Abstract: La riabilitazione digitale e la teleriabilitazione sono sempre più integrate nella pratica clinica quotidiana, utilizzando strumenti innovativi e dispositivi per esercizi terapeutici remoti e sistemi per verificare l’aderenza terapeutica. Nonostante l’efficacia delle app per il monitoraggio del dolore sia ancora dibattuta, esse sono ben accette dai clinici. L’uso di alert predefiniti migliora l’aderenza terapeutica e i risultati clinici. Dispositivi domiciliari per terapie fisiche come ...; [Read more...]
La riabilitazione digitale e la teleriabilitazione sono sempre più integrate nella pratica clinica quotidiana, utilizzando strumenti innovativi e dispositivi per esercizi terapeutici remoti e sistemi per verificare l’aderenza terapeutica. Nonostante l’efficacia delle app per il monitoraggio del dolore sia ancora dibattuta, esse sono ben accette dai clinici. L’uso di alert predefiniti migliora l’aderenza terapeutica e i risultati clinici. Dispositivi domiciliari per terapie fisiche come magnetoterapia ed elettroterapia, monitorati tramite app, permettono di programmare e controllare le sedute, garantendo un rigido controllo delle cure. La formazione dei pazienti e dei caregiver tramite app è essenziale per un’esecuzione autonoma e sicura dei trattamenti domiciliari. La Medicina Digitale offre quindi opportunità terapeutiche significative, integrando la valutazione clinica in presenza e rendendo le terapie più sicure, semplici ed efficaci
Abstract: L'articolo riguarda la testimonianza di un ragazzo, presentata in occasione del Convegno Internazionale "Prendiamoci cura di me. Servizi, scuole e famiglie per la tutela dei minori", tenutosi a Rimini (09-10 novembre 2018), che riguarda la propria esperienza di fratello affidatario, vissuta da lui stesso con leggerezza la prima volta che i suoi genitori hanno preso in affido un bambino piccolo. Questa esperienza si è protratta, ancora, l'anno successivo, con l'affido di un altro ragazz ...; [Read more...]
L'articolo riguarda la testimonianza di un ragazzo, presentata in occasione del Convegno Internazionale "Prendiamoci cura di me. Servizi, scuole e famiglie per la tutela dei minori", tenutosi a Rimini (09-10 novembre 2018), che riguarda la propria esperienza di fratello affidatario, vissuta da lui stesso con leggerezza la prima volta che i suoi genitori hanno preso in affido un bambino piccolo. Questa esperienza si è protratta, ancora, l'anno successivo, con l'affido di un altro ragazzo (coetaneo all'autore); quest'ultima più significativa è stata vissuta da Bartolomeo e da sua sorella in modo spiazzato, in quanto minacciati dalla presenza dell'ultimo arrivato. Quando poi i suoi genitori hanno aperto, nel 2013, una casa famiglia con altri tre ragazzi, Bartolomeo ha capito (insieme ai suoi fratelli) che lo scopo di creare una casa-famiglia era quello di assicurare una situazione di serenità per quei bambini e ragazzi che di problemi ne avevano avuti già molti in precedenza. Col passare degli anni il ragazzo ha compreso che l'affido familiare è un impegno non facile ma di poterlo affrontare, con più maturità, nel migliore dei modi; in una casa-famiglia ci sono dei vantaggi, come quello di avere la casa sempre piena con ospiti e avere i propri genitori impegnati nella crescita e nell'educazione di altri ragazzi, ha permesso all'autore di proteggere la propria libertà e i propri spazi fisici e relazionali.
Abstract: Il progetto MiAssumo mette al centro dell'attenzione ogni ragazzo e ragazza alle prese dell'orientamento, evidenziando le due facce del compito che li attende: crescere come persona e crescere come lavoratore, cioè come qualcuno che desidera maturare in modo integrale (nell'essere e nel fare), guardare il mondo e cambiarlo con la propria creatività e iniziativa, in modo responsabile. Ed è proprio per aiutare questi giovani a prendere consapevolezza di questa sfida della realizzazione p ...; [Read more...]
Il progetto MiAssumo mette al centro dell'attenzione ogni ragazzo e ragazza alle prese dell'orientamento, evidenziando le due facce del compito che li attende: crescere come persona e crescere come lavoratore, cioè come qualcuno che desidera maturare in modo integrale (nell'essere e nel fare), guardare il mondo e cambiarlo con la propria creatività e iniziativa, in modo responsabile. Ed è proprio per aiutare questi giovani a prendere consapevolezza di questa sfida della realizzazione personale che, MiAssumo propone di misurarsi in modo integrato in due modi: quello delle competenze-chiave per la formazione permanente (individuate dall'Unione Europea) e quello delle competenze professionali. Questo progetto culturale è stato creato e poi sviluppato da una piattaforma digitale gratuita che offre la possibilità di integrare queste prospettive attraverso attività da realizzare a scuola con gli insegnanti, a secondo i canoni dell'educazione civica, e favorendo aperture sul mondo professionale, col supporto anche dei progetti di alternanza scuola-lavoro.
