di Cordoba, hanno partecipato circa 250 professionisti provenienti da 38 paesi, tra cui per l’Italia la Lega del Filo d'Oro. Ogni giorno vi erano due letture primarie e nel pomeriggio la presentazione in contemporanea di circa 18 Workshop in tre sessioni. Gli argomenti trattati sono stati diversi: integrazione, ricreazione, comunicazione, programma per gli adulti, comportamento, curr ...; [Leggi tutto...] Alla 11^ conferenza mondiale della IAEDB svoltasi a Cordoba presso i locali del Campus dell’Università di Cordoba, hanno partecipato circa 250 professionisti provenienti da 38 paesi, tra cui per l’Italia la Lega del Filo d'Oro. Ogni giorno vi erano due letture primarie e nel pomeriggio la presentazione in contemporanea di circa 18 Workshop in tre sessioni. Gli argomenti trattati sono stati diversi: integrazione, ricreazione, comunicazione, programma per gli adulti, comportamento, curricoli funzionali multidisciplinari, staff-training, etica, valutazione e sviluppo adattivo.

Abstract/Sommario: Il documento tradotto dalle relazioni presentate all’11^ Conferenza Mondiale della IAEDB svoltasi a Cordoba presso i locali del Campus Università di Cordoba. Nella prima parte introduttiva sono raccolte le sintesi delle esperienze di altri centri che si occupano di riabilitazione, integrazione, ricreazione, comunicazione, programmi per adulti, problemi comportamentali, curricoli funzionali multidisciplinari, staff-training, etica, valutazione e sviluppo adattivo delle persone sordociec ...; [Leggi tutto...] Il documento tradotto dalle relazioni presentate all’11^ Conferenza Mondiale della IAEDB svoltasi a Cordoba presso i locali del Campus Università di Cordoba. Nella prima parte introduttiva sono raccolte le sintesi delle esperienze di altri centri che si occupano di riabilitazione, integrazione, ricreazione, comunicazione, programmi per adulti, problemi comportamentali, curricoli funzionali multidisciplinari, staff-training, etica, valutazione e sviluppo adattivo delle persone sordocieche. Hanno partecipato circa 250 professionisti provenienti da 38 paesi, tra cui per l’Italia la Lega del Filo d'Oro. Il meeting prevedeva ogni giorno due letture primarie e nel pomeriggio la presentazione in contemporanea di circa 18 Workshop in tre sessioni. La seconda parte del documento descrive l’approccio dinamico alla valutazione e allo sviluppo di programmi per bambini pluriminorati con deficit visivi.

Abstract/Sommario: L'articolo tratta dei risultati emersi per il triennio 2014-2016 condotti dall'indagine "La valutazione economica degli impatti sociali della Lega del Filo d'Oro: un'analisi SROI" sul modello operativo dell'Associazione, in collaborazione con VITA Magazine, dedicato al terzo settore, presentata nei giorni scorsi alla Regione Marche, a cui sono intervenuti il presidente della Regione Ceriscioli, il presidente Marchesi e il segretario generale dell'Associazione Bartoli, la professoressa ...; [Leggi tutto...] L'articolo tratta dei risultati emersi per il triennio 2014-2016 condotti dall'indagine "La valutazione economica degli impatti sociali della Lega del Filo d'Oro: un'analisi SROI" sul modello operativo dell'Associazione, in collaborazione con VITA Magazine, dedicato al terzo settore, presentata nei giorni scorsi alla Regione Marche, a cui sono intervenuti il presidente della Regione Ceriscioli, il presidente Marchesi e il segretario generale dell'Associazione Bartoli, la professoressa Vurro dell'Università degli Studi di Milano. L'analisi SROI, che si è concentrata sul territorio di Osimo (sede principale dell'Associazione), coinvolgerà da quest'anno anche gli altri centri di riabilitazione e le altre sedi della Lega. L'analisi della SROI mira a quantificare il valore sociale creato dalla Lega del Filo d'Oro sia a favore delle persone sordocieche, sia rispetto al territorio di cui l'Associazione è parte integrante; infatti, è emerso da tale indagine che non solo gli utenti sono gli esclusivi beneficiari della Lega ma anche l'intero territorio beneficia della esistenza dell'Associazione (in termini di indotto generato e anche in termini di investimenti diretti nell'economia locale).

Abstract/Sommario: I Relatori al convegno presso il Convitto Nazionale G. Leopardi di Macerata hanno proposto le seguenti tematiche: L’alunno con Disturbo da Deficit di Attenzione e/o iperattività sono il Prof. Cesare Cornoldi, e il Prof. Gian Marco Marzocchi con la Prof.ssa Rossana De Beni. Gli argomenti trattati sono: Il disturbo dell’attenzione e iperattività: comprensione di un problema aperto - Procedure d’intervento per bambini disattenti e iperattivo. Sono emerse tematiche dal dibattito con le c ...; [Leggi tutto...] I Relatori al convegno presso il Convitto Nazionale G. Leopardi di Macerata hanno proposto le seguenti tematiche: L’alunno con Disturbo da Deficit di Attenzione e/o iperattività sono il Prof. Cesare Cornoldi, e il Prof. Gian Marco Marzocchi con la Prof.ssa Rossana De Beni. Gli argomenti trattati sono: Il disturbo dell’attenzione e iperattività: comprensione di un problema aperto - Procedure d’intervento per bambini disattenti e iperattivo. Sono emerse tematiche dal dibattito con le con le famiglie. Processi cognitivi, Scuola, disturbi di attenzione - La motivazione ad imparare

