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Abstract: Il rinforzo non contingente viene spesso utilizzato nel trattamento di problemi comportamentali e permette di diminuire la frequenza. Molti studi hanno adottato questa tecnica e gli autori analizzano le caratteristiche di questi interventi.

Abstract: La tecnologia informatica ha messo a disposizione della didattica nuovi programmi in grado di raccogliere ed analizzare i dati in tempo reale. Il Bahavioral Evaluation Strategy and Taxonomy (BEST) è un software innovativo che offre ampie possibilità per il ricercatore sui comportamenti da valutare. Gli autori analizzano l'utilità di questo strumento prendendo in considerazione gli studi condotti in circa due anni.

Abstract: Abbiamo preso in esame l'incidenza di variazioni del rinforzo non contingente sui comportamenti problematici mantenuti da rinforzi positivi. L'analisi funzionale su tre soggetti diagnosticati con problemi evolutivi ha evidenziato che il loro comportamento era mantenuto da rinforzi positivi diversi come contatto fisico o attenzione. I risultati della procedura utilizzata hanno dimostrato la validità di questa tecnica.

Abstract: Una ricerca bibliografica sugli articoli apparsi nella rivista Journal of Applied Behavioral Analysis interessati alla validazione di strumenti di misurazione di abilità sociali. Ogni articolo è stato preso in considerazione secondo i dati ottenuti e le modalità perseguite. È stato preso in esame anche il tipo di ambiente utilizzato per la valutazione (naturale o di laboratorio). Si discutono i dati ottenuti e le possibili relazioni tra le componenti considerate.

Abstract: L'intervento intensivo comportamentale precoce è un ottimo strumento per migliorare il repertorio comportamentale dei bambini autistici. Spesso si interviene con rapporto uno a uno e con apprendimento in sequenza con prompt e imitazione. Una tecnica molto utilizzata è quella di apprendimento per prova discreta con la correzione dell'errore e il rinforzamento del comportamento richiesto. Gli autori hanno condotto una serie di esperimenti per replicare gli studi di Charlop, Kurtz e Milst ...; [Read more...] L'intervento intensivo comportamentale precoce è un ottimo strumento per migliorare il repertorio comportamentale dei bambini autistici. Spesso si interviene con rapporto uno a uno e con apprendimento in sequenza con prompt e imitazione. Una tecnica molto utilizzata è quella di apprendimento per prova discreta con la correzione dell'errore e il rinforzamento del comportamento richiesto. Gli autori hanno condotto una serie di esperimenti per replicare gli studi di Charlop, Kurtz e Milstein (1992) coinvolgendo tre bambini autistici. Sono stati replicati i criteri della precedente ricerca e vengono analizzate le differenze emerse.

Abstract: I deficit comportamentali presenti nelle persone pluriminorate rendono difficile la valutazione del loro livello di soddisfazione e qualità della vita. La ricerca si è recente fatta carico di questo problema indagando sui repertori comportamentali che potrebbero essere utilizzati come indicatori di felicità o tristezza. Talli repertori potrebbero essere utilizzati per documentare gli effetti terapeutici degli interventi e prendere le decisioni adeguate. Gli autori hanno indagato nelle ...; [Read more...] I deficit comportamentali presenti nelle persone pluriminorate rendono difficile la valutazione del loro livello di soddisfazione e qualità della vita. La ricerca si è recente fatta carico di questo problema indagando sui repertori comportamentali che potrebbero essere utilizzati come indicatori di felicità o tristezza. Talli repertori potrebbero essere utilizzati per documentare gli effetti terapeutici degli interventi e prendere le decisioni adeguate. Gli autori hanno indagato nelle letteratura più recente cercando di cogliere i temi più ricorrenti e citano anche gli studi condotti in tal senso dalla Lega del Filo d'Oro dai quali emergono variabili significative legate al contesto, allo stimolo o alle abilità possedute dai soggetti.

Abstract: Gli autori discutono sulla validità del rinforzo somministrato a intervallo intermittente o sulla necessità di passare a quello continuo in trattamenti che mirano all'estinzione di un comportamento. Dal momento che le ricerche effettuate n tal senso danno esiti diversi e sono state portate avanti sia su animali che su persone, gli autori hanno realizzato una ricerca su quattro bambini autistici. Vengono presentati i dati ottenuti e alcune considerazioni sulla tecnica di rinforzamento d ...; [Read more...] Gli autori discutono sulla validità del rinforzo somministrato a intervallo intermittente o sulla necessità di passare a quello continuo in trattamenti che mirano all'estinzione di un comportamento. Dal momento che le ricerche effettuate n tal senso danno esiti diversi e sono state portate avanti sia su animali che su persone, gli autori hanno realizzato una ricerca su quattro bambini autistici. Vengono presentati i dati ottenuti e alcune considerazioni sulla tecnica di rinforzamento da preferire.

Abstract: Molte ricerche recentemente hanno messo in evidenza i vantaggi offerti dalla tecnica della prevalenza-stimolo per individuare il rinforzatore efficace. L'articolo riporta i dati di una ricerca condotta su due adulti con ritardo mentale per valutare la praticabilità dell'utilizzo di stimoli pittografici nella rilevazione delle preferenze. Si è potuto rilevare che lo stimolo tattile ha dato migliori risultati di quelli pittografici e che i primi permettono di individuare rinforzatori più ...; [Read more...] Molte ricerche recentemente hanno messo in evidenza i vantaggi offerti dalla tecnica della prevalenza-stimolo per individuare il rinforzatore efficace. L'articolo riporta i dati di una ricerca condotta su due adulti con ritardo mentale per valutare la praticabilità dell'utilizzo di stimoli pittografici nella rilevazione delle preferenze. Si è potuto rilevare che lo stimolo tattile ha dato migliori risultati di quelli pittografici e che i primi permettono di individuare rinforzatori più potenti di quelli rilevati con la valutazione pittografica.

Abstract: Viene riportato il lavoro condotto su due alunni autistici per l'apprendimento della geografia. Sono stati utilizzate diverse tecniche di rinforzamento per favorire la motivazione e vengono riportati i dati ottenuti nelle diverse sperimentazioni.

Abstract: Recentemente si è parlato di una tecnica di rinforzamento non contingente, sotto forma di possibilità continua di accesso a situazioni piacevoli, efficace per intervenire su comportamenti problematici. Gli autori hanno voluto ripetere questa esperienza portando alcune variazioni per trattare forme di stereotipia autorinforzante. I risultati conseguiti indicano che il trattamento era valido solo quando i soggetti erano invitati a interagire con il rinforzamento piacevole.