Abstract: L'introduzione della terapia con Levodopa (LD) ha modificato drasticamente la vita del paziente affetto da morbo di Parkinson. E' ancora dibattuto se l'azione della somministrazione cronica del trattamento con LD possa essere la causa d'insorgenza della Sindrome da Lungo trattamento (LTS) caratterizzata da movimenti involontari e dalla riduzione della efficacia della somministrazione di LD. Abbiamo studiato retrospettivamente un gruppo di pazienti affetti da m. di Parkinson che present ...; [Read more...]
L'introduzione della terapia con Levodopa (LD) ha modificato drasticamente la vita del paziente affetto da morbo di Parkinson. E' ancora dibattuto se l'azione della somministrazione cronica del trattamento con LD possa essere la causa d'insorgenza della Sindrome da Lungo trattamento (LTS) caratterizzata da movimenti involontari e dalla riduzione della efficacia della somministrazione di LD. Abbiamo studiato retrospettivamente un gruppo di pazienti affetti da m. di Parkinson che presentavano un'alterata risposta alla LD. I risultati indicano come il fattore più influente nel determinare più precocemente la LTS sia l'insorgenza più tardiva dei sintomi extrapiramidali ed in qualche misura la gravità del sintomo all'esordio, mentre non mostrano una base razionale per ritardare l'inizio della terapia con LD nei soggetti affetti da m. di Parkinson.
Abstract: Nelle persone con autismo, e specialmente quando è presente un ritardo mentale medio o lieve, i comportamenti problematici (aggressivi, autostimolatori, etc.) risultano strettamente legati ai momenti di inattività ed alla difficoltà di impiegare autonomamente il tempo libero in attività finalizzate. Tramite una ricerca e una valutazione con Scale e chek-list (CARS, PEP, Leiter) sono stati analizzati persone autistiche e i risultati hanno evidenziato che tutti mostravano carenze relativ ...; [Read more...]
Nelle persone con autismo, e specialmente quando è presente un ritardo mentale medio o lieve, i comportamenti problematici (aggressivi, autostimolatori, etc.) risultano strettamente legati ai momenti di inattività ed alla difficoltà di impiegare autonomamente il tempo libero in attività finalizzate. Tramite una ricerca e una valutazione con Scale e chek-list (CARS, PEP, Leiter) sono stati analizzati persone autistiche e i risultati hanno evidenziato che tutti mostravano carenze relative al gioco e gestione del tempo libero. . Dalla ricerca effettuata emerge che è possibile insegnare a persone autistiche le gestione autonoma del proprio tempo libero attraverso l'acquisizione di specifiche attività e competenze che diventano un'alternativa ai comportamenti stereotipati, autostimolatori o aggressivi.