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Abstract: Gli autori hanno voluto valutare l'efficacia di un intervento di terapia motoria passiva in un giovane emiplegico. Durante il periodo di quattro settimane sono state organizzate sessioni un'ora con terapista e altri periodi di non trattamento con attività da svolgere autonomamente a domicilio. I dati ottenuti e confrontati con un gruppo di controllo hanno permesso di verificare la validità del trattamento programmato.

Abstract: Un bambino con displasia broncopolmonare ha difficoltà a mantenere una buona ossigenazione durante il sonno e i ricercatori hanno voluto indagare sulla necessità di migliorare la respirazione curando l' alimentazione e verificare se quest'ultima incida positivamente. Alcuni bambini con queste caratteristiche sono stati esaminati e i loro dati confrontati con un gruppo di controllo. Sono emerse informazioni interessanti relative al rapporto tra alimento, periodi di alimentazione e diffi ...; [Read more...] Un bambino con displasia broncopolmonare ha difficoltà a mantenere una buona ossigenazione durante il sonno e i ricercatori hanno voluto indagare sulla necessità di migliorare la respirazione curando l' alimentazione e verificare se quest'ultima incida positivamente. Alcuni bambini con queste caratteristiche sono stati esaminati e i loro dati confrontati con un gruppo di controllo. Sono emerse informazioni interessanti relative al rapporto tra alimento, periodi di alimentazione e difficoltà respiratorie.

Abstract: In una famiglia con deficit del cofattore del molibdeno, l'esordio nel caso indice fu ritardata fino ad 1 anno di età, quando il paziente ha presentato con un episodio di letargia e Inconsolabile pianto che culmina una crisi epilettica. Di 17 mesi ha mostrato lieve ritardo motorio, regressione in competenze linguistiche e difficoltà di alimentazione. Progressivo deterioramento globale seguita, associato a irritabilità sostenuta, postura distonica e ulteriori crisi epilettiche. Un ratel ...; [Read more...] In una famiglia con deficit del cofattore del molibdeno, l'esordio nel caso indice fu ritardata fino ad 1 anno di età, quando il paziente ha presentato con un episodio di letargia e Inconsolabile pianto che culmina una crisi epilettica. Di 17 mesi ha mostrato lieve ritardo motorio, regressione in competenze linguistiche e difficoltà di alimentazione. Progressivo deterioramento globale seguita, associato a irritabilità sostenuta, postura distonica e ulteriori crisi epilettiche. Un ratello aveva un identico profilo biochimico. MRI in entrambi i bambini era sorprendentemente anormale. Deficit del cofattore molibdeno può presentarsi come una variante ad esordio tardivo con una notevole variabilità fenotipica.

Abstract: La ricerca è stata condotta per analizzare le cause di mortalità nelle parsone down in California tra il 1988 e il 1999. Sono stati esaminati 14781 decessi in relazione agli aspetti demografici, etnici e di salute. Si è potuto verificare come siano aumentati gli anni di durata media della vita a partire dai 14,8 mesi rilevati all'inizio dello studio. Le persone down di origine asiatica o ispanica hanno un livello più alto di mortalità, mentre tra le complicazioni più significative em ...; [Read more...] La ricerca è stata condotta per analizzare le cause di mortalità nelle parsone down in California tra il 1988 e il 1999. Sono stati esaminati 14781 decessi in relazione agli aspetti demografici, etnici e di salute. Si è potuto verificare come siano aumentati gli anni di durata media della vita a partire dai 14,8 mesi rilevati all'inizio dello studio. Le persone down di origine asiatica o ispanica hanno un livello più alto di mortalità, mentre tra le complicazioni più significative emergono i problemi respiratori e circolatori. Non sono risultate differenze dal resto della popolazione per la mortalità legata a tumori, ad eccezione della leucemia.

Abstract: In due distretti sanitari di Londra sono stati condotti degli studi su 200 persone censite con disabilità di apprendimento e con indagine longitudinale si è cercato di individuare le cause della mortalità precoce di cui sembra affetto questo gruppo. Tra le correlazioni più frequenti si presentano i danni cerebrali, l'incontinenza, problemi di mobilità, ricovero ospedaliero.

