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Abstract: Il problema affrontato in questa ricerca è quello di vedere se l'insegnamento formale può essere sufficiente: in altre parole ci si domanda se bambini deprivati di un input normale possano imparare un linguaggio attraverso il solo insegnamento formale.

Abstract: La ricerca presentata in questo articolo si è proposta di studiare la capacità di risoluzione di un compito di ricerca (hide an seek task) da parte di bambini di età compresa tra i due anni e i due anni e mezzo, al fine di verificare se soggetti così giovani siano in grado di utilizzare in modo ottimale un indizio pittorico (picture cue) per ritrovare correttamente un oggetto nascosto e se, invece, si limitano a basare la ricerca solo sui punti di riferimento topologici

Abstract: Lo scopo di questa ricerca è quello di indagare quali sono le ipotesi sulla lingua scritta di bambini sordi non ancora esposti ad un suo insegnamento sistematico, e quanto queste ipotesi possono essere messe a confronto con quelle dei bambini udenti, valutando somiglianze e differenze tra le prime produzioni scritte.

Abstract: La teoria dell'attaccamento, mettendo in risalto l'importanza delle prime relazioni genitore-bambini sullo sviluppo infantile, ha sollecitato l'interesse per la costruzione e la validazione di strumenti di misurazione dell'attaccamento utilizzabili sia per fini clinici che di ricerca. Si presenta la validazione italiana dell'Attachment Q-Set, uno strumento che consente di rilevare la presenza di alcuni semplici comportamenti del bambino in ambiente naturale. Tale strumento può essere u ...; [Read more...] La teoria dell'attaccamento, mettendo in risalto l'importanza delle prime relazioni genitore-bambini sullo sviluppo infantile, ha sollecitato l'interesse per la costruzione e la validazione di strumenti di misurazione dell'attaccamento utilizzabili sia per fini clinici che di ricerca. Si presenta la validazione italiana dell'Attachment Q-Set, uno strumento che consente di rilevare la presenza di alcuni semplici comportamenti del bambino in ambiente naturale. Tale strumento può essere utilizzato dai genitori e/o da un osservatore addestrato, che abbia la possibilità di assistere per un certo periodo di tempo le interazioni fra genitore e bambino. Di particolare importanza è l'adattamento al contesto osservativo dell'asilo nido che permette l'analisi della relazione del bambino con l'educatrice. Si tratta dunque di uno strumento ad alta validità ecologica utilizzabile nei più diversi contesti sia applicativi che di ricerca.