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Abstract: Questo studio ha valutato un semplice programma per computer-aided/computer assistito per aiutare i pazienti con la malattia di Alzheimer moderata impegnarsi in ricordo verbale. In pratica, il programma mirava a favorire l'impegno verbale del paziente su una serie di esperienze di vita/argomenti precedentemente selezionati per lui o lei e ha introdotto nelle sessioni attraverso una femmina amichevole, che è apparso sullo schermo del computer.

Abstract: Gli autori presentano l'esito di una ricerca nella quale hanno inteso estendere l'utilizzo della tecnologia assistiva utilizzando nuove condizioni per permettere a sei bambini con paralisi cerebrale e disabilità motoria di migliorare le proprie performance a scuola. Un secondo obiettivo si prefiggeva di verificare i livelli di mantenimento e generalizzazione a distanza di tre mesi dal trattamento, valutandone anche gli effetti positivi in base ai valori rilevati con indicatori di parte ...; [Read more...] Gli autori presentano l'esito di una ricerca nella quale hanno inteso estendere l'utilizzo della tecnologia assistiva utilizzando nuove condizioni per permettere a sei bambini con paralisi cerebrale e disabilità motoria di migliorare le proprie performance a scuola. Un secondo obiettivo si prefiggeva di verificare i livelli di mantenimento e generalizzazione a distanza di tre mesi dal trattamento, valutandone anche gli effetti positivi in base ai valori rilevati con indicatori di partecipazione positiva e coinvolgimento. 36 educatori sono stati anche invitati per valutare la validità sociale della procedura utilizzata. I dati ottenuti indicano che tutti i bambini hanno appreso ad effettuare scelte tra le discipline proposte ed hanno migliorato il livello di performance mantenendo le abilità nel tempo. Anche gli educatori hanno dato valutazione positiva alla metodologia utilizzata.

Abstract: I disturbi neuropsicologici conseguenti a trauma cranico incidono pesantemente sull'andamento psico-sociale e sul futuro inserimento scolastico o lavorativo dell'individuo. Sono analizzate e discusse le caratteristiche cognitive ai differenti stadi di recupero dal trauma, prestando attenzione alla valutazione neuropsicologica e al successivo intervento riabilitativo. Quest'ultimo viene di solito programmato a partire dal VI livello della Rancho Los Amigos (LCF) e prevede un'ampia serie ...; [Read more...] I disturbi neuropsicologici conseguenti a trauma cranico incidono pesantemente sull'andamento psico-sociale e sul futuro inserimento scolastico o lavorativo dell'individuo. Sono analizzate e discusse le caratteristiche cognitive ai differenti stadi di recupero dal trauma, prestando attenzione alla valutazione neuropsicologica e al successivo intervento riabilitativo. Quest'ultimo viene di solito programmato a partire dal VI livello della Rancho Los Amigos (LCF) e prevede un'ampia serie di esercizi a tavolino e di software per l'apprendimento di strategie più adeguate alla risoluzione di situazioni problematiche e per migliorare l'intera funzionalità cognitiva.

