Abstract: Dieci alunni sordociechi tra i 16 e i 20 anni di età sono stati inseriti in un progetto che intendeva valutare la possibilità di utilizzo della tecnologia del videocitofono per incrementare le opportunità di relazione vis a vis e la comunicazione. Tutti gli studenti avevano un residuo visivo funzionale per poter utilizzare un monitor da 22 pollici e si servivano della comunicazione gestuale. I videocitofoni sono stati installati a scuola e in ogni abitazione per sei mesi. I dati raccol ...; [Read more...]
Dieci alunni sordociechi tra i 16 e i 20 anni di età sono stati inseriti in un progetto che intendeva valutare la possibilità di utilizzo della tecnologia del videocitofono per incrementare le opportunità di relazione vis a vis e la comunicazione. Tutti gli studenti avevano un residuo visivo funzionale per poter utilizzare un monitor da 22 pollici e si servivano della comunicazione gestuale. I videocitofoni sono stati installati a scuola e in ogni abitazione per sei mesi. I dati raccolti anche utilizzando la Intrinsic Motivation Inventory hanno indicato l'aumento delle relazioni e il mantenimento di queste amicizie. Gli autori lamentano la poca attenzione che si ha verso gli ausili tecnologici quando si parla di sordocecità e si augurano che la diffusione di queste ricerche aiuti a sensibilizzare l'opinione pubblica anche grazie al coinvolgimento delle associazioni.