Abstract: 199 bambini e adolescenti diagnosticati con sindrome autistica sono stati sottoposti a valutazione audiologica per rilevare le relazioni significative tra i due aspetti. Il 7,9 del campione presentava moderate capacità uditive e una piccola percentuale anche udito unilaterale. Significativo il dato ottenuto di quanti sono completamente sordi (3,5%), infatti la percentuale è significativamente più alta di quella registrata nella popolazione con ritardo mentale. La ricerca ha messo in ev ...; [Read more...]
199 bambini e adolescenti diagnosticati con sindrome autistica sono stati sottoposti a valutazione audiologica per rilevare le relazioni significative tra i due aspetti. Il 7,9 del campione presentava moderate capacità uditive e una piccola percentuale anche udito unilaterale. Significativo il dato ottenuto di quanti sono completamente sordi (3,5%), infatti la percentuale è significativamente più alta di quella registrata nella popolazione con ritardo mentale. La ricerca ha messo in evidenza la necessità di diagnosi audiologiche in questa popolazione al fine di prevenire degenerazioni e di adeguare l'intervento riabilitativo alle caratteristiche presenti, infatti il 18% è risultato essere ipoacusico.
Abstract: Uno studio classico di Kanner ha descritto l'autismo come un disturbo caratterizzato da problemi nelle abilità relazionali e il ricorso all'utilizzo di oggetti relativamente non affettivi. Questa predilezione per gli oggetti contrasta con i recenti studi sull'interazione con oggetti caratteristica in questi bambini. Gli autori presentano una ricerca mirata ad approfondire le caratteristiche della relazione con gli oggetti anche in riferimento allo sviluppo sensomotorio e all'uso funzi ...; [Read more...]
Uno studio classico di Kanner ha descritto l'autismo come un disturbo caratterizzato da problemi nelle abilità relazionali e il ricorso all'utilizzo di oggetti relativamente non affettivi. Questa predilezione per gli oggetti contrasta con i recenti studi sull'interazione con oggetti caratteristica in questi bambini. Gli autori presentano una ricerca mirata ad approfondire le caratteristiche della relazione con gli oggetti anche in riferimento allo sviluppo sensomotorio e all'uso funzionale degli oggetti. Gli autori concludono che l'oggetto può essere utilizzato validamente per rispondere al alcune esigenze del bambini e arginare i suoi comportamenti problematici, facilitare la conoscenza delle abilità possedute e l'interazione.
Abstract: Quando a una persona chiediamo di assumere informazioni occorre che sia in grado di valutare l'accuratezza di questa raccolta al fine di poterle poi ritrovare. L'aggiustamento dell'informazione è una abilità metacognitiva che richiede l'abilità di richiamare alla memoria. Molte ricerche non hanno tenuto conto di questa abilità nei bambini con autismo e per questo gli autori hanno realizzato uno studio con tre gruppi di bambini (autistici, con ritardo mentale e non) per valutare l'abili ...; [Read more...]
Quando a una persona chiediamo di assumere informazioni occorre che sia in grado di valutare l'accuratezza di questa raccolta al fine di poterle poi ritrovare. L'aggiustamento dell'informazione è una abilità metacognitiva che richiede l'abilità di richiamare alla memoria. Molte ricerche non hanno tenuto conto di questa abilità nei bambini con autismo e per questo gli autori hanno realizzato uno studio con tre gruppi di bambini (autistici, con ritardo mentale e non) per valutare l'abilità di ricordare immagini senza errore. Alcuni bambini dei primi due gruppi hanno mostrato le stesse abilità del gruppo di controllo.
Abstract: Molti test teorici sulla memoria sono disponibili per le età dai 4 ai 6 anni, mentre ne esistono pochi per le età e le abilità successive. Gli autori presentano un nuovo strumento testato per bambini di 7 anni e comprende anche la valutazione degli errori. L'abilità di rilevare gli errori sembrerebbe aumentare con l'età e gli autori hanno confrontato i dati ottenuti con alcuni bambini autistici o con sindrome di Asperger e hanno rilevato che tale abilità è carente o comunque non aiuta ...; [Read more...]