Abstract: Lo scopo di questo studio è stato quello di estendere l’utilità di programmi con l'ausilio di microswitch (ausili tecnologici) ai partecipanti coinvolti e produrre risposte adattive. Uno dei due partecipanti a questo studio era una donna con la sindrome di Rett. Gli adulti con questa sindrome non sono stati coinvolti in programmi di microswitch e la possibilità di ottenere effetti positivi con la partecipazione della donna è stato visto come rilevante per il futuro lavoro con questo gr ...; [Read more...] Lo scopo di questo studio è stato quello di estendere l’utilità di programmi con l'ausilio di microswitch (ausili tecnologici) ai partecipanti coinvolti e produrre risposte adattive. Uno dei due partecipanti a questo studio era una donna con la sindrome di Rett. Gli adulti con questa sindrome non sono stati coinvolti in programmi di microswitch e la possibilità di ottenere effetti positivi con la partecipazione della donna è stato visto come rilevante per il futuro lavoro con questo gruppo di persone. Le risposte utilizzate per la donna e il secondo partecipante (ad esempio, un ragazzo con estesa/plurima neuromotoria e disabilità intellettiva) consistevano rispettivamente piegare la testa e attivare la mano destra. Flessibilità significa che tali attivazioni potrebbero verificarsi attraverso movimenti di sinistra o destra della testa, o tramite avanti, verso l'alto o verso il basso i movimenti della mano. Permettere ai partecipanti di utilizzare uno dei diversi movimenti (piuttosto che un singolo / specifica uno) è stato pensato per rendere la risposta più facile, dato il loro controllo limitato del loro comportamento neuromotoria. È stato inoltre valutato il possibile impatto del programma sull'umore dei partecipanti (felicità). I dati hanno mostrato un aumento delle risposte microinterruttore/ microswitch e il livello di felicità per entrambi i partecipanti durante le fasi di intervento dello studio. Sono discusse le implicazioni pratiche di questi risultati.

Abstract: Tre programmi con tecnologia assistita sono stati valutati in tre studi e singoli casi per migliorare l'esercizio fisico o la deambulazione in soggetti con disabilità multiple. Studio I ha lo scopo di aiutare una donna che tendevano ad avere la testa di curvatura in avanti e le braccia verso il basso per esercitare una combinazione di adeguate movimenti della testa e le braccia. Studio II è volto a promuovere la continuità deambulazione con un uomo che tendevano ad avere pause deambula ...; [Read more...] Tre programmi con tecnologia assistita sono stati valutati in tre studi e singoli casi per migliorare l'esercizio fisico o la deambulazione in soggetti con disabilità multiple. Studio I ha lo scopo di aiutare una donna che tendevano ad avere la testa di curvatura in avanti e le braccia verso il basso per esercitare una combinazione di adeguate movimenti della testa e le braccia. Studio II è volto a promuovere la continuità deambulazione con un uomo che tendevano ad avere pause deambulazione. Studio III mira a promuovere la deambulazione con la posizione del piede appropriato in una ragazza che di solito ha mostrato punta a piedi

Abstract: In questo volume sono raccolti gli atti del 2° corso di aggiornamento in riabilitazione neuromotoria svoltasi a Todi. I temi discussi sono: La valutazione quantitativa, clinica e strumentale, in riabilitazione. L'esigenza della valutazione clinica quantitativa nel bilancio del paziente in trattamento riabilitativo. Il supporto strumentale nella stima quantitativa del progresso in riabilitazione. Il dolore: La sindrome spalla-mano e le algo-neuro-distrofie riflesse. Il dolore in oncolo ...; [Read more...] In questo volume sono raccolti gli atti del 2° corso di aggiornamento in riabilitazione neuromotoria svoltasi a Todi. I temi discussi sono: La valutazione quantitativa, clinica e strumentale, in riabilitazione. L'esigenza della valutazione clinica quantitativa nel bilancio del paziente in trattamento riabilitativo. Il supporto strumentale nella stima quantitativa del progresso in riabilitazione. Il dolore: La sindrome spalla-mano e le algo-neuro-distrofie riflesse. Il dolore in oncologia. E’ possibile quantificare il dolore?. Mezzi fisici e dolore. Atassie e disturbi della coordinazione motoria - Fisiopatologia della funzione cerebellare. La vertigine. La neurofisiologia clinica nelle atassie. I disturbi della coordinazione. L'evoluzione della "penombra ischemica" nel trattamento riabilitativo. Approccio riabilitativo al paziente con lesioni piramidali. La stimolazione elettrica della corteccia cerebrale motoria nell'uomo. La stimulation électrique fonetionnelle et la marche de l'hémiplegique.
Patologia neuromuscolare, Fisiopatologia dell'unità motoria. Moderne risorse diagnostiche strumentali nella patologia radicolare. Riparazione di lesioni del sistema nervoso attraverso i processi di rigenerazione assonale e "sprouting" collaterale. Valutazione elettrofisiologica nella patologia del Il neurone di moto. Approccio riabilitativo nella patologia del secondo neurone di moto. Il coma Neuroplasticità e recupero funzionale. Attuali prospettive farmacologiche. Approccio riabilitativo al paziente in coma.

