Abstract: La ricerca ha inteso valutare l'atteggiamento dei familiari verso la comunicazione particolarmente in relazione all'intervento precoce, alla strategie e ai fattori predittori di processi rivolti alla comunicazione aumentativa alternativa. Sono stati esaminati i casi di 26 bambini con paralisi cerebrale infantile i cui familiari hanno compilato un questionario per rilevare quali aspettative ci fossero a livello comunicativo dall'intervento precoce. I risultati hanno evidenziato che i fa ...; [Read more...]
La ricerca ha inteso valutare l'atteggiamento dei familiari verso la comunicazione particolarmente in relazione all'intervento precoce, alla strategie e ai fattori predittori di processi rivolti alla comunicazione aumentativa alternativa. Sono stati esaminati i casi di 26 bambini con paralisi cerebrale infantile i cui familiari hanno compilato un questionario per rilevare quali aspettative ci fossero a livello comunicativo dall'intervento precoce. I risultati hanno evidenziato che i familiari vedono nelle abilità recettive un indicatore importante delle competenze comunicative e che i bambini con assenza di linguaggio erano oggetto di maggiore intervento e attenzione confronto agli altri. Gli autori analizzano questa relazione tra atteggiamento familiare a abilità comunicativa, soprattutto alla luce della programmazione per l'insegnamento di modalità comunicative alternative.
Abstract: Gli autori hanno condotto un'indagine sistematica sulla letteratura esistente prendendo in considerazione le modalità istruzionali utilizzate dai partner nel corso dell'apprendimento di modalità comunicative alternative aumentative. In particolare si intendevano cogliere le variabili che incidevano sui tempi e sugli esiti dell'apprendimento. Sono stati presi in considerazione 17 studi che interessavano complessivamente 53 persone e sono stati elaborati con strumenti statistici i criter ...; [Read more...]
Gli autori hanno condotto un'indagine sistematica sulla letteratura esistente prendendo in considerazione le modalità istruzionali utilizzate dai partner nel corso dell'apprendimento di modalità comunicative alternative aumentative. In particolare si intendevano cogliere le variabili che incidevano sui tempi e sugli esiti dell'apprendimento. Sono stati presi in considerazione 17 studi che interessavano complessivamente 53 persone e sono stati elaborati con strumenti statistici i criteri utilizzati. I materiali e mezzi utilizzati si siano rivelati efficaci soprattutto per i partecipanti con meno di dodici anni e quasi tutti con diagnosi di autismo o deficit intellettivo. Il modellamento, il gioco di ruolo e il prompt si sono rivelati i metodi più utilizzati in queste ricerche.
Abstract: Molti bambini con paralisi cerebrale accusano dolori quotidiani che incidono sulla performance scolastica e i docenti dovono considerare questo aspetto, specie quando sono presenti difficoltà comunicative. L'articolo presenta l'esito di una ricerca condotta su docenti di scuole in Sud Africa per rilevare l'atteggiamento verso il dolore, la capacità di cogliere i segnali e le modalità utilizzate da questi allievi per segnalare una sofferenza. Dai risultati è emerso chiaramente che i doc ...; [Read more...]
Molti bambini con paralisi cerebrale accusano dolori quotidiani che incidono sulla performance scolastica e i docenti dovono considerare questo aspetto, specie quando sono presenti difficoltà comunicative. L'articolo presenta l'esito di una ricerca condotta su docenti di scuole in Sud Africa per rilevare l'atteggiamento verso il dolore, la capacità di cogliere i segnali e le modalità utilizzate da questi allievi per segnalare una sofferenza. Dai risultati è emerso chiaramente che i docenti mettono attenzione alle condizioni fisiche, alle espressioni corporee, ai cambiamenti comportamentali e ai messaggi verbali o meta-verbali. Raramente sono emersi metodi che si rifanno alla comunicazione aumentativa alternativa e gli autori avvertono la necessità di arricchire i segnali comunicativi con termini che richiamano situazioni di dolore.
Abstract: La comunicazione aumentativa alternativa con supporto visivo consiste in libri o ausili tecnologici che contengono simboli visivi in alternativa al linguaggio. Una rilevazione abbastanza comune lamenta che l'elaborazione di queste modalità è pesante per la sua lentezza. Gli autori si sono avvalsi della neuro immagine per indagare sulle risposte neuronali gli input visivi utilizzati nella CAA. A seconda delle condizioni utilizzate, il cervello è stato in grado o no di conservare l'infor ...; [Read more...]
La comunicazione aumentativa alternativa con supporto visivo consiste in libri o ausili tecnologici che contengono simboli visivi in alternativa al linguaggio. Una rilevazione abbastanza comune lamenta che l'elaborazione di queste modalità è pesante per la sua lentezza. Gli autori si sono avvalsi della neuro immagine per indagare sulle risposte neuronali gli input visivi utilizzati nella CAA. A seconda delle condizioni utilizzate, il cervello è stato in grado o no di conservare l'informazione visiva proposta indicando le aree corticali e subcorticali interessate.
Abstract: Gli autori hanno voluto valutare, attraverso le ricerche disponibili in letteratura, l'efficacia di interventi su soggetti con autismo per l'insegnamento della comunicazione alternativa aumentativa che utilizzano ausili tecnologici, comunicatori vocali e iPod. I 48 studi selezionati hanno fatto emergere tre filoni di ricerca: il primo particolarmente interessato alle emissioni vocali; il secondo più mirato a trasferire il linguaggio ad altre modalità; l'ultimo interessato a confrontare ...; [Read more...]
Gli autori hanno voluto valutare, attraverso le ricerche disponibili in letteratura, l'efficacia di interventi su soggetti con autismo per l'insegnamento della comunicazione alternativa aumentativa che utilizzano ausili tecnologici, comunicatori vocali e iPod. I 48 studi selezionati hanno fatto emergere tre filoni di ricerca: il primo particolarmente interessato alle emissioni vocali; il secondo più mirato a trasferire il linguaggio ad altre modalità; l'ultimo interessato a confrontare la presenza o assenza di emissioni verbali. Si avanzano alcune considerazioni da quanto emerso.
Abstract: Negli ultimi trentanni la rivista ha accompagnato il dibattito sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa sotto tutti i punti di vista e gli autori hanno riesaminato tutto il materiale pubblicato dal 1985 per individuare i cambiamenti avvenuti negli studi di ricerca interessati a favorire la comunicazione nelle persone giovani con deficit intellettivo. Oltre ad essere emerso che c'è ancora bisogno che la ricerca indaghi in questo ambito con studi di ampio spessore, gli autori hanno an ...; [Read more...]
Negli ultimi trentanni la rivista ha accompagnato il dibattito sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa sotto tutti i punti di vista e gli autori hanno riesaminato tutto il materiale pubblicato dal 1985 per individuare i cambiamenti avvenuti negli studi di ricerca interessati a favorire la comunicazione nelle persone giovani con deficit intellettivo. Oltre ad essere emerso che c'è ancora bisogno che la ricerca indaghi in questo ambito con studi di ampio spessore, gli autori hanno anche individuato la necessità di prendere in considerazione interventi che si interessino della popolazione adulta e anziana con disabilità acquisite.