Zoboli, Giovanna
Filastrocca ventosa per bambini col fiato corto
Milano : Topipittori, 2020
Abstract/Sommario:
Libro piccolo ma pieno di devozione, che con i suoi versi ottonari a rima alternata canta una filastrocca che si fonda su un verbo: soffiare. L’incipit ”soffia il vento nella steppa” ci scaraventa in un turbine che ora rallenta ora prende velocità, secondo le immagini domestiche o esotiche che propone: dal fischio del treno in corsa a quello del soffietto che alimenta il fuoco nel camino, dal soffio possente del vulcano in eruzione a quello del nonno che raffredda il risotto, dal sibi ...; [leggi tutto]
Libro piccolo ma pieno di devozione, che con i suoi versi ottonari a rima alternata canta una filastrocca che si fonda su un verbo: soffiare. L’incipit ”soffia il vento nella steppa” ci scaraventa in un turbine che ora rallenta ora prende velocità, secondo le immagini domestiche o esotiche che propone: dal fischio del treno in corsa a quello del soffietto che alimenta il fuoco nel camino, dal soffio possente del vulcano in eruzione a quello del nonno che raffredda il risotto, dal sibilo amichevole della moka a quello perfido del caimano. L’aria in movimento con ritmo variabile è segno dei mutamenti continui della vita e questa girandola di illustrazioni apparentemente sconclusionata, acquista un senso nell’ultima tavola che mostra una bambina davanti a una gran torta del suo sesto compleanno, che, dopo l’attimo di esitazione, soffia con grande energia per spegnere le candeline. Così anche il meraviglioso e bizzarro titolo che richiama le pratiche orientali degli esercizi di respirazione, si chiarisce: questa parabola, che coniuga le immagini con il ritmo musicale delle parole, vuole esortare i bambini a non dubitare delle proprie capacità e ad affrontare ogni ostacolo, reale o immaginario, contando sul proprio slancio vitale e li coinvolge con la vivacità delle immagini reali al contempo reali e fantastiche come i loro disegni.
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