Abstract: Il volume raccoglie gli interventi dei partecipanti al 3° Corso di aggiornamento in riabilitazione neuromotoria. Tali interventi hanno ruotato intorno ai seguenti temi: monitoraggio clinico e strumentale nel trattamento riabilitativo; patologia traumatica del midollo spinale; problemi di riabilitazione nel territorio dei nervi cranici; le sindromi da intrappolamento; l'emiplegico; la disfunzione respiratoria.

Abstract: I disturbi specifici del linguaggio nei bambini sono disturbi dell'acquisizione del linguaggio e si manifestano con un ritardo nello sviluppo di questa facoltà. Data la complessità del quadro clinico, al fine di escludere la presenza di altri deficit e formulare una diagnosi corretta, i bambini con sospetti disturbi specifici del linguaggio devono essere sottoposti a una prima valutazione neurologica e neuropsichiatrica e, in un secondo tempo, a una indagine neuropsicologica e neurolin ...; [Read more...] I disturbi specifici del linguaggio nei bambini sono disturbi dell'acquisizione del linguaggio e si manifestano con un ritardo nello sviluppo di questa facoltà. Data la complessità del quadro clinico, al fine di escludere la presenza di altri deficit e formulare una diagnosi corretta, i bambini con sospetti disturbi specifici del linguaggio devono essere sottoposti a una prima valutazione neurologica e neuropsichiatrica e, in un secondo tempo, a una indagine neuropsicologica e neurolinguistica. L'esame neuropsicologico è volto a stabilire il loro livello intellettivo e verificare che non siano presenti altri deficit cognitivi oltre a quelli linguistici, in base alla classificazione ICD-10: disturbo specifico dell’articolazione dell’eloquio; Disturbo del linguaggio espressivo; disturbo della comprensione del linguaggio; Afasia acquisita con epilessia (sindrome di Landau Kleffner); Agnosia uditiva. La classificazione di Allen e Rapin è d tipo clinico per bambini di età scolare. La classificazione di Korman. La valutazione neurolinguistica si struttura in due fasi fondamentali: l'analisi di un campione spontaneo e la somministrazione di test linguistici standardizzati per l'esame delle principali componenti del linguaggio e dei livelli linguistici.

Abstract: Due studi hanno valutato i programmi di tecnologia assistita per sostenere lo svolgimento delle attività quotidiane e la selezione/attivazione di elementi di musica in pazienti con malattia di Alzheimer moderata.

Abstract: Le neuroscienze comportamentali sono sostenute da metodi di analisi statistica complessi, per variabili di tipo comportamentale sia in sperimentazione clinica riguardanti lo studio della patogenesi e delle potenziali terapie di specifiche patologie neurologiche e psichiatriche ad eziologia multifattoriale. Sono pubblicati Gli abstract della Riunione di neuroscienze del 15 ottobre 1994 divisa in sezioni per discutere le seguenti tematiche: sonno, epilessia, Parkinson, Modelli matematici ...; [Read more...] Le neuroscienze comportamentali sono sostenute da metodi di analisi statistica complessi, per variabili di tipo comportamentale sia in sperimentazione clinica riguardanti lo studio della patogenesi e delle potenziali terapie di specifiche patologie neurologiche e psichiatriche ad eziologia multifattoriale. Sono pubblicati Gli abstract della Riunione di neuroscienze del 15 ottobre 1994 divisa in sezioni per discutere le seguenti tematiche: sonno, epilessia, Parkinson, Modelli matematici e tecnici di analisi automatica, Stress e altro, modelli di ischemia cerebrale, neuropsicologia. Hanno partecipato anche professionisti della Lega del Filo d’Oro.