Abstract/Sommario: Il terzo volume raccoglie le considerazioni di coloro che sono già entrati in contatto con l'Ente, per aver usufruito di alcuni suoi servizi

Abstract/Sommario: Il terzo volume de Il Piano educativo individualizzato - Progetto di vita presenta una raccolta di buone prassi di Piani educativi individualizzati definiti sulla base del sistema ICF-CY/Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute per bambini e adolescenti (OMS, 2007). Gli esempi proposti hanno lo scopo di illustrare come si costruisce concretamente, passo dopo passo, un PEI realmente funzionale e vicino ai bisogni dell'alunno.
Su questi presuppo ...; [Leggi tutto...] Il terzo volume de Il Piano educativo individualizzato - Progetto di vita presenta una raccolta di buone prassi di Piani educativi individualizzati definiti sulla base del sistema ICF-CY/Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute per bambini e adolescenti (OMS, 2007). Gli esempi proposti hanno lo scopo di illustrare come si costruisce concretamente, passo dopo passo, un PEI realmente funzionale e vicino ai bisogni dell'alunno.
Su questi presupposti si basa la proposta di Diagnosi funzionale educativa dalla quale vengono evidenziati i vari punti di forza/abilità e i punti di debolezza/deficit dell'alunno, le sue capacità e performance, i fattori che facilitano o ostacolano il suo «funzionamento» e apprendimento nelle varie aree. Quest'analisi permette poi di individuare, a livello di Profilo dinamico funzionale, quelli che sono gli obiettivi a lungo, medio e breve termine verso i quali orientare concretamente il lavoro con l'alunno. I casi presentati si riferiscono a scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado (con uno sguardo nella prospettiva del Progetto di vita adulta) e sono accompagnati da riflessioni di carattere pedagogico-didattico che ne sottolineano gli aspetti più significativi. Ampio spazio è inoltre dedicato a suggerimenti pratico-operativi ed esempi di materiali, strumenti e metodologie utilizzati con successo nelle attività di intervento

Abstract/Sommario: Sono raccolti gli abstracts degli interventi che al 37° Congresso AIOrAO, a Catania, 22-25 settembre, 2005. Temi: corso internazionale AIORAO di ipovisione e di un progetto internazionale per le linee guida sull'ambliopia; corso di aggiornamento Movimenti oculari dello Studio dei movimenti oculari nella lettura e nell'uso di video terminali, legislazione per l'accessibilità dei siti internet per gli ipovedenti, nistagmo vestibolare, terapia medica e chirurgica; corso di aggiornamento ...; [Leggi tutto...] Sono raccolti gli abstracts degli interventi che al 37° Congresso AIOrAO, a Catania, 22-25 settembre, 2005. Temi: corso internazionale AIORAO di ipovisione e di un progetto internazionale per le linee guida sull'ambliopia; corso di aggiornamento Movimenti oculari dello Studio dei movimenti oculari nella lettura e nell'uso di video terminali, legislazione per l'accessibilità dei siti internet per gli ipovedenti, nistagmo vestibolare, terapia medica e chirurgica; corso di aggiornamento Informatica - cibernetica e ortottica che si occupa di Computer e telemedicina nella diagnosi dello strabismo, possibilità e limiti di un programma per la scelta del dosaggio chirurgico nello strabismo; Software riabilitativi: strabismo e discomfort applicativo, di come costruire un programma informatico riabilitativo della Teleriabilitazione: applicazioni di telemedicina in riabilitazione. Salute: i tumori endorbitali e Impianti visivi nei pazienti non vedenti; stato dell'arte e della interazione sensoriale in relazione ai sistemi computerizzati. Etica e deontologia: dove nasce, dove deve portare, il Codice deontologico, la relazione di aiuto, come costruire il consenso informato. Un corso di aggiornamento per l'ambliopia-fissazione eccentrica-visus che si occupa anche dell'esame del visus, della Revisione critica del test per steriopsi di Lang. Miglioramento funzionale durante training psicofisico e trattamento pleottico dopo la perdita della vista nell'occhio fissante in un caso di ambliopia strabica in adulto. Un corso di aggiornamento di Ortottica e neonatologia che si occuperà di Neurofisiologia: dalla nascita al primo anno di vita, della genetica e la clinica delle eredodistrofie retiniche giovanili, dello sviluppo visivo del pretermine, della sindrome da ritardo di maturazione visiva, delle malattie oculari ad alto rischio amblipizzante e del intervento terapeutico dell'ambliopia. L'approccio multidisciplinare nella riabilitazione degli ipovedenti con la gestione integrata delle problematiche oftalmologiche della motilità oculare in corso di morbo di Basedow e trattamento chirurgico. La Biometria, pachimetria, topografia corneale con una relazione introduttiva e la presentazione di casi clinici.