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Abstract: La presenza di pluriminorazioni associate al deficit intellettivo impedisce di fatto la relazione diretta con il gruppo dei pari nelle stesse condizioni, mentre è possibile osservare interazioni con pari con sviluppo tipico, sebbene in molti casi si tratti di fratelli. Gli autori hanno preso in considerazione i tre tipi di pari presenti nelle relazioni di bambini pluriminorati con deficit intellettivo, esaminando anche le modalità utilizzate. Sono stati coinvolti nello studio 30 bambin ...; [Read more...] La presenza di pluriminorazioni associate al deficit intellettivo impedisce di fatto la relazione diretta con il gruppo dei pari nelle stesse condizioni, mentre è possibile osservare interazioni con pari con sviluppo tipico, sebbene in molti casi si tratti di fratelli. Gli autori hanno preso in considerazione i tre tipi di pari presenti nelle relazioni di bambini pluriminorati con deficit intellettivo, esaminando anche le modalità utilizzate. Sono stati coinvolti nello studio 30 bambini con queste caratteristiche e con fratelli con sviluppo tipico. Esaminando e confrontando le modalità di relazione è emerso che il 14% delle relazioni riguardavano i fratelli a differenza del 34% riscontrato nel gruppo di controllo e le modalità riguardavano più la comunicazione non verbale. Gli autori concludono che la relazione con i fratelli appare a questi bambini più motivante e che la comunicazione verbale associata alla non verbale risulta più interessante per loro.

Abstract: Il termine del percorso di studi rappresenta una tappa fondamentale per gli adolescenti, chiamati da quel momento a rendersi autonomi e a sviluppare l'identità adulta. Gli autori hanno voluto valutare l'impatto emotivo e le caratteristiche relative a questo passaggio mettendo a confronto 25 adolescenti con deficit intellettivo e altri 27 con sviluppo tipico utilizzando una intervista strutturata. Gli adolescenti con disabilità hanno realizzato punteggi più elevati in relazione al timor ...; [Read more...] Il termine del percorso di studi rappresenta una tappa fondamentale per gli adolescenti, chiamati da quel momento a rendersi autonomi e a sviluppare l'identità adulta. Gli autori hanno voluto valutare l'impatto emotivo e le caratteristiche relative a questo passaggio mettendo a confronto 25 adolescenti con deficit intellettivo e altri 27 con sviluppo tipico utilizzando una intervista strutturata. Gli adolescenti con disabilità hanno realizzato punteggi più elevati in relazione al timore di fallimento e alle conseguenze sulla personalità. Le differenze tra i due gruppi risentirebbero anche delle aspettative e delle dinamiche adolescenziali esperite al momento del passaggio. Gli autori sottolineano la necessità di intervenire a scuola nella gestione degli elementi stressanti.

Abstract: Le persone con sindrome Down presentano frequentemente problemi del sonno accompagnati ad apnee e da altri aspetti problematici che potrebbero indicare anche una comorbidità collegata alla sindrome. L'autrice ha voluto indagare in tal senso soprattutto riferendosi alla popolazione adulta e anziana per individuare interventi che possano favorire la qualità della vita. Sono state prese in esame le condizioni fisiche e mentali, le abilità funzionali, le condizioni del sonno e i problemi a ...; [Read more...] Le persone con sindrome Down presentano frequentemente problemi del sonno accompagnati ad apnee e da altri aspetti problematici che potrebbero indicare anche una comorbidità collegata alla sindrome. L'autrice ha voluto indagare in tal senso soprattutto riferendosi alla popolazione adulta e anziana per individuare interventi che possano favorire la qualità della vita. Sono state prese in esame le condizioni fisiche e mentali, le abilità funzionali, le condizioni del sonno e i problemi associati all'apnea e ad altri aspetti collegati al sonno.

Abstract: La Diagnostic Adaptive Behaviour Scale è uno strumento realizzato di recente in grado di fornire informazioni sulle abilità del comportamento adattivo presente al fine di diagnosticare la disabilità intellettiva. Gli autori hanno hanno voluto validare statisticamente questa scala confrontandola con la Vineland Adaptive Behaviour Scale seconda edizione. I dati raccolti hanno confermato la consistenza interna e la convergenza con l'altra scala utilizzata comunemente.