Abstract: Come sarebbe la nostra esistenza se non potessimo contare su operatori, volontari e cittadini attivi? L’articolo è un complesso di capitoli ognuno dei quali affronta questo tema illustrando i servizi coinvolti: protezione civile, sport, vittime di violenza, aiuti per i poveri, donatori di sangue, integrazione migranti, arte e cultura, campus estivi per ragazzi, assistenza ai malati, sostegno alle persone con dipendenze, aiuto ai caregiver, formazione professionale, strumenti contro la ...; [Read more...]
Come sarebbe la nostra esistenza se non potessimo contare su operatori, volontari e cittadini attivi? L’articolo è un complesso di capitoli ognuno dei quali affronta questo tema illustrando i servizi coinvolti: protezione civile, sport, vittime di violenza, aiuti per i poveri, donatori di sangue, integrazione migranti, arte e cultura, campus estivi per ragazzi, assistenza ai malati, sostegno alle persone con dipendenze, aiuto ai caregiver, formazione professionale, strumenti contro la povertà educativa, protezione per gli animali, residenzialità per anziani, innovazione sociale, cooperazione internazionale, nuove cure, sostegno alla genitorialità, servizio civile, asili nido, inserimento al lavoro, mutue sanitarie, supporto alle persone con disabilità, rigenerazione dei territori.
Abstract: L’articolo, partendo dal progetto “Vie Alte”, propone e documenta un percorso di lavoro che trasforma l’incontro con la montagna e con l’attività di arrampicata in palestra, in una opportunità di crescita e di sviluppo di benessere fisico e psichico. Camminare, arrampicare, riattiva i sensi e le percezioni, valorizza le energie, promuove l’incontro con gli altri e con l’ambiente, sviluppa una migliore comunicazione, aiuta a superare le proprie paure e le frustrazioni e in definitiva ci ...; [Read more...]
L’articolo, partendo dal progetto “Vie Alte”, propone e documenta un percorso di lavoro che trasforma l’incontro con la montagna e con l’attività di arrampicata in palestra, in una opportunità di crescita e di sviluppo di benessere fisico e psichico. Camminare, arrampicare, riattiva i sensi e le percezioni, valorizza le energie, promuove l’incontro con gli altri e con l’ambiente, sviluppa una migliore comunicazione, aiuta a superare le proprie paure e le frustrazioni e in definitiva ci rende più fiduciosi in noi stessi e negli altri.
Abstract: Il tema trattato dall'articolo è quello della narrazione, pratica molto antica che si trasmette dagli esordi della civiltà umana, ha la funzione di "fare memoria" e far condividere le varie esperienze collettive; tale pratica ha la funzione di alimentare la coesione del gruppo e di fondare il sistema dei valori e delle credenze della collettività. Sia l'atto di memoria e sia la condivisione che permette la narrazione risultano efficaci per rielaborare ciò che è accaduto lo scorso anno, ...; [Read more...]
Il tema trattato dall'articolo è quello della narrazione, pratica molto antica che si trasmette dagli esordi della civiltà umana, ha la funzione di "fare memoria" e far condividere le varie esperienze collettive; tale pratica ha la funzione di alimentare la coesione del gruppo e di fondare il sistema dei valori e delle credenze della collettività. Sia l'atto di memoria e sia la condivisione che permette la narrazione risultano efficaci per rielaborare ciò che è accaduto lo scorso anno, poiché è proprio la partenza da questa rielaborazione che, secondo l'autrice, la comunità può ripartire e fare progetti per il futuro.
Abstract: La diffusione di tecnologie digitali e dispositivi elettronici in età sempre più precoce è oggetto di ricerca e riflessione scientifica, al fine di individuare i fattori di rischio e di protezione per la salute mentale e il benessere psicofisico fin dall’età infantile. Nonostante vi siano dati sparsi ed eterogenei sono tutti d’accordo nel riportare che un uso eccessivo di tecnologie digitali, in particolare dello smartphone, si associa a una maggiore probabilità di problemi di salute m ...; [Read more...]
La diffusione di tecnologie digitali e dispositivi elettronici in età sempre più precoce è oggetto di ricerca e riflessione scientifica, al fine di individuare i fattori di rischio e di protezione per la salute mentale e il benessere psicofisico fin dall’età infantile. Nonostante vi siano dati sparsi ed eterogenei sono tutti d’accordo nel riportare che un uso eccessivo di tecnologie digitali, in particolare dello smartphone, si associa a una maggiore probabilità di problemi di salute mentale, tra cui il disturbo da deficit dell’attenzione e l’iperattività. È necessario, perciò, promuovere un uso consapevole della tecnologia e una educazione digitale comunitaria, tra cui la rete dei Patti Digitali nell’ottica della collaborazione fra famiglie per il sostegno all’educazione digitale.
