Educazione estetica dei ciechi. Gesto, ritmica, espressione
Abstract/Sommario: L’educazione estetica del cieco come formazione dell’espressione, come azione che si concretizza nella mimica del corpo e nella gestualità. Nel volume Ragazzi ciechi Augusto Romagnoli, trattando dell'educazione estetica, parla dell'educazione al gesto. Egli osserva che spesso nei ciechi si ha una certa staticità per la mancanza della sollecitazione che nasce dal desiderio di comunicare, mediante l'espressione plastica di tutto il corpo, la propria vita intima; e ne consegue una carenza ...; [leggi tutto]
L’educazione estetica del cieco come formazione dell’espressione, come azione che si concretizza nella mimica del corpo e nella gestualità. Nel volume Ragazzi ciechi Augusto Romagnoli, trattando dell'educazione estetica, parla dell'educazione al gesto. Egli osserva che spesso nei ciechi si ha una certa staticità per la mancanza della sollecitazione che nasce dal desiderio di comunicare, mediante l'espressione plastica di tutto il corpo, la propria vita intima; e ne consegue una carenza di comunicazione sociale che isola il cieco nella sua oscurità.
[comprimi]
Educazione estetica dei ciechi. Gesto, ritmica, espressione/ Romagnoli Coletta, Elena. - Tiflologia per l'integrazione, 2007, 17, 3 ; pp. 175-184
[Fa parte di]Tiflologia per l'integrazione: Rivista pedagogica e didattica per l'educazione dei minorati della vista / Piscitelli, Pietro2007, 17, 3; pp. 175-184