Search result

Abstract: Il test denominato The Gilliam Autism Rating Scale è stato costruito per identificare casi autistici in situazioni cliniche e di ricerca. È molto utilizzato, ma poco analizzato a livello statistico. L'autore ha voluto valutare il costrutto teorico e capacità diagnostica somministrando il test ad un gran numero di soggetti e confrontando i dati con quelli raccolti da genitori e insegnanti mediante l'analisi funzionale. Vengono proposti i dati ottenuti sui diversi livelli di misurazione. ...; [Read more...] Il test denominato The Gilliam Autism Rating Scale è stato costruito per identificare casi autistici in situazioni cliniche e di ricerca. È molto utilizzato, ma poco analizzato a livello statistico. L'autore ha voluto valutare il costrutto teorico e capacità diagnostica somministrando il test ad un gran numero di soggetti e confrontando i dati con quelli raccolti da genitori e insegnanti mediante l'analisi funzionale. Vengono proposti i dati ottenuti sui diversi livelli di misurazione.

Abstract: Attualmente si sospetta che un gran numero di persone adulte potrebbero essere diagnosticate con sindrome di Asperger e gli autori si sono preoccupati di valutare le possibilità offerte da uno strumento di diagnosi per l'età adulta, visto che quelli esistenti si interessano soprattutto di quella infantile. Viene presentato il test denominato Adult Asperger Assessment e il risultato ottenuto somministrandolo su 42 casi clinici.

Abstract: The Autism diagnostic Observational Schedule è una scala semistrutturata in grado di valutare le abilità sociali, la comunicazione e di individuare casi di autismo. Lo strumento non è utilizzabile in presenza di ritardo mentale grave e problemi di linguaggio. Gli autori hanno realizzato un adattamento per poterlo utilizzare con persone adolescenti e adulte con queste problematiche. I dati ottenuti confermerebbero la validità di questa nuova versione.

Abstract: Il profilo delle abilità spaziali è di grande interesse nella persona autistica, perché recentemente si è rilevata una certa associazione tra sindrome di asperger e disturbo dell'apprendimento non verbale. Gli autori hanno analizzato le funzioni spaziali in relazione a due aspetti teorici sull'autismo: la coerenza centrale e la funzione esecutiva. Confrontando le abilità nella spazialità di soggetti autistici con un gruppo di controllo non sono emerse differenze di rilievo e questo con ...; [Read more...] Il profilo delle abilità spaziali è di grande interesse nella persona autistica, perché recentemente si è rilevata una certa associazione tra sindrome di asperger e disturbo dell'apprendimento non verbale. Gli autori hanno analizzato le funzioni spaziali in relazione a due aspetti teorici sull'autismo: la coerenza centrale e la funzione esecutiva. Confrontando le abilità nella spazialità di soggetti autistici con un gruppo di controllo non sono emerse differenze di rilievo e questo contraddirebbe la teoria sulle funzioni esecutive.

Abstract: Sono andati via via aumentando gli studi che si interessano di aspetti gastrointestinali nella persona autistica come la costipazione e la diarrea. Gli autori presentano una panoramica della letteratura esistente su aspetti istopatologici, sintomi, patologia, nutrizione e trattamento di questi disturbi.

Abstract: Gli autori hanno condotto uno studio per documentare i livelli di siero carnitina presenti in 100 bambini autistici. Di solito in questi soggetti si rilevano livelli elevati anche di sale piruvato, lattato, ammonia e alanina. I dati ottenuti hanno evidenziato bassi livelli di carnitina, mentre gli ultimi sali erano significativamente più elevati. Questi dati suggerirebbero disfunzioni mitocondriali attribuibili alla deficienza di carnitina nei bambini autistici.

Abstract: Per valutare la relazione tra teoria del pensiero e funzione esecutiva in bambini autistici, gli autori hanno approntato una ricerca coinvolgendo 10 bambini con un tipo di approccio formativo e altri dieci con l'altro. Il programma formativo prevedeva trattamenti individuali di venticinque minuti per circa dieci giorni e valutazioni in itinere e a fine trattamento. Sono stati rilevati miglioramenti nelle abilità relative alla teoria del pensiero e non in quelle delle funzioni esecutive ...; [Read more...] Per valutare la relazione tra teoria del pensiero e funzione esecutiva in bambini autistici, gli autori hanno approntato una ricerca coinvolgendo 10 bambini con un tipo di approccio formativo e altri dieci con l'altro. Il programma formativo prevedeva trattamenti individuali di venticinque minuti per circa dieci giorni e valutazioni in itinere e a fine trattamento. Sono stati rilevati miglioramenti nelle abilità relative alla teoria del pensiero e non in quelle delle funzioni esecutive.

Abstract: Gli autori hanno esaminato come un processo simile di iperselettività allo stimolo possa presentarsi nei topi per riscontrare negli animali un modello riferibile all'autismo. Vengono riportate le modalità di esposizione allo stimolo utilizzate e le risposte ottenute. L'iperselettività dello stimolo riscontrata potrebbe rappresentare una variale non umana del sintomo autistico.

Abstract: Gli autori si sono interessati dei processi di informazione globale e della percezione delle emozioni facciali in bambini autistici o con disturbi del linguaggio o ritardo mentale. È stato chiesto a gruppi con queste caratteristiche di guardare globalmente il volto per rilevare età ed espressione di esseri umani e cani. I bambini autistici hanno evidenziato meno abilità e maggiore disturbo di fronte a determinate espressioni sia umane che animali. Si analizzano alcuni aspetti relativi ...; [Read more...] Gli autori si sono interessati dei processi di informazione globale e della percezione delle emozioni facciali in bambini autistici o con disturbi del linguaggio o ritardo mentale. È stato chiesto a gruppi con queste caratteristiche di guardare globalmente il volto per rilevare età ed espressione di esseri umani e cani. I bambini autistici hanno evidenziato meno abilità e maggiore disturbo di fronte a determinate espressioni sia umane che animali. Si analizzano alcuni aspetti relativi ai processi di informazione globale e percezione.

Abstract: Straub ha individuato in uno studio del 2002 una anomalia del gene 6p22.3 come causa della schizofrenia. Gli autori hanno esaminato 102 ragazzi diagnosticati all'età di 13 anni con psicosi per rilevare le risposte ai farmaci, le caratteristiche cognitive e neuropsicologiche. I dati ottenuti hanno permesso di rilevare correlazioni interessanti che avvalorerebbero la componente genetica nelle problematiche neuroevolutive della schizofrenia.