Molti test teorici sulla memoria sono disponibili per le età dai 4 ai 6 anni, mentre ne esistono pochi per le età e le abilità successive. Gli autori presentano un nuovo strumento testato per bambini di 7 anni e comprende anche la valutazione degli errori. L'abilità di rilevare gli errori sembrerebbe aumentare con l'età e gli autori hanno confrontato i dati ottenuti con alcuni bambini autistici o con sindrome di Asperger e hanno rilevato che tale abilità è carente o comunque non aiuta ad evitare gli errori conosciuti.
Abstract: Uno studio condotto sulla relazione tra stagione di nascita ed autismo ha rilevato come nei mesi di marzo e agosto la percentuale di nati sia maggiore anche in riferimento al ritardo mentale. Gli autori hanno voluto verificare il dato ottenuto ripercorrendo le fasi dello stesso studio. Non sono emerse le correlazioni significative ipotizzate e anche dividendo il campione in sottogruppi secondo le abilità comunicative non ci sono elementi per candeggiare la teoria della stagione correl ...; [Read more...]
Uno studio condotto sulla relazione tra stagione di nascita ed autismo ha rilevato come nei mesi di marzo e agosto la percentuale di nati sia maggiore anche in riferimento al ritardo mentale. Gli autori hanno voluto verificare il dato ottenuto ripercorrendo le fasi dello stesso studio. Non sono emerse le correlazioni significative ipotizzate e anche dividendo il campione in sottogruppi secondo le abilità comunicative non ci sono elementi per candeggiare la teoria della stagione correlata all'autismo.
Abstract: Due gruppi di bambini autistici o con sindrome di Asperger sono stati valutati con il test Happe's Strange Stories per ottenere maggiori informazioni sull'uso di questo strumento realizzato per valutare le abilità di comprensione di situazioni non chiare. Tutti e due i gruppi hanno evidenziato abilità nella comprensione del testo bizzarro, ma incapacità a formulare la risposta che tendeva a concentrarsi in una definizione separata. I bambini autisti hanno evidenziato maggiori difficolt ...; [Read more...]
Due gruppi di bambini autistici o con sindrome di Asperger sono stati valutati con il test Happe's Strange Stories per ottenere maggiori informazioni sull'uso di questo strumento realizzato per valutare le abilità di comprensione di situazioni non chiare. Tutti e due i gruppi hanno evidenziato abilità nella comprensione del testo bizzarro, ma incapacità a formulare la risposta che tendeva a concentrarsi in una definizione separata. I bambini autisti hanno evidenziato maggiori difficoltà confermando i dati della ricerca precedente. Gli autori suggeriscono un dibattito sulla teoria della memoria.
Abstract: Uno studio condotto al fine di rilevare le differenze tra i dati ottenuti con la Scala Vineland sulle abilità sociali, il quoziente intellettivo QI e l'età cronologica in bambini autistici. I dati hanno rilevato il miglioramento in tutte le aree in relazione all'età. Sempre all'età è correlato lo sviluppo delle abilità sociali, mentre la comunicazione e le abilità di vita quotidiana risentono maggiormente del QI. Si evidenzia la necessitò di realizzare con l'aiuto di genitori ed ed ...; [Read more...]
Uno studio condotto al fine di rilevare le differenze tra i dati ottenuti con la Scala Vineland sulle abilità sociali, il quoziente intellettivo QI e l'età cronologica in bambini autistici. I dati hanno rilevato il miglioramento in tutte le aree in relazione all'età. Sempre all'età è correlato lo sviluppo delle abilità sociali, mentre la comunicazione e le abilità di vita quotidiana risentono maggiormente del QI. Si evidenzia la necessitò di realizzare con l'aiuto di genitori ed educatori abilità di comunicazione funzionale nel trattamento dell'autismo.