Analitico
Abstract: L’articolo presenta un’esperienza psicomotoria insolita condotta a conclusione della prima fase di lockdown: ne sono protagonisti i bambini, i conduttori, i genitori, ma sono soprattutto «i luoghi» che ne definiscono lo specifico e le peculiarità. Luoghi naturali, scelti per il loro carattere evocativo e la suggestione dell’ambiente, setting che hanno accolto le sperimentazioni dei bambini e li hanno accompagnati a riappropriarsi di un esterno, non più ostile.