Abstract: Il gruppo "Padiglione Insieme" di Osimo, che unisce 26 commercianti vari della frazione, ha visitato la nuova sede della Lega del Filo d'Oro nei giorni scorsi. Ad accogliere il gruppo (da poco costituitosi con l'obiettivo di riunire tutti gli esercizi commerciali della zona Padiglione) è stato il Segretario generale dell'Associazione, Rossano Bartoli che ha mostrato le varie attività in corso nei diversi ambienti della nuova sede realizzati appositamente per soddisfare le esigenze dell ...; [Read more...]
Il gruppo "Padiglione Insieme" di Osimo, che unisce 26 commercianti vari della frazione, ha visitato la nuova sede della Lega del Filo d'Oro nei giorni scorsi. Ad accogliere il gruppo (da poco costituitosi con l'obiettivo di riunire tutti gli esercizi commerciali della zona Padiglione) è stato il Segretario generale dell'Associazione, Rossano Bartoli che ha mostrato le varie attività in corso nei diversi ambienti della nuova sede realizzati appositamente per soddisfare le esigenze delle persone sordocieche. Il portavoce del comitato ha, invece, illustrato la diverse attività commerciali della frazione Padiglione che potranno essere di supporto non solo alle famiglie delle persone sordocieche ma anche ai volontari e a tutto il personale dipendente, proponendo anche di attivare nuove iniziative a favore dell'Associazione.
Abstract: Servizio, che sia sociale, sanitario o culturale, ha senso, è efficace ed è percepito come bene comune se è in grado di attivare i cittadini. Ossia se sa coinvolgerli in percorsi e proposte, senza ridurli a utenti di prestazioni, anzi cedendo loro sempre più potere. Nei lavori di ricerca sul tema è emerso che per poter fare bene il lavoro sociosanitario servono luoghi terzi come le biblioteche (e non solo), luoghi capaci non solo di erogare prestazioni ma di generare relazioni. Da qui ...; [Read more...]
Servizio, che sia sociale, sanitario o culturale, ha senso, è efficace ed è percepito come bene comune se è in grado di attivare i cittadini. Ossia se sa coinvolgerli in percorsi e proposte, senza ridurli a utenti di prestazioni, anzi cedendo loro sempre più potere. Nei lavori di ricerca sul tema è emerso che per poter fare bene il lavoro sociosanitario servono luoghi terzi come le biblioteche (e non solo), luoghi capaci non solo di erogare prestazioni ma di generare relazioni. Da qui il concetto di danza: un passo avanti (quello verso i cittadini); un passo di lato (stare a fianco); un passo indietro (cedere potere); ultimo passo, il più difficile: capacitare i cittadini perché escano da una logica di passività per divenire attori di cambiamento.
Abstract: L'autrice tratta di una nuova pratica che è presente in molti settori del sociale, negli ultimi tempi, e soprattutto nell'ambito socio-sanitario: il peer support che è un supporto sociale non professionale il quale è organizzato ed accompagnato ad un supporto pratico; esso è fornito da persone che hanno vissuto direttamente, come pazienti o come familiari, una malattia, a persone che soffrono della stessa patologia (o altre patologie simili alla propria). I peer supporter si contraddis ...; [Read more...]
L'autrice tratta di una nuova pratica che è presente in molti settori del sociale, negli ultimi tempi, e soprattutto nell'ambito socio-sanitario: il peer support che è un supporto sociale non professionale il quale è organizzato ed accompagnato ad un supporto pratico; esso è fornito da persone che hanno vissuto direttamente, come pazienti o come familiari, una malattia, a persone che soffrono della stessa patologia (o altre patologie simili alla propria). I peer supporter si contraddistinguono per il fatto che, attraverso una propria esperienza personale sono diventati esperti della loro condizione patologica e mettono così la propria conoscenza come aiuto ad altre persone che vivono la stessa situazione. Lo scopo non è, però, quello terapeutico ma quello di sostegno psicologico e/o emotivo; all'interno di un contesto sanitario-ospedaliero, rappresenta una importante innovazione che produce valore aggiunto e sviluppa maggiormente la dimensione sociale. Di conseguenza, all'interno degli stessi contesti sanitari, la partecipazione di pazienti e familiari che fanno da peer support è considerata come un evento importante poiché favoriscono la nascita di relazioni basate sulla reciprocità e sul miglioramento.