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Abstract: Vengono riportati i dati di 267 interventi nell'area delle abilità di lettura condotti sulla popolazione dei 13.500 studenti sordi o ipoacusici. I risultati evidenziano alcune preferenze utilizzate negli USA e analizza i limiti e i vantaggi di alcuni programmi. L'articolo propone alcune considerazioni per ricerche future e il kit valutativo per l'insegnamento della lettura.

Abstract: L'otospongiosi è una patologia che coinvolge l'orecchio interno e causa ipoacusia per il danno della capsula labirintica e del sistema di trasmissione. Questo deficit compare dopo i venti anni di età e può essere trattato efficacemente con terapie e ausili.

Abstract: Obiettivo della ricerca era ottenere informazioni sulla soddisfazione dei genitori di bambini con problemi uditivi. A tal fine è stato elaborato un questionario composto da 25 item in grado di cogliere informazioni sul tipo di relazione e servizio ottenuto dai diversi professionisti: audiologi, logopedisti e d educatori. È emersa una grande discordanza tra diagnosi e sintomo, tra aspettative e risposte dei vari professionisti.

Abstract: Viene riportata una ricerca condotta su 40 bambini con sordità profonda in età neonatale e sottoposti a impianto cocleare tra i 2 e i 13 anni di vita. I risultati ottenuti sono stati confrontati con altri bambini sordi che non sono stati sottoposti all'intervento e si è valutare la padronanza raggiunta nella lettura come indicatore del livello cognitivo conseguito. I dati indicano il notevole beneficio ottenuto con l'intervento.

Abstract: Una ricerca condotta su 170 bambini ipoacusici o sordi acquisiti, nei primi anni di vita, sono stati valutati con il Play Assessment Questionnaire PAQ per valutare la validità e l'attendibilità del test. A tal fine i dati ottenuti sono stati confrontati con quelli del Minnesota Child Development Inventory e del MacArthur Communicative Development Inventory. Il test si è dimostrato valido per rilevare con il livello del gioco simbolico, quello cognitivo alla stregua dell'indicatore va ...; [Read more...] Una ricerca condotta su 170 bambini ipoacusici o sordi acquisiti, nei primi anni di vita, sono stati valutati con il Play Assessment Questionnaire PAQ per valutare la validità e l'attendibilità del test. A tal fine i dati ottenuti sono stati confrontati con quelli del Minnesota Child Development Inventory e del MacArthur Communicative Development Inventory. Il test si è dimostrato valido per rilevare con il livello del gioco simbolico, quello cognitivo alla stregua dell'indicatore valutativo dello sviluppo linguistico. È allegato il test sul gioco simbolico.

Abstract: Le difficoltà di apprendimento negli studenti sordi si presentano con la stessa frequenza di tutta la popolazione studentesca. Tuttavia esiste un ampio dibattito sulla discriminazione verso lo studente sordo, per questo l'articolo analizza la percezione nei genitori ed educatori delle abilità cognitive di questo gruppo e le confronta con valutazioni oggettive. Viene allegato un questionario utilizzato nella ricerca.

Abstract: La perdita dell'udito è una delle anomalie più comuni presenti sin dalla nascita e, se non individuata in tempo, può avere conseguenze negative sullo sviluppo cognitivo, sulla comunicazione e sul grado di istruzione: per questi motivi, una diagnosi della perdita dell'udito diventa un aspetto importante nella cura neonatale.

Abstract: Gli autori hanno condotto una ricerca su 170 bambini ipoacusici o sordi acquisiti, nei primi anni di vita, per valutare se il livello del gioco simbolico possa essere indicatore dello sviluppo cognitivo alla stregua dello sviluppo linguistico. In questo articolo i ricercatori riportano una serie di correlazioni emerse dalla ricerca e in particolare mettono in risalto come a modalità d'interazione con il giocattolo possa avere la stessa rilevanza valutativa dello sviluppo della co ...; [Read more...] Gli autori hanno condotto una ricerca su 170 bambini ipoacusici o sordi acquisiti, nei primi anni di vita, per valutare se il livello del gioco simbolico possa essere indicatore dello sviluppo cognitivo alla stregua dello sviluppo linguistico. In questo articolo i ricercatori riportano una serie di correlazioni emerse dalla ricerca e in particolare mettono in risalto come a modalità d'interazione con il giocattolo possa avere la stessa rilevanza valutativa dello sviluppo della comunicazione.

Abstract: Viene presentato un programma per l'insegnamento del linguaggio con un giovane sordo congenito, utilizzando due ausili tattili: il Tactaid VII e il Tactaid 2000+. Attraverso la registrazione delle sue abilità linguistiche prima e un anno dopo il trattamento, si è potuto dimostrare il miglioramento nella pronuncia e nell'articolazione di frasi.

Abstract: Vengono riportati i risultati della valutazione del linguaggio condotta su bambini non udenti attraverso l'analisi del linguaggio spontaneo e della scrittura. Sono emerse interessanti diversità sintattiche con un gruppo di controllo di coetanei che manifestano livelli significativamente più elevati. Gli autori concludono che per la valutazione della comunicazione è inspensabile considerare sia la scrittura che il linguaggio del bambino sordo.