Abstract: Gli autori hanno voluto indagare sull'accettazione della gastrostomia da parte della madre per il proprio bambini in base ai quattro fattori individuati da O'Connors: carenza di informazioni, non conoscenza dei benefici, assenza di aiuto, influenza sociale. Per questo sono state intervistate 50 madri di figli tra i due e i 17 ani di età. I dati emersi indicano il ruolo importante dei professionisti sanitari che hanno il compito di intervenire per ridurre il più possibile il livello di ...; [Read more...] Gli autori hanno voluto indagare sull'accettazione della gastrostomia da parte della madre per il proprio bambini in base ai quattro fattori individuati da O'Connors: carenza di informazioni, non conoscenza dei benefici, assenza di aiuto, influenza sociale. Per questo sono state intervistate 50 madri di figli tra i due e i 17 ani di età. I dati emersi indicano il ruolo importante dei professionisti sanitari che hanno il compito di intervenire per ridurre il più possibile il livello di incertezza nel genitore.

Abstract: La ricerca ha confrontato le abilità di coordinamento motorio e cinestesico tra bambini iperattivi e un gruppo di controllo. I dati hanno evidenziato una significativa carenza delle abilità motorie e problemi di coordinazione con interessanti differenziazioni che possono motivare la presenza di sottotipi all'interno dello stesso gruppo. Sono emersi interessanti predittori di disturbi di coordinazione motoria dalla sintomatologia del disturbo di attenzione.

Abstract: I bambini con problemi di coordinamento motorio presentano disturbi emotivi e scarse abilità sociali. Gli autori hanno voluto indagare su come il problema motorio incida sulle abilità nella gestione della sfera emotiva e su come si ripercuota nelle modalità relazionali. Si è ipotizzato che le abilità di coordinamento motorio siano correlate ai processi percettivi spaziali viso-motori. I dati ottenuti esaminando 234 bambini permettono di avvalorare la correlazione positiva tra organizza ...; [Read more...] I bambini con problemi di coordinamento motorio presentano disturbi emotivi e scarse abilità sociali. Gli autori hanno voluto indagare su come il problema motorio incida sulle abilità nella gestione della sfera emotiva e su come si ripercuota nelle modalità relazionali. Si è ipotizzato che le abilità di coordinamento motorio siano correlate ai processi percettivi spaziali viso-motori. I dati ottenuti esaminando 234 bambini permettono di avvalorare la correlazione positiva tra organizzazione spaziale, abilità motoria e comportamento sociale.

Abstract: Gli autori hanno intervistato i genitori di 30 bambini nati sottopeso pretermine con disturbi motori per valutare la relazione tra postura da svegli e nel sonno e progressi nella deambulazione rilevati attraverso la valutazione con la Alberta Infant Motor Scale. La posizione preferita è stata rilevata anche nei momenti di gioco e durante i pasti. I dati raccolti hanno permesso di cogliere informazioni significative tra la posizione prona, supina, seduta e condizioni motorie. Gli autori ...; [Read more...] Gli autori hanno intervistato i genitori di 30 bambini nati sottopeso pretermine con disturbi motori per valutare la relazione tra postura da svegli e nel sonno e progressi nella deambulazione rilevati attraverso la valutazione con la Alberta Infant Motor Scale. La posizione preferita è stata rilevata anche nei momenti di gioco e durante i pasti. I dati raccolti hanno permesso di cogliere informazioni significative tra la posizione prona, supina, seduta e condizioni motorie. Gli autori consigliano di stimolare la posizione seduta durante le ore di veglia del bambino.

Abstract: Gli autori hanno confrontato lo sviluppo motorio di bambini della scuola primaria diagnosticati con la dilezione del cromosoma 22q11. Rientrano in questa patologia la sindrome di Digeorge e quella velocardiofacciale. I dati raccolti su 37 casi hanno messo in evidenza gravi deficit motori correlati al deficit intellettivo.