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Abstract: L'autore pubblica una ricerca tratta da internet sulla teoria dell'eccesso di oppioidi nell'autismo, una certa scissione di peptidi di certi alimenti e in particolare la caseina del latte e il glutine del grano e degli altri cereali.

Abstract: Sebbene la letteratura riporti che autismo e problemi alimentari siano associati, non ci sono studi che abbiano confrontato il comportamento alimentare tra questi bambini e quelli sviluppati nella norma. Gli autori hanno intervistato alcuni educatori per rilevare le abitudini alimentari e il rapporto con il cibo in relazione alla qualità, quantità e presentazione. I dati hanno confermato quanto emerso in letteratura e hanno evidenziato anche il ristretto range di cibo accettato dai bam ...; [Read more...] Sebbene la letteratura riporti che autismo e problemi alimentari siano associati, non ci sono studi che abbiano confrontato il comportamento alimentare tra questi bambini e quelli sviluppati nella norma. Gli autori hanno intervistato alcuni educatori per rilevare le abitudini alimentari e il rapporto con il cibo in relazione alla qualità, quantità e presentazione. I dati hanno confermato quanto emerso in letteratura e hanno evidenziato anche il ristretto range di cibo accettato dai bambini autistici.

Abstract: Gli autori hanno valutato due variazioni procedurali alla tecnica del costo della risposta per aumentare l'igiene della bocca in un bambino autistico. In pratica si sono confrontate le differenze tra presentazione non contingente di materiali preferiti e rinforzamento differenziale del comportamento alternativo dopo episodi di rifiuto di cibo. I risultati hanno indicato che tutte e due le procedure sono idonee e incidono positivamente sul problema comportamentale.

Abstract: Ricerche a breve termine hanno dimostrato che Il trattamento con risperidone è una terapia efficace e sicura per i comportamenti oppositivi e aggressivi. Gli autori hanno condotto una ricerca di lungo periodo di 22 settimane e altre 24 di mantenimento su 40 soggetti con ritardo mentale e su 36 con tratto autistico. Le risposte ottenute sono state subito positive nel 50% dei casi e non sono risultate dipendenti da genere, disturbi dell'umore o farmacoterapia antiepilettica. È stato regi ...; [Read more...] Ricerche a breve termine hanno dimostrato che Il trattamento con risperidone è una terapia efficace e sicura per i comportamenti oppositivi e aggressivi. Gli autori hanno condotto una ricerca di lungo periodo di 22 settimane e altre 24 di mantenimento su 40 soggetti con ritardo mentale e su 36 con tratto autistico. Le risposte ottenute sono state subito positive nel 50% dei casi e non sono risultate dipendenti da genere, disturbi dell'umore o farmacoterapia antiepilettica. È stato registrato l'aumento di appetito e di peso. Con i soggetti con ritardo mentale sono risultate efficaci anche dosi minori di risperidone.

Abstract: Utilizzando il Questionnaire of Eating and weight Patterns, sono state selezionate 16 studentesse con problemi di voracità alimentare e con incapacità di controllo durante il pasto, al fine di rilevare gli antecedenti prossimi e remoti legati a questo comportamento. Sono emerse interessanti relazioni tra stati di umore, depressione, preoccupazioni e delusioni, in pratica secondo i ricercatori è possibile definire la funzione del comportamento in relazione a episodi passati e programmar ...; [Read more...] Utilizzando il Questionnaire of Eating and weight Patterns, sono state selezionate 16 studentesse con problemi di voracità alimentare e con incapacità di controllo durante il pasto, al fine di rilevare gli antecedenti prossimi e remoti legati a questo comportamento. Sono emerse interessanti relazioni tra stati di umore, depressione, preoccupazioni e delusioni, in pratica secondo i ricercatori è possibile definire la funzione del comportamento in relazione a episodi passati e programmare l'intervento.

Abstract: Una ricerca sulle variabili individuali mostrate da 45 soggetti istituzionalizzati diagnosticati con il disturbo comportamentale alimentare chiamato Pica. Sono state prese in esame le differenze demografiche, il tipo di materiale ingerito, la diagnosi psichiatrica e i deficit sociali di ciascuno. La pica è stata individuata come componente comune in molti soggetti con ritardo mentale, ma i ricercato hanno individuato alcune differenze interessanti legate alla presenza di rinforzatori ...; [Read more...] Una ricerca sulle variabili individuali mostrate da 45 soggetti istituzionalizzati diagnosticati con il disturbo comportamentale alimentare chiamato Pica. Sono state prese in esame le differenze demografiche, il tipo di materiale ingerito, la diagnosi psichiatrica e i deficit sociali di ciascuno. La pica è stata individuata come componente comune in molti soggetti con ritardo mentale, ma i ricercato hanno individuato alcune differenze interessanti legate alla presenza di rinforzatori sociali.

Abstract: Gli autori hanno indagato sull'associazione tra suicidio e psicopatologie in 428 giovani senza fissa dimora. Sono emersi tre fattori dall'indagine statistica condotta: età d'insorgenza delle idee e del tentativo di suicidio; stato depressivo e stress; alcolismo o tossicodipendenza.

Abstract: Il comportamento del mordersi la mano è stato esaminato in diverse ricerche che hanno in comune identiche analisi funzionali. Gli autori hanno voluto scostarsi da questo approccio indagando sulla relazione tra morso della mano e disturbo da riflusso gastroesofageo come causa di mantenimento di questa forma di autolesionismo in 30 soggetti con ritardo mentale. I dati raccolti hanno evidenziato l'alta frequenza di questa relazione nei soggetti in esame e l'assenza di rinforzatori sociali ...; [Read more...] Il comportamento del mordersi la mano è stato esaminato in diverse ricerche che hanno in comune identiche analisi funzionali. Gli autori hanno voluto scostarsi da questo approccio indagando sulla relazione tra morso della mano e disturbo da riflusso gastroesofageo come causa di mantenimento di questa forma di autolesionismo in 30 soggetti con ritardo mentale. I dati raccolti hanno evidenziato l'alta frequenza di questa relazione nei soggetti in esame e l'assenza di rinforzatori sociali del comportamento problematico. Si discutono alcuni aspetti relativi ai dati raccolti.

Abstract: Una ricerca mirata a cogliere le relazioni neurologiche, fisiopatologiche e morfologiche tra i muscoli facciali e della bocca in particolare. Vengono forniti i dati ottenuti e alcune considerazioni sulle ipotesi di partenza. In particolare l'intervento è utile per le informazioni stomatologiche raccolte utili a suggerire strategie per la riabilitazione e l'intervento ortodontico.

Abstract: L'intervento comportamentale in problemi cronici di rifiuto dell'alimentazione sta prendendo sempre più campo, ma ancora ci sono dati carenti sugli interventi effettuati al di fuori dell'ospedale, cioè a lungo termine nel proprio ambiente di vita. Gli autori presentano un progetto condotto con queste modalità dopo il primo intervento in ospedale e offrono i risultati del loro lavoro mostrando la validità dell'